Non ci sono soldi, oppure sono immobilizzati, fatto sta che ormai da svariate settimane al Comune di Gubbio sono bloccati i pagamenti delle fatture, con i creditori e gli avvocati che si presentano – spesso quotidianamente – a Palazzo Pretorio per chiedere chiarimenti e sollecitare il saldo delle spettanze maturate. Un clima che si fa sempre più teso, non solo tra i fornitori, ma anche tra i cittadini e all’interno della macchina amministrativa stessa.
Non si tratta di un semplice ritardo occasionale, ma di una situazione più complessa e stratificata, che affonda le sue radici in decenni di gestione politica improntata a un forte interventismo pubblico, con una continuità amministrativa che, salvo rare eccezioni, ha visto alla guida della città amministrazioni di orientamento progressista per circa ottant’anni.
Nel tempo, questa continuità ha comportato anche una serie di scelte finanziarie e strutturali che oggi presentano il conto. Si parla di bilanci fortemente impegnati da spese fisse, di un patrimonio immobiliare vasto ma in parte inutilizzato o poco valorizzato, e di società partecipate in difficoltà cronica. Tutto questo contribuisce a rallentare la capacità del Comune di far fronte agli impegni più immediati, come appunto il pagamento delle fatture.
A oggi, non ci sono state comunicazioni ufficiali e dettagliate da parte della Giunta Fiorucci in merito alla reale entità del problema, anche se – va sottolineato – l’attuale amministrazione si trova a dover gestire un’eredità complicata lasciata dalla precedente Giunta Stirati. È stato lo stesso sindaco Vittorio Fiorucci, in diverse occasioni pubbliche, ad ammettere la necessità di mettere mano ai conti del Comune per correggere criticità di lungo corso.
Va comunque riconosciuto che l’Amministrazione sta lavorando a una serie di aggiustamenti, nel tentativo di garantire la tenuta del bilancio e assicurare la continuità dei servizi fondamentali. Un’operazione tutt’altro che semplice, che richiede tempo, pazienza e una visione strategica in grado di superare le logiche emergenziali.
Potrebbe cambiare qualcosa con il Consiglio Comunale convocato dal presidente dell’assemblea, Mattia Martinelli, per martedì prossimo, 29 aprile, alle ore 9. Anche questa volta in forma mista, secondo quanto previsto dall’articolo 36 del regolamento del Consiglio Comunale: una parte dei consiglieri sarà presente fisicamente nella sala consiliare, mentre altri parteciperanno da remoto attraverso collegamenti in videoconferenza. Una modalità introdotta nel periodo pandemico e ormai diventata prassi.
comunicazioni del presidente.
comunicazioni del sindaco.
approvazione rendiconto della gestione per l’esercizio 2024 ai sensi dell’art. 227 del d.lgs. n. 267/2000.
adozione piano economico finanziario del servizio di gestione integrata dei rifiuti anno 2025 e approvazione delle tariffe della tassa rifiuti (tari) – annualità 2025.
istituzione della consulta comunale dello sport e approvazione del regolamento.
approvazione modifiche allo statuto della fondazione del teatro stabile dell’umbria.
approvazione della modifica dello statuto dell’associazione “la strada della ceramica in umbria”.
ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari rinascimento eugubino e la città che meritiamo ad oggetto: “ampliamento del cimitero di torre calzolari e gestione dei cimiteri delle frazioni”.
ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare città futura ad oggetto: “valorizzazione dell’identità francescana di gubbio in occasione dell’ottavo centenario della morte di san francesco”.
ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare forza italia ad oggetto “modifica delle modalità di apertura dell’ufficio anagrafe per garantire accesso senza appuntamento”.
interrogazione a risposta orale e scritta presentata dal gruppo consiliare liberi e democratici ad oggetto: “ripulitura del cimitero di serrabrunamonti, risistemazione della stradina di accesso e pulizia del cimitero di santa margherita di burano”.
interrogazione presentata dal gruppo consiliare fratelli d’italia ad oggetto: “riqualificazione aree archeologiche del comune di gubbio e promozione attiva del patrimonio archeologico attraverso iniziative riconoscibili (es.“gubbio romana festival)”.
interrogazione presentata dal gruppo consiliare rinascimento eugubino ad oggetto: “stato di avanzamento del progetto di riqualificazione del viale della rimembranza”.
interrogazione presentata dal gruppo consiliare città futura ad oggetto: “stato dei lavori in piazza 40 martiri e relativa programmazione”.
Sarà possibile seguire i lavori del Consiglio Comunale in diretta streaming al link: https://gubbio.halleymedia.com/