Continua il fantastico lavoro del Comitato Chianelli, sono stati aggiunti 20 nuovi alloggi nel residence riservato ai malati di cancro. Il numero degli appartamenti ora sale a 50, in questo modo sempre più malati possono essere accolti in una realtà, che senza spese di affitto, permette loro di vivere a pochi metri dall’ospedale di Perugia in cui si curano.
Il Comitato Chianelli continua ad infondere speranza ai malati di cancro grazie al loro residence
La nuova ala del residence è stata inaugurata in una sala gremita di persone. Durate la cerimonia si è svolto il convegno sul ruolo dell’Empatia e delle associazioni, introdotto dal sottosegretario agli Interni Emanuele Prisco. Hanno partecipato inoltre, i primari di Ematologia ed Oncoematologia pediatrica, Maria Paola Martelli, Maurizio Caniglia e il direttore generale dell’ospedale di Perugia, Giuseppe De Filippis.
Ad aprire il convegno è stata la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, che ha dichiarato:
“Vorrei unirmi ai ringraziamenti di tutti coloro che avete stupito con il vostro coraggio e confortato con le vostre scelte. Una tra tutte, quella di aver fondato l’associazione “Comitato Daniele Chianelli per la Vita”. Avete trasformato la vostra esperienza in aiuto per chi soffre, offrendo un sostegno concreto, ma anche e soprattutto morale, a chi tutti i giorni lotta fra la vita e la morte. Avete creato una grande famiglia in cui tutti sono i benvenuti”.
Il taglio del nastro è stato ovviamente affidato alla presidente della Regione Donatella Tesei, accompagnata dal sindaco di Perugia Andrea Romizi e dal presidente della commissione Sanità, affari sociali e lavoro del Senato.
La nuova ala del Residence “Daniele Chianelli”
La realizzazione della nuova ala del Residence “Daniele Chianelli” è stata possibile grazie al lavoro di quattro imprese umbre:
- Italy Srl, impresa generale di costruzioni.
- Acqua Srl.
- Elettrico Verducci di Verducci impianti srl.
- Bottini serramenti.
Il Residence oltre agli alloggi avrà anche un asilo nido, una scuola materna, un nido d’argento per gli anziani. Il nido per la terza età sarà gestito da Ais Assisi international school di fondazione Patrizio Paoletti.
Ogni appartamento è intitolato ad un benefattore o ad un ente o associazione, che in questi anni ha aiutato concretamente il Comitato. Il progetto è ispirato ai principi di “Universal design”, accessibile a tutti. Un edificio di oltre 2.500 mq ad ‘L’ in cui l’attuale struttura e la nuova sono collegate da una passerella pedonale. Un luogo all’insegna della sostenibilità, dotato di impianto fotovoltaico che alimenta gli appartamenti. Anche il verde ha un ruolo importante con orti inclusivi, anche pensili accessibili a tutti e giardini interni ed esterni.
Il ruolo fondamentale del Residence
Il Residence Daniele Chianelli è una residenza speciale per pazienti in terapia ambulatoriale (Residence Daniele Chianelli) adiacente all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. E’ composta da trenta appartamenti messi a disposizione dei malati, e loro familiari senza alcun costo di affitto, che trovano nel residence il calore e l’amore di una grande famiglia legata da un sentimento di condivisione e speranza.
Nella struttura si ha la possibilità di usufruire degli stessi comfort della propria casa: aria condizionata e riscaldamento. Gli appartamenti sono composti da camera singola per il paziente con TV e bagno personale, terrazzo abitabile, salotto con divano letto matrimoniale per i familiari con un altro bagno separato ed in più l’angolo cottura fornito di piatti e stoviglie.
Gli appartamenti sono distribuiti su tre piani. Al piano terra: l’ingresso principale, una hall molto spaziosa con volontari sempre presenti e attivi, una palestra dotata di varie attrezzature gestita da fisioterapisti professionisti. Una sala giochi corredata di tanti giocattoli adatti ad ogni età dove si susseguono animatori pronti ad esaudire i desideri di ogni bambino. Due infermerie ed un ambulatorio per assistente sociale e psicologa. Un ambiente scuola dove svolgere le lezioni con le insegnanti dell’istruzione domiciliare o delle insegnanti volontarie per ripetizioni o insegnamento della lingua italiana.