Dall’inizio della settimana, in particolare lunedì 22 luglio, Terni ha visto un’imponente operazione di controllo da parte della Polizia di Stato. Proprio lunedì un blitz, coordinato dalla Questura, ha coinvolto la Squadra Volante e il Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche. Obiettivo dell’operazione disposta dal Questore di Terni è contrastare l’immigrazione clandestina e il traffico di sostanze stupefacenti. Entrambe piaghe che da fin troppo tempo minano la sicurezza della comunità locale.

Terni, operazione della polizia: intervento a tappeto per garantire sicurezza e legalità

Con l’estate che porta un aumento delle attività all’aperto e delle feste giovanili, la Polizia di Terni ha messo in atto un’operazione di controllo puntando i riflettori sui luoghi di aggregazione dei ragazzi, spesso teatro di disturbi e attività illecite. Le aree del centro e della periferia, come Sant’Agnese, via Fratelli Rosselli, viale Brin e le zone limitrofe, sono state sottoposte a controlli serrati sia nel pomeriggio di lunedì 22 luglio che in serata. Queste zone erano state più volte segnalate dai residenti per l’incremento dello spaccio di droga e il conseguente deterioramento della qualità della vita.

I controlli sono proseguiti anche nella giornata di martedì 23 luglio. Una donna di nazionalità ucraina già nota alle forze dell’ordine e sottoposta a misure cautelari per danneggiamenti di auto avvenuti agli inizi di giugno, è stata arrestata per non aver rispettato le prescrizioni. Il Giudice ha aggravato la sua misura cautelare, ordinando gli arresti domiciliari. Nella stessa giornata, in via della Bezzecca, un cittadino algerino è stato rintracciato. Risultato irregolare sul territorio nazionale e già destinatario di un ordine di espulsione, l’uomo è stato denunciato per non aver ottemperato all’ordine di lasciare l’Italia entro i termini stabiliti.

In totale i controlli hanno portato all’identificazione di 49 persone e alla verifica di 26 veicoli. Elevate, inoltre, anche tre sanzioni per violazioni del Codice della Strada, a testimonianza di un’azione incisiva e capillare da parte delle forze dell’ordine.

Blitz e sequestri: scoperto un deposito di droga

L’operazione della polizia di Terni ha raggiunto un momento cruciale con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre minorenni. Custodia emessa dal Tribunale per i Minorenni di Perugia. Gli arrestati, già noti per precedenti penali, dovevano essere collocati in comunità educative. Durante il blitz, uno dei minorenni è però risultato irreperibile, mentre un altro è stato rintracciato e collocato in una comunità di recupero. Il terzo è stato invece trovato in un appartamento a Terni.

La perquisizione dell’appartamento ha rivelato un ingente quantitativo di droga. Si parla di 95,4 grammi di hashish, 103 grammi di cocaina, altro hashish e cocaina suddivisa in dosi. Come se non bastasse, sono stati trovati 2.500 euro in contanti, un machete con una lama di 45 centimetri, materiale per il confezionamento e bilancini di precisione. La sorpresa è arrivata quando gli agenti hanno scoperto che uno dei giovani, inizialmente considerato minorenne, era in realtà nato nel 2003, secondo i documenti originali tunisini trovati in casa.

La scoperta del vero anno di nascita del giovane ha portato alla sospensione dell’ordinanza emessa dal Tribunale dei Minori. Per la sua maggiore età il caso passa ora alla Procura ordinaria. La Squadra Mobile ha quindi arrestato il finto minore e uno dei due maggiorenni per detenzione ai fini di spaccio. Il terzo ragazzo, di 31 anni, è stato arrestato per aver violato il divieto di reingresso nel territorio nazionale. Durante la direttissima, il Giudice ha disposto il divieto di dimora a Terni per i due 21enni, mentre per il 31enne è stato emesso il Nulla Osta all’espulsione. Uno dei 21enni è stato anche denunciato per non aver lasciato il territorio nazionale nei termini previsti dopo un precedente ordine di espulsione.

Indagini ancora in corso

Le indagini continuano per risalire ai proprietari dell’appartamento e per rintracciare il terzo minore, che risulta ancora latitante. La Polizia di Stato di Terni dimostra così il suo impegno costante nel garantire la sicurezza dei cittadini, attraverso operazioni mirate e capillari, volte a contrastare efficacemente la criminalità e l’immigrazione clandestina.

L’intera comunità attende con interesse gli sviluppi di queste indagini. Confidando nell’efficacia e nella determinazione delle forze dell’ordine per ripristinare un ambiente più sicuro e vivibile.