Stefania Proietti ha conquistato una vittoria che il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Umbria, Thomas De Luca, definisce “incredibile”. Nel comitato elettorale di Perugia, l’entusiasmo è palpabile. De Luca ha dichiarato ai giornalisti: “Probabilmente come nelle ultime ore ci aspettavamo è una vittoria, ma non ci aspettavamo un risultato di questo tipo che è stato veramente incredibile”.
Terni, il baluardo dei valori democratici
Terni è stata un elemento centrale del discorso di De Luca, che ha espresso un legame personale con il risultato della città. Ha sottolineato come il voto abbia rappresentato un rifiuto netto a certe tendenze: “E devo dirlo proprio con molta chiarezza, e anche vorrei dire con amore, sono veramente soddisfatto che la mia città, Terni, abbia risposto in maniera chiara a quelle derive antidemocratiche che non facevano in alcun modo parte della sua identità e della della sua storia”.
Questo risultato assume un valore speciale per il coordinatore, che ha ribadito le radici democratiche della sua famiglia: “Io che vengo da famiglie che hanno nel corso degli anni dimostrato una fedele appartenenza ai valori democratici e ai valori costituzionali, sono realmente soddisfatto che Terni abbia risposto”.
Non è mancata una stoccata pungente indirizzata a Stefano Bandecchi. De Luca, con ironia, ha ribaltato la narrazione: “Bandecchi? Aveva annunciato che sarebbe stato decisivo per il centrodestra ed ha confermato che che è stato decisivo ‘per far perdere il centrodestra’”.
Astensionismo nel mirino
De Luca non si è sottratto dal commentare il calo della partecipazione alle urne, definendo la lotta contro l’astensionismo una priorità per il futuro. Ha lanciato una proposta ambiziosa: “Io credo che dovremmo darci un obiettivo: tra cinque anni vincere con un astensionismo ridotto della metà”.
La prossima sfida elettorale potrebbe trasformarsi in una prova di forza per riconquistare la fiducia degli elettori, ampliando la partecipazione democratica.