Il 12 agosto 2024 segna un decennio dalla scomparsa di Don Pierino Gelmini, fondatore della Comunità Incontro Onlus di Molino Silla, una figura il cui impatto nella lotta contro la tossicodipendenza in Italia resta vivido e influente. La Comunità Incontro Onlus di Amelia, fondata dal carismatico sacerdote nel 1979, celebra il suo fondatore con una serie di eventi commemorativi. Eventi che non solo onorano la sua memoria ma anche il valore profondo della sua missione. Un esempio che oggi come allora continua a essere una luce guida per chi cerca di uscire dalle tenebre della dipendenza.

Don Pierino Gelmini, il ricordo della Comunità Incontro

Dieci anni possono sembrare un battito di ciglia nella storia, ma per la Comunità Incontro, questi anni hanno rappresentato un continuo rinnovamento dell’impegno verso i più vulnerabili. Le celebrazioni in ricordo di Don Pierino Gelmini di lunedì 12 agosto inizieranno quindi con una Santa Messa che si terrà alle ore 18.00 nell’auditorium di Molino Silla. La messa sarà officiata da Padre Sergio Prina Cerai, della Diocesi di Terni Narni Amelia. Seguirà un momento di raccoglimento nella cappella dove riposano le spoglie di Don Pierino, che offrirà ai partecipanti l’opportunità di riflettere sull’eredità di un uomo che ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri.

Dal 1963, anno in cui incontrò Alfredo Nunzi a Piazza Navona, Don Pierino ha tracciato un percorso di accoglienza e speranza per chiunque fosse caduto nella spirale della tossicodipendenza. La Comunità Incontro Onlus, fondata sedici anni dopo quell’incontro cruciale, continua a incarnare lo spirito di accoglienza e rinascita che Don Pierino ha sempre promosso. La sua visione era quella di un rifugio sicuro per chi cerca di liberarsi dalle catene della dipendenza e oggi, a dieci anni dalla sua scomparsa, questa missione è più viva che mai.

Il ruolo strategico dell’accreditamento con il Sistema Sanitario Nazionale

Uno degli sviluppi più significativi della Comunità Incontro negli ultimi anni è stato l’accreditamento dei suoi centri terapeutici con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Sotto la guida del capo struttura Giampaolo Nicolasi, la Comunità ha adottato un modello di cura suddiviso in tre moduli: pedagogico, terapeutico e riabilitativo, con un focus particolare sulla comorbilità psichiatrica. Questa scelta strategica ha permesso alla Comunità di consolidarsi come punto di riferimento in Italia per il trattamento delle dipendenze, sia da sostanze che da comportamenti disfunzionali.

L’accreditamento con il SSN non è solo un riconoscimento della qualità dei servizi offerti, ma garantisce anche l’accesso a un numero sempre maggiore di persone che necessitano di aiuto. In questo modo la Comunità Incontro continua a onorare la visione di Don Pierino Gelmini, fornendo un supporto essenziale a chi è in difficoltà. Senza mai dimenticare l’importanza di un approccio umano che fa dell’empatia e dell’ascolto i suoi pilastri fondamentali.

La missione della Comunità Incontro e gli insegnamenti di Don Pierino Gelmini

“La mia vita non vorrei fosse una piccola candela, vorrei fosse una splendida torcia che voglio far ardere quanto più possibile“, diceva Don Pierino. Questo pensiero, ancora attuale, si riflette nei progetti di prevenzione che la Comunità Incontro ha sviluppato negli ultimi anni, con un’attenzione particolare alle fasce più a rischio. In un contesto in cui le fake news e la disinformazione possono esacerbare i pericoli legati all’uso di droghe, la Onlus ha scelto di puntare su una corretta informazione come prima linea di difesa.

Proprio di recente la Comunità ha collaborato con la RAI per una campagna di sensibilizzazione su questi temi, puntando l’attenzione sull’importanza di un’informazione accurata e veritiera nella lotta alle dipendenze. Inoltre, a settembre, Molino Silla ospiterà un corso di formazione con crediti, organizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, per rafforzare il ruolo della stampa nella diffusione di informazioni sui rischi associati all’uso di sostanze.

A pochi giorni dalle celebrazioni del decimo anniversario della sua scomparsa, Don Pierino Gelmini rimane quindi una figura centrale per la Comunità Incontro di Amelia. La sua vita, vissuta come una “splendida torcia” continua a ispirare e guidare coloro che operano per aiutare i più deboli. Il suo esempio è ancora vivo, un faro che illumina il cammino di chi è alla ricerca di una seconda possibilità, confermando che l’eredità di Don Pierino, a distanza di dieci anni, è più forte che mai.