Le elezioni fanno da propulsore a una serie di iniziative che talora suscitano il sorriso. È il caso dei fondi per la colonia felina di Gubbio presi in esame e subito attivati dalla Giunta Stirati. Perché sotto elezioni si devono accontentare tutti, anche i collezionisti di farfalle del Borneo. In questo modo la richiesta formale dell’istituzione di una colonia felina avanzata da due privati cittadini il 9 aprile scorso, è stata subito approvata.

La Giunta Stirati ha infatti adottato, il 17 aprile, la deliberazione numero 76 nella quale si individua e autorizza la delimitazione di uno spazio nei pressi della piscina comunale, recependo l’istruttoria del Settore sociale, cultura e turismo del Comune, con la disponibilità della cooperativa Azzurra che gestisce l’impianto, a mettere a disposizione l’area individuata. Cosicché una casa accogliente verrà finalmente concessa ai tanti mici randagi che chiedono rifugio con melliflui miagolii davanti alle porte degli eugubini.

Perciò nessun problema, perché tutto ciò rientra nelle molteplici iniziative pre-elettorali ormai all’ordine del giorno. Sarebbe tutto perfetto non fosse che, come si dice, il diavolo ci mette la coda ed ecco che anche le cose più semplici si complicano tanto che può accadere che dal battito d’ali di una farfalla si generi uno tsunami. Sarà stata la fretta che è sempre cattiva consigliera, saranno stati i lamenti dei gatti, ecco qua che arriva l’inciampo.

La colonia felina voluta da Carlo Cecchini

Nell’atto della Giunta Stirati si legge testualmente che si dà atto “che parte degli interventi di sistemazione dell’area e gli acquisti necessari verranno realizzati e finanziati dai volontari e parte dall’Amministrazione Comunale con il lascito testamentario ricevuto dal defunto Carlo Cecchini che sta per essere introitato nelle casse comunali”.

Ma chi è questo Carlo Cecchini così munifico con la stirpe felina? Anzi, è più corretto dire chi era, dal momento che lui è mancato qualche tempo fa ma la passione per Gubbio e soprattutto il grande amore per gli animali lo hanno spinto a indicare come beneficiari del suo testamento i gatti di Gubbio.

Nato a Latina e poi vissuto a Perugia, anche se profondamente legato alla Città dei Ceri, Cecchini è scomparso a 77 anni il 19 novembre 2023 donando con un lascito testamentario importanti risorse al canile-gattile pubblico cittadino. Si tratta di oltre 20mila euro che già nel 2019 aveva destinato nel testamento alla struttura sanitaria in località Ferratelle. 

La famiglia di Cecchini, per mano delle le due nipoti, ha deciso di fare il possibile affinché fossero esaudite le volontà dello zio.

Il lascito è perciò finalizzato da tanto di testamento e la Giunta Stirati nella delibera del 13 marzo scorso, numero 36, l’aveva recepito dichiarando espressamente la destinazione per la struttura di Ferratelle.

Tuttavia non è bastata la volontà del defunto né quella di una delibera della giunta a far arrivare il denaro nel luogo giusto. Chissà quali calcoli elettoralistici avranno convinto gli Amministratori a dirottare parte del lascito altrove. Sembra paradossale ma la giunta ha smentito se stessa.

Il lascito testamentario diventa motivo di contesa

Da parte nostra, riteniamo impensabile che anche solo una parte del lascito testamentario possa essere dirottata dalla struttura con attività pubblica del canile di Ferratelle a un’altra iniziativa totalmente privata, anche se collocata in un impianto pubblico.

La vicenda rischia di aprire un contenzioso legale, oltre a suscitare reazioni sia a livello di gestione del canile-gattile, che su quei fondi conta per interventi strutturali concordati a suo tempo con l’amministrazione comunale.

Ma che vuoi? Ormai viviamo in un tempo di incertezze, dove non ci si può fidare più di nulla e di nessuno. Soprattutto quando c’è chi si deve aggiudicare la vittoria alle elezioni. Benché i gatti non votino ancora, possono in ogni caso dare suggerimenti utili ai propri padroni. Molto tempo fa, negli anni Cinquanta, c’era un posto a Gubbio dove si diceva che la notte i gatti dessero i numeri al lotto. Vuoi vedere che adesso indicano anche i nomi dei candidati da votare?