Da marzo, i cittadini del Comune di Terni hanno a disposizione un’ulteriore opzione per accedere ai documenti notificati dalle amministrazioni locali: si tratta della rete RADD, integrata nel sistema di recapito elettronico Send. La novità riguarda soprattutto coloro che non dispongono di un indirizzo PEC, e che quindi non sono raggiungibili attraverso i tradizionali strumenti digitali. Con l’espansione del servizio, aumentano le possibilità di ricezione delle comunicazioni con valore legale, offrendo maggiore inclusività e rapidità nella gestione degli atti amministrativi.
Grazie alla collaborazione con i CAF locali, è ora possibile ritirare una copia stampata dei documenti recapitati digitalmente presso punti convenzionati. I cittadini interessati possono recarsi in queste sedi muniti dell'avviso ricevuto a domicilio, di un documento di riconoscimento e del codice fiscale. Il servizio è a pagamento, ma rappresenta una soluzione concreta per chi non ha dimestichezza con gli strumenti informatici.
Ogni punto di ritiro è abilitato alla stampa dei documenti digitali trasmessi tramite la rete SEND. Si tratta di un’alternativa fondamentale per superare il divario digitale, garantendo comunque l’accesso a notifiche e verbali, anche a chi non è iscritto alla piattaforma o non utilizza applicazioni come IO.
Chi riceve una notifica tramite questo nuovo canale non riceverà più l'intero documento, ma una sintesi su un unico foglio, contenente le istruzioni per accedere all'atto completo. Una semplificazione che permette di abbattere i costi e rende più efficiente l'intero processo di comunicazione tra enti e cittadini.
Il foglio ricevuto riporta l’Avviso di Avvenuta Ricezione (AAR) e include un QR Code che permette di visualizzare il contenuto completo online, effettuare il pagamento se previsto, e archiviare la documentazione senza supporti fisici. Il formato ridotto, ma legalmente valido, facilita anche la conservazione e l’eventuale delega per la gestione da parte di terzi.
L'elenco aggiornato dei punti dove è possibile richiedere la stampa dei documenti è disponibile sul sito notifichedigitali.pagopa.it. Questo sistema consente anche a chi non ha aderito formalmente alla piattaforma Send di ricevere e consultare gli atti amministrativi, evitando così ritardi o disguidi.
Il portale offre inoltre informazioni dettagliate sul funzionamento del servizio, sui requisiti per l’accesso e sulle modalità di pagamento delle eventuali sanzioni, rendendo il processo più trasparente e tracciabile per tutti gli utenti.
Quando un ente invia una comunicazione tramite Send, la modalità di ricezione dipende dalla disponibilità e dalle preferenze del destinatario. Se l’utente è registrato e ha fornito una PEC, riceverà un avviso via posta elettronica certificata con le informazioni per visualizzare e saldare eventuali importi attraverso il circuito pagoPA.
Chi ha registrato un indirizzo email o un numero di telefono ma non dispone di PEC riceverà invece una notifica tramite questi canali, con un link alla documentazione online. Chi utilizza l’app IO, pur non essendo registrato a Send, potrà comunque accedere alle notifiche direttamente dall’applicazione.
Per chi non ha attivato nessuno di questi strumenti, è prevista la spedizione di un avviso cartaceo con QR Code all'indirizzo anagrafico, che consente l’accesso al documento online oppure la stampa in uno dei CAF aderenti.
Anche i cittadini impossibilitati a ricevere notifiche digitali per motivi tecnici o anagrafici vengono così raggiunti grazie a questa modalità ibrida, che combina digitale e supporto cartaceo.
I benefici principali dell’adozione di Send riguardano la rapidità nella trasmissione delle informazioni, la riduzione delle spese di notifica e la possibilità di gestire in autonomia e in qualunque momento le comunicazioni ricevute. Tutto ciò senza la necessità di conservare supporti fisici.
Con un costo medio di circa due euro per ogni notifica digitale, il sistema consente un risparmio significativo rispetto ai metodi tradizionali. Inoltre, avere a disposizione un archivio online sempre accessibile rappresenta un vantaggio ulteriore sia per i cittadini sia per le amministrazioni pubbliche, che possono così monitorare le comunicazioni inviate e ricevute con maggiore efficienza.
L’iniziativa, avviata a livello nazionale nel 2020 e diventata operativa nel 2023, rappresenta un passo concreto verso la digitalizzazione dei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini. Il Comune di Terni, tra i primi ad adottare questa modalità, punta a semplificare la vita degli utenti e a rendere più sostenibile l’intero sistema di notifiche.