Dal 27 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, il Centro Italiano Arte Contemporanea (CIAC) di Foligno ospita l’esposizione dedicata a Claudio Verna, intitolata “La profondità nella superficie”. Curata da Italo Tomassoni, la mostra si concentra sull’evoluzione del linguaggio pittorico di Verna, figura di spicco e co-fondatore del movimento artistico della “Pittura Analitica”.

Claudio Verna, un percorso artistico tra Umbria, Firenze e Roma

Claudio Verna, nato nel 1937 a Guardiagrele, ha trascorso la sua giovinezza a Foligno, in Umbria, dove ha iniziato il suo percorso formativo. Ha proseguito i suoi studi all’Università di Firenze, laureandosi con una tesi sulle “Arti figurative nella civiltà industriale”. Dopo essersi trasferito a Roma nel 1961, Verna ha concentrato la sua ricerca artistica sull’uso del colore, esplorando i confini tra rigore formale e espressione emotiva. Le sue opere riflettono un’intensa sperimentazione cromatica, sviluppata nel contesto della “Pittura Analitica”, movimento di cui è co-fondatore.

Verna ha partecipato a numerose mostre internazionali, esponendo in città come Venezia, Düsseldorf, Londra, Mosca e Buenos Aires, ricevendo riconoscimenti come il Premio Feltrinelli nel 2008​

La “Pittura Analitica”: ricerca oltre la superficie

Verna è stato un esponente di punta della “Pittura Analitica”, corrente che si interroga sulle componenti essenziali dell’arte pittorica come superficie, supporto, colore e segno. Non a caso, il movimento è stato definito “Pittura Pittura” per la sua indagine tautologica sul medium stesso. L’approccio di Verna non si limita alla pratica pittorica, ma si estende a una meticolosa catalogazione delle opere, accompagnata da un’analisi testuale che ne esplora potenzialità e limiti.

Il curatore Italo Tomassoni ha sottolineato come l’artista descriva la pittura “nei suoi principi fondanti rapportati al mondo”, conferendo senso e collegamenti tra le componenti interne delle opere e la loro percezione esterna. Questo percorso riflette una riflessione filosofica che trascende l’idea di pittura come semplice superficie, esplorando il rapporto tra spazio, colore e percezione.

La geometria come struttura e margine

Le opere di Claudio Verna sono caratterizzate da un’impostazione geometrica ben definita, spesso costruita su forme classiche come quadrati e rettangoli, che fungono da struttura portante per le sue creazioni. Tuttavia, la geometria in Verna non è una semplice cornice visiva, ma diventa una componente essenziale del linguaggio pittorico, in cui i margini acquisiscono un ruolo significativo nel dialogo tra spazio e colore. Questo approccio permette all’artista di sviluppare un’interazione tra le forme geometriche e il colore, che agisce come una sorta di velo per celare e rivelare al tempo stesso verità nascoste.

Nel suo lavoro, Verna esplora le potenzialità espressive del colore all’interno di queste cornici geometriche. Le campiture non si limitano a coprire lo spazio, ma si articolano in campi cromatici netti e contrastanti, dando vita a nuove dimensioni e a una riflessione continua sul rapporto tra il visibile e l’invisibile. Il segno pittorico, invece, viene utilizzato come elemento di raccordo tra questi diversi livelli, connettendo spazio e colore in un equilibrio sottile.

Claudio Verna, mostra a Foligno
Claudio Verna, mostra a Foligno

Gli orli come elemento rivelatore

Secondo Tomassoni, l’analisi delle opere di Verna mostra come gli orli siano un tratto distintivo del suo linguaggio artistico. Essi rappresentano zone di confine da cui emerge l’intimità dell’opera, permettendo di cogliere dettagli nascosti o di interagire con essi per svelarne segreti e possibilità espressive. È un approccio che va oltre la resa visiva, liberando le semantiche intrinseche agli elementi costitutivi.

Informazioni utili per visitare la mostra e costi

La mostra “Claudio Verna. La profondità nella superficie” si terrà presso il CIAC di Foligno, in Via del Campanile 13. Gli orari di apertura vanno dal giovedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.00. Il costo del biglietto intero è di 8 euro, con riduzioni previste per gruppi, convenzionati e bambini. L’ingresso è gratuito per i minori di 5 anni, le guide turistiche, i giornalisti e i portatori di handicap con accompagnatori.