L’indagine conoscitiva sul Vinsanto dell’istituto San Francesco di Sales ha svoltato nell’ambito del “Concorso Senato Ambiente” organizzato dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito.

L’attività del liceo europeo di Città di Castello è risultata, infatti, fra i progetti vincitori.

La Commissione di valutazione ha particolarmente apprezzato il lavoro della scuola e ha espresso i più sentiti complimenti per l’entusiasmo e la dedizione con cui gli alunni tifernati, attentamente indirizzati dai docenti, hanno intrapreso questo percorso formativo.

La partecipazione al progetto è stata, non a caso, avviata con l’intento di far cogliere ai giovani l’importanza dell’esercizio di una cittadinanza consapevole e del rispetto dei valori della tutela e della sostenibilità ambientale.

Dirigente scolastico Simone Polchi: “Crescita umana e qualitativa del nostro istituto”

Per il dirigente dell’istituto San Francesco di Sales di Città di Castello, Simone Polchi, la vittoria al Concorso Senato Ambiente ha rappresentato un motivo di forte orgoglio e profonda soddisfazione.
 
“È un onore la vittoria di questo premio – ha dichiarato Polchi – che valorizza ancora di più la crescita qualitativa e umana dell’istituto”.

“Ringrazio sentitamente i ragazzi del 3° liceo Europeo per il loro impegno e la loro motivazione – ha detto il dirigente scolastico – e faccio un plauso particolare ai professori Martinelli Deborah, Forni Fabrizio e Cistellini Simone che li hanno guidati verso il raggiungimento di questo prestigioso traguardo. Ancora una volta professionalità e umanità, i nostri valori portanti, ci hanno portato a un grande risultato!”.

I professori referenti del progetto – Martinelli, Forni e Cistellini – ci hanno tenuto, inoltre, a precisare particolarmente che “la vittoria più grande restano comunque le esperienze che gli alunni hanno potuto vivere cimentandosi nel comprendere e utilizzare gli strumenti conoscitivi di cui il Senato della Repubblica dispone per approfondire le materie su cui è chiamato a deliberare.”

Concorso Senato Ambiente, il progetto sul Vinsanto

Il progetto sul Vinsanto presentato al Concorso Senato Ambiente, portato avanti dalla classe III liceo dell’istituto San Francesco di Sales di Città di Castello, si è svolto sul modello dell’indagine conoscitiva del Senato della Repubblica con l’obiettivo di far luce su un aspetto di interesse ambientale legato al territorio umbro.

Lo scopo, infatti, è stato quello di acquisire dati, documenti e informazioni in merito alle criticità legate alla produzione del Vinsanto dell’Alta Valle del Tevere, un prodotto enogastronomico identitario per l’Umbria, che affonda le sue radici nella storia e nella cultura locale.

Gli studenti dell’istituto tifernate sono, pertanto, stati chiamati, da un lato, a valutare gli effetti attuali e futuri del cambiamento climatico sulla coltivazione delle uve utilizzate per la produzione del Vinsanto e, dall’altro, a promuovere il connubio tra il Vinsanto e lo slow tourism.

Attraverso la valorizzazione dell’enogastronomia locale e della ricca e ben radicata tradizione vinicola di Città di Castello, l’indagine dell’istituto San Francesco di Sales ha inteso mettere in evidenza il legame solido tra il territorio, la produzione del Vinsanto e la spiccata curiosità verso il prodotto da parte dei viaggiatori interessati a un turismo più sostenibile.

Gli studenti vincitori del concorso

A vincere il Concorso Senato Ambiente con l’indagine conoscitiva sul Vinsanto sono stati gli studenti della III° liceo europeo dell’istituto San Francesco di Sales di Città di Castello.

Si tratta di: Belardinelli Ludovica, Biagioli Chiara, Brugoletta Gianni, Bruschini Gaia, Camilleri Biocchini Jennifer, Carobini Leone, Capanni Veronica, Cecconi Elisa, Chbab Alae, Dozzini Matilde, Farrer Daisy, Gnoni Annalisa, Lorenzini Sofia, Luchetti Benedetta, Monaldi Micol, Moretti Agnese, Nesci Sofia, Orecchiuto Lidia, Pecorelli Livia e Putzolu Sofia.

A loro, il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore comunale al Turismo Letizia Guerri hanno formulato le più sentite congratulazioni sostenendo che il progetto “punta i riflettori su una eccellenza del nostro territorio unica in Italia per storia e tradizione”.