13 Mar, 2025 - 11:53

Omaggio all'Umbria. Rai 1 al Duomo di Orvieto per il concerto di Pasqua diretto da Zubin Mehta

Omaggio all'Umbria. Rai 1 al Duomo di Orvieto per il concerto di Pasqua diretto da Zubin Mehta

Sarà un evento straordinario in una cornice altrettanto straordinaria. È il concerto di Pasqua 2025 promosso dal progetto 'Omaggio all’Umbria' che si terrà al Duomo di Orvieto con la direzione dell'impareggiabile Zubin Mehta. Il concerto avrà luogo sabato 29 marzo alle 17:30 e verrà trasmesso in prima serata su Rai 1 il Venerdì Santo, 18 aprile quest'anno, dopo la Via Crucis. Nei giorni successivi, andrà in onda anche su Rai 5.

Si consolida il legame di Mehta con l'Umbria

Zubin Mehta è tra i più noti direttori d'orchestra al mondo. Originario di Mumbai, in India, nel corso della sua lunga carriera ha avuto modo di collaborare con i nomi più noti di sempre della musica classica.

In Italia strinse un legame speciale con Luciano Pavarotti. Fu proprio Mehta a dirigere l'orchestra dell'indimenticabile concerto dei tre tenori: Pavarotti, Domigo e Carrera e collaborò con il tenore italiano in molte altre occasioni. 

Sul palco del Duomo ci sarà l’Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con la direzione di Metha che è testimonial del progetto 'Omaggio all’Umbria' a cui parteciperà per la diciasettesima volta.

Il programma prevede la Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven e il Concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore K.622 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Un concerto aperto a tutti 

L’evento è stato reso possibile grazie al supporto dell’associazione 'Omaggio all’Umbria', con il contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS), della Regione Umbria, di Banca Intesa San Paolo, Banca del Fucino, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e Camera di Commercio dell’Umbria. Fondamentale anche il sostegno dell’Opera del Duomo di Orvieto.

L’ingresso al concerto è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Saranno presenti anche i volontari dell’Unicef, che sostiene il progetto dal 2008 e di cui la presidente è stata nominata testimonial per l’Umbria.

Il Duomo di Orvieto si conferma location d'eccezione

Il concerto di Pasqua porterà grande lustro ad Orvieto e all'Umbria intera che, grazie alla Rai, potrà mostrare uno dei suoi gioielli sugli schermi dell'intero Paese. Il Duomo di Orvieto si conferma un palco privilegiato per eventi prestigiosi così come accade per il tradizionale concerto di Capodanno di Umbria Jazz Winter.

Che il Duomo sia una meta particolarmente apprezzata anche dai turisti lo confermano i dati: il 2024 è stato l'anno dei record che ha fatto registrare oltre 400mila visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Il Duomo del resto, rappresenta il culmine di ogni visita nella Città della Rupe e con il Giubileo in corso, è lecito supporre che nel 2025 si andrà incontro a numeri ancora maggiori. 

Il concerto di Pasqua infatti, grazie all’impegno di don Stefano Puri, Vicario generale della Diocesi Orvieto-Todi e parroco del Duomo, è stato anche inserito all'interno del calendario Giubilare.

I tesori del monumento più iconico della città

La costruzione del Duomo di Orvieto venne avviata a partire dagli ultimi anni del Duecento per volontà di papa Niccolò IV. Progettato in stile romanico da Arnolfo di Cambio, agli affreschi al suo interno hanno contribuito alcuni degli artisti più significativi dell'Italia rinascimentale. I nomi sono quelli di Beato Angelico, Benozzo Gozzoli, Gentile da Fabriano, Lippo Memmi, Ugolino di Prete Ilario e Luca Signorelli. Terminato nel 1591 e inserito tra i monumenti nazionali italiani, è dedicato a Santa Maria Assunta.

Numerosi sono i tesori che il Duomo custodisce, come la scultura della Pietà di Ippolito Scalza e l'imponente organo a canne. Tra gli oggetti che tuttora suscitano maggiore devozione, c'è il Corporale del miracolo eucaristico di Bolsena. Da non perdere assolutamente, la Cappella di San Brizio, interamente affrescata dal Signorelli con il ciclo dedicato al Giudizio Universale.

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Sara Costanzi
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