Il nuovo comandante dei Carabinieri Forestali dell’Umbria, il colonnello Gaetano Lorenzo Lopez, ha ufficialmente preso servizio presso la sede del Comando Regione di Perugia. Con un’esperienza consolidata nel settore ambientale e della sicurezza, il colonnello ha già intrapreso una serie di incontri istituzionali per instaurare un dialogo costruttivo con le principali autorità regionali. L’arrivo di Lopez segna un momento importante per la gestione delle delicate questioni ambientali in Umbria, una regione che si distingue per il suo vasto patrimonio naturale e per l’attenzione ai temi legati alla tutela del territorio.

Ecco il curriculum del nuovo comandante dei carabinieri forestali dell’Umbria

Il colonnello Gaetano Lorenzo Lopez vanta una carriera ultratrentennale iniziata nel giugno del 1994, quando entrò nel Corpo Forestale dello Stato. Da allora, il suo percorso è stato costellato di incarichi prestigiosi che hanno messo in evidenza le sue competenze sia operative sia strategiche.

Nel gennaio 2015, Lopez è stato nominato primo dirigente del Corpo Forestale dello Stato. Un ruolo di grande responsabilità che lo ha portato a guidare il Gruppo Carabinieri Forestale di Vibo Valentia per oltre un decennio. Durante questo periodo, si è distinto per il coordinamento delle attività di prevenzione e contrasto ai reati ambientali, con un focus particolare sulla gestione sostenibile del territorio e sulla difesa della biodiversità.

Tra i suoi incarichi più rilevanti si annoverano anche esperienze presso l’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Catanzaro e il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Crotone, dove ha lavorato su progetti innovativi legati alla protezione delle risorse naturali.

Un altro aspetto cruciale del suo curriculum è la formazione come pilota di elicottero, ottenuta presso il 72° Stormo dell’Aeronautica Militare di Frosinone. Successivamente, Lopez è stato trasferito al Centro Operativo Aereo (COA) di Lamezia Terme, dove ha ricoperto il ruolo di comandante della base aerea e pilota specializzato in operazioni antincendio. Con oltre 1.600 ore di volo dedicate allo spegnimento degli incendi boschivi, ha dato un contributo significativo alla lotta contro uno dei problemi ambientali più gravi in Italia.

Lopez ha inoltre svolto il ruolo di Responsabile dell’Ufficio Sicurezza Volo del Servizio Aereo del Corpo Forestale dello Stato presso l’aeroporto di Roma Urbe. In questa posizione, si è impegnato a migliorare gli standard di sicurezza nelle operazioni aeree, sviluppando protocolli innovativi e promuovendo la formazione continua del personale.

Un impegno per il futuro dell’Umbria

Il comandante dei Carabinieri Forestali rappresenta una figura chiave nella salvaguardia dell’ambiente e nella gestione delle risorse naturali. Soprattutto in una regione come l’Umbria, ricca di aree protette e parchi naturali.

Il compito principale del colonnello Lopez sarà quello di garantire la tutela del territorio attraverso un’azione integrata di controllo, prevenzione e sensibilizzazione. Questo include il contrasto ai reati ambientali, come lo smaltimento illecito di rifiuti, il disboscamento abusivo e il bracconaggio, che rappresentano una minaccia costante per la biodiversità regionale.

Oltre alla repressione dei reati, il comandante avrà un ruolo fondamentale nella gestione delle emergenze ambientali, come incendi boschivi e dissesto idrogeologico. L’esperienza di Lopez nel coordinamento operativo sarà un valore aggiunto per affrontare con efficacia le sfide che il territorio presenta.

Un altro aspetto fondamentale del suo incarico riguarda la collaborazione con le autorità locali, le associazioni ambientaliste e i cittadini. La protezione dell’ambiente è una responsabilità condivisa. Il colonnello Lopez ha già iniziato una serie di incontri istituzionali per promuovere una visione partecipata e inclusiva della gestione ambientale.

La sua azione si concentrerà anche sul rafforzamento della cultura della legalità ambientale, attraverso campagne di sensibilizzazione rivolte alle scuole, alle comunità locali e agli operatori del settore. Educare alla sostenibilità è uno dei pilastri per garantire un futuro più verde e consapevole.