L’INPS chiama a raccolta i professionisti delle aree psicologiche e sociali con un concorso per 781 nuovi specialisti. Tra le regioni coinvolte, l’Umbria si distingue per un numero importante di posizioni, confermando il valore strategico di questo territorio nelle politiche di potenziamento del personale. Una chiamata che arriva per sostenere le strutture pubbliche regionali.
Il bando prevede una procedura selettiva articolata in più step, ciascuno mirato a valutare competenze specifiche. La prova scritta, realizzata tramite strumenti digitali, comprende quesiti a risposta multipla o sintetica che spaziano tra psicologia generale, sociologia generale, legislazione sociale e riforma della disabilità.
La prova orale è finalizzata ad approfondire le conoscenze già valutate nella fase scritta e comprende anche una verifica della padronanza della lingua inglese e delle principali applicazioni informatiche. Una parte della prova è dedicata anche alla discussione di casi pratici.
Concorso Inps, i posti disponibili in Umbria
Le sedi umbre mettono a disposizione 15 posti per figure altamente qualificate, destinate all’area dei funzionari sanitari. Una selezione che punta a incrementare la capacità delle strutture locali, spesso impegnate a rispondere a una domanda crescente di servizi dedicati al sostegno sociale e psicologico. Rafforzare queste figure significa migliorare l’efficienza operativa e offrire un impatto diretto per le comunità locali.
Per accedere a queste posizioni, i candidati devono soddisfare requisiti specifici: laurea triennale in scienze del servizio sociale o in scienze e tecniche psicologiche, diploma di laurea equivalente o titoli riconosciuti come validi. L’iscrizione all’Albo professionale degli Assistenti Sociali o degli Psicologi è un passaggio obbligatorio per proseguire nell’iter di selezione.
Una selezione strutturata
La procedura selettiva è progettata per garantire una valutazione approfondita delle competenze dei candidati. Il percorso comprende prove scritte e orali. I test scritti includono quesiti su psicologia, sociologia e legislazione sociale, con particolare attenzione alle normative che regolano la disabilità. La prova orale, invece, si concentra sull’approfondimento delle competenze tecniche e sulla capacità di affrontare contesti lavorativi complessi e situazioni ad alto impatto emotivo.
Nel caso in cui il numero di domande superi la soglia prevista, è prevista una preselezione con quesiti a risposta multipla. Questo passaggio preliminare consente di gestire efficacemente le candidature e garantire una selezione mirata dei partecipanti.
Iscrizioni digitali e scadenze
Le candidature devono essere inviate esclusivamente tramite il Portale di Reclutamento “InPA” entro il 22 gennaio 2025. Questo sistema digitale offre un processo sicuro e trasparente per l’invio delle domande. Al termine della procedura, il portale rilascia una ricevuta che attesta la corretta registrazione della candidatura, un passaggio indispensabile per partecipare al concorso.
Tutti gli aggiornamenti relativi al concorso saranno comunicati attraverso il portale “InPA” e il sito ufficiale dell’INPS. I candidati sono invitati a monitorare costantemente questi canali per rimanere informati su ogni fase della procedura, comprese le date delle prove e gli esiti delle selezioni. Una gestione accurata delle comunicazioni garantisce l’accessibilità delle informazioni per tutti i partecipanti.
Focus sulle prove del concorso
Il bando dell’INPS stabilisce che la procedura selettiva si articola in più fasi. Inizialmente, una prova scritta composta da quesiti a risposta multipla o sintetica mira a valutare le conoscenze in psicologia generale, sociologia generale, legislazione sociale e riforma della disabilità. Il superamento della prova scritta richiede un punteggio minimo di 21/30.
A seguire, i candidati che superano questa fase affrontano una prova orale, concepita per esaminare non solo le conoscenze tecniche ma anche le capacità pratiche di applicazione delle competenze. Durante questa fase, si verifica anche la conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche più diffuse. Le prove orali includono inoltre discussioni di casi pratici per testare la preparazione nell’affrontare scenari operativi concreti.
Il punteggio finale viene calcolato sommando i risultati delle prove scritte e orali con i punti ottenuti dalla valutazione dei titoli presentati. La trasparenza del processo è garantita dalla pubblicazione delle graduatorie sul portale ufficiale.