Nelle storiche mura della Sala dei Notari, Perugia si prepara a un’esperienza che non si dimentica facilmente. I “Concerti delle Candele” sono pronti a incantare, con un’atmosfera che promette di trasformare la città in un luogo sospeso nel tempo. L’illuminazione? Non le solite luci di scena, ma 500 candele. Sì, 500. Come a dire: preparatevi a vivere la musica come non l’avete mai sentita – e vista – prima.

Concerti delle candele: quando la luce diventa protagonista

Non è solo la musica, però, a fare da regina di queste serate. Quei 500 lumi, accesi in ogni angolo della sala, giocano un ruolo essenziale, conferendo all’evento una teatralità visiva rara. Non si tratta di un semplice concerto, ma di un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Le candele danzano con le note, creando un dialogo silenzioso tra luce e suono che avvolge il pubblico in una sorta di trance collettiva.

Tre serate, 500 candele, e la magia della musica che illumina Perugia. Dal 21 al 23 agosto, la Sala dei Notari sarà il palcoscenico dei Concerti delle Candele, parte del Festival Internazionale Green Music. Un appuntamento che promette di trasformare la città in un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza musicale unica, lontana dalle solite routine.

Il 21 agosto, alle 21:00, si inizia con il Duo Pollice, due fratelli che condividono non solo il cognome ma un’affinità perfetta al pianoforte.

La sera successiva, 22 agosto, il pubblico sarà trasportato nelle atmosfere nostalgiche di “Amarcord Napoli”. Il soprano Valeria Lombardi, affiancata dal pianista Salvatore Moscogiuri e dalla chitarrista Sofia Moscogiuri, offrirà una lettura raffinata e coinvolgente della tradizione musicale napoletana.

A chiudere la rassegna, il 23 agosto, sarà Andrea Bacchetti, che si prepara a stupire con un recital che attraversa quattro secoli di musica, da Bach fino alla contemporaneità.

L’ingresso è libero, ma l’esperienza promette di essere tutt’altro che ordinaria. La Sala dei Notari, con la sua atmosfera suggestiva, si appresta a diventare il cuore pulsante di queste tre serate all’insegna dell’arte, in cui la musica e le candele faranno il resto.

Il Duo Pollice riscalda le note di Puccini

Ad aprire questo incantesimo musicale, il 21 agosto, saranno Aurelio e Paolo Pollice. Non due pianisti qualunque, ma un duo che ha conquistato le platee internazionali con il loro pianoforte a quattro mani. “Le donne di Puccini…” è il titolo del loro recital, un omaggio alle eroine pucciniane che ha già fatto vibrare i cuori di mezzo mondo. I Pollice non si limitano a suonare: raccontano, sussurrano, vivono le storie delle protagoniste pucciniane attraverso il loro virtuosismo. E lo fanno con una passione che ti inchioda alla sedia, mentre il buio della sala si anima di riflessi tremolanti.

Concerti delle candele: Napoli rivive tra musica e poesia

La sera successiva, il 22 agosto, la Sala dei Notari diventerà lo scenario perfetto per un viaggio nelle melodie immortali della tradizione napoletana. “Amarcord Napoli” non è solo un concerto: è una dichiarazione d’amore a una cultura che ha fatto della musica la sua voce nel mondo. La drammatica intensità del soprano Valeria Lombardi è pronta a risvegliare i sentimenti più profondi del pubblico.

Al suo fianco, il pianista Salvatore Moscogiuri, la cui abilità nel trasformare il pianoforte in un’estensione della voce umana non lascia spazio all’indifferenza. E, come se non bastasse, si aggiunge anche la giovane chitarrista Sofia Moscogiuri, la cui carriera è già un mosaico di riconoscimenti internazionali. Una serata che ti avvolge, tra note e parole che raccontano una Napoli tanto antica quanto eterna.

Andrea Bacchetti: un virtuoso in azione

Il 23 agosto sarà il turno di Andrea Bacchetti, un nome che molti conoscono anche fuori dai circuiti classici grazie alla sua presenza nei salotti televisivi. Ma chi pensa che Bacchetti sia solo un volto della TV dovrà ricredersi: la sua maestria al pianoforte è un vortice che ti trascina attraverso quattro secoli di musica, senza mai farti toccare terra.

Da Bach alla contemporaneità, passando per incursioni che lasceranno il pubblico senza fiato, Bacchetti sa come dosare ogni nota, come un alchimista che trasforma ogni suono in pura emozione. Sarà una performance capace di togliere il respiro e, ancora una volta, le 500 candele contribuiranno a trasformare la Sala dei Notari in una dimensione parallela, dove la musica è l’unica legge.