Contratti a canone concordato al centro del dibattito: venerdì 8 novembre, alle ore 10, il Chocohotel di Perugia ospiterà la presentazione degli accordi aggiornati. Al tavolo dei relatori ci sarà anche il presidente nazionale dell’Uppi, Fabio Pucci, pronto a discutere una questione che continua a suscitare interesse e confronto.
Nuovi accordi per il canone concordato a Perugia e provincia
Nelle scorse settimane, è stato ufficializzato un nuovo accordo dedicato ai contratti a canone agevolato per il Comune di Perugia e altri comuni della provincia. L’intesa, raggiunta tra le associazioni dei piccoli proprietari e degli inquilini, vede la firma di Asppi, Uppi, Sai-Cisal e Asso Casa. Si tratta di un documento che, sulla base dell’articolo 2 della Legge n. 431 del 1998 e del Decreto Ministeriale del 2017, stabilisce i parametri per un affitto accessibile e per le agevolazioni fiscali.
Chi ci sarà all’incontro di venerdì
L’appuntamento di venerdì si annuncia vivace, con la partecipazione di rappresentanti di alto profilo: Enzo Tonzani per Asppi Perugia, Claudio Cresta per Uppi, insieme a Franco Righetti di Sai-Cisal e Valentina Orologio di Asso Casa. Ma a dare peso all’incontro sarà la presenza del presidente nazionale Uppi, Fabio Pucci, pronto a discutere di questi accordi e delle ricadute concrete per chi vive in affitto e per i piccoli proprietari.
Agevolazioni fiscali: cosa c’è da sapere
Il canone concordato è una formula contrattuale che fissa l’affitto in base a parametri stabiliti tra associazioni di proprietari e inquilini, garantendo così un costo più accessibile. Non è una cifra decisa arbitrariamente dal locatore: il canone si muove infatti dentro limiti prefissati, legati alla zona dell’immobile e alle sue caratteristiche.
Il canone concordato si distingue per la sua durata e per i criteri stabiliti per calcolare l’affitto:
- Durata contrattuale: il contratto dura generalmente 3 anni, con rinnovo automatico per altri 2 (formula 3+2). Esistono varianti, come i contratti transitori (da 1 a 18 mesi) e quelli per studenti universitari, che durano da 6 mesi a 3 anni.
- Determinazione del canone: l’affitto viene calcolato in base a tabelle territoriali che indicano i minimi e i massimi per diverse zone e tipologie di immobili, bilanciando così le esigenze di proprietari e inquilini.
Sia per i proprietari che per gli inquilini, il canone concordato rappresenta una scelta interessante, soprattutto per i vantaggi fiscali.
- Proprietari:
- Aliquota agevolata: con il canone concordato, i proprietari possono optare per una cedolare secca al 10%, una tassazione ridotta rispetto all’aliquota standard del 21%.
- Sconto sull’IMU: per gli immobili affittati con questa formula, è prevista una riduzione del 25% sull’IMU.
- Flessibilità contrattuale: il contratto più breve rispetto a quello libero (4+4 anni) e la durata definita possono rivelarsi vantaggiosi per chi preferisce una gestione più dinamica dell’immobile.
- Inquilini:
- Affitto calmierato: chi sceglie un contratto a canone concordato trova di solito un affitto più contenuto rispetto ai prezzi di mercato, grazie agli accordi territoriali.
- Detrazioni fiscali: gli inquilini possono beneficiare di detrazioni IRPEF, con importi variabili in base al reddito.
Strumenti e servizi per calcolare il canone concordato
Per chi cerca assistenza nel calcolare il canone giusto, diverse associazioni offrono un servizio specifico. Asppi Perugia, ad esempio, mette a disposizione dei cittadini un modulo online per calcolare il canone conforme agli accordi territoriali. Anche Uppi Perugia fornisce supporto per la verifica dei contratti e per ottenere l’attestato di rispondenza, documento necessario per accedere ai benefici fiscali.
Il ruolo del comune e la documentazione disponibile
Il Comune di Perugia rende disponibili i modelli di contratto e i dettagli sugli accordi territoriali più recenti, come quello del 26 febbraio 2024, in vigore per un anno. Questi accordi, stipulati insieme ad altre associazioni come APE Confedilizia e Sunia CGIL, assicurano che i canoni siano allineati alle necessità del territorio.