Orvieto, la città che Booking.com ha decretato essere la più accogliente del mondo, punta sul rispetto delle regole e del decoro. Con la stagione estiva entrata nel vivo e migliaia di turisti che arrivano ogni giorno, si è reso necessario un intervento capillare sull'intero territorio comunale.
Per farlo nei giorni scorsi, la Polizia Locale ha condotto controlli a tappeto per contrastare in particolar modo i fenomeni legati all'abusivismo. Nel mirino sono finiti taxi abusivi, venditori non autorizzati e anche un guidatore che aveva bevuto decisamente troppo.
Nella zona di piazza Duomo gli agenti hanno rintracciato due persone che facevano da taxi abusivi (noleggio con conducente). Per entrambi, oltre a una multa di 1812 euro, è scattato il sequestro del mezzo e il ritiro della patente. Ancora nella piazza principale della città, sono stati pizzicati due venditori ambulanti abusivi che vendevano merce non alimentare ai turisti senza alcun tipo di autorizzazione. Per loro è scattato l'immediato sequestro della merce, così come anche per altri due commercianti ambulanti, stavolta nella zona di Orvieto Scalo, stavolta per non aver rispettato le tempistiche che regolano la vendita itinerante fissate dalla normativa regionale.
Le operazioni hanno rguardato anche il rispetto del decoro urbano. Così a Piazzale della Pace sono state rimosse e sequestrate due autovetture abbandonate da tempo nel parcheggio. Una "dimenticanza" costata cara ai proprietari che si sono visti recapitare una contravvenzione di circa 1000 euro ciascuno.
Nell'ambito dei controlli, gli agenti sono intervenuti per effettuare i rilievi di un incidente stradale lungo la Strada statale 205 Amerina che nella mattina dello scorso 20 giugno ha coinvolto tre mezzi causando il ferimento di tre persone.
Il responsabile, sottoposto ad alcol test, è risultato positivo con valori superiori di ben quattro volte rispetto al limite consentito dal Codice della Strada. Gli è stata ritirata la patente e sequestrata l'auto oltre alla denuncia per guida in stato di ebrezza.
Il vicesindaco con delega alla Sicurezza del Comune di Orvieto, Stefano Spagnoli, ha ribadito come i controlli sul territorio riguardino tutte le espressioni dell'abusivismo, anche sulle strutture che accolgono i turisti e che devono rispettare precisi parametri e adempimenti.
"L’attività della Polizia Locale – ha dichiarato – conferma l’impegno costante dell’amministrazione comunale nel contrasto a ogni forma di abusivismo, sia in ambito commerciale che turistico. Per quanto riguarda in particolare gli Ncc abusivi è una prima risposta a una problematica emersa anche nella recente riunione della Commissione Taxi che ha avviato l’iter per il rilascio di nuove licenze. Controlli che vanno poi nel solco di quelli da tempo avviati nel settore dell’accoglienza extralberghiera. Interventi mirati come quelli svolti nelle ultime settimane sono importanti per tutelare la legalità, garantire il decoro della città e soprattutto condizioni eque per chi lavora nel rispetto delle regole".
Capita che, invogliati da guadagni facili, ci sia chi si improvvisa albergatore, tassista o venditore. In Italia queste professioni al pari di ogni altra, sono regolamentate da una legislazione con tutti gli adempimenti burocratici correlati e le relative tasse da versare sui guadagni.
Eppure, ancora, nonostante i rischi che si corrono a svolgerle illegalmente, c'è chi pensa di aggirare le norme. I fatti di cui sopra ne sono un'ulteriore riprova. Del resto, in più occasioni, da queste stesse pagine abbiamo riportato episodi analoghi e, come sottolineato dall'assesore Spagnoli, sono sempre più numerosi i casi di chi si improvvisa albergatore. Spesso segnalati dalle associazioni di categoria che vigilano sul rispetto degli obblighi professionali, in tutte le città dell'Umbria si sono andati intensificando i controlli interforze per contrastare i comportamenti irregolari.