Città di Castello, si sente male in auto e la Polizia trova la cocaina: 48enne segnalato alla Prefettura

A Città di Castello un uomo di 48 anni si è sentito male mentre era nella sua auto in sosta. Soccorso e trasportato presso l'ospedale locale, l'uomo si è visto, poi, arrivare una segnalazione per possesso di sostanza stupefacente: la Polizia, infatti, ha riscontrato tracce di cocaina nella vettura.

Città di Castello, trovata e sequestrata droga nell'auto dell'uomo colto da un malore

Lo strano episodio è avvenuto lo scorso lunedì quando gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Città di Castello sono intervenuti dopo una segnalazione di un malore accorso a un uomo nella sua auto in sosta.

Il cittadino italiano, classe 1977, in evidente stato confusionale, è stato soccorso dal 118 e poi trasportato presso l’ospedale locale per gli accertamenti sanitari del caso.

Durante l’intervento gli agenti della Polizia hanno notato che l’auto presentava alcuni danni evidenti alla parte anteriore e sulla fiancata: la prima ipotesi è che la vettura fosse stata coinvolta in un recente incidente stradale. 

Durante l'ispezione del mezzo, i poliziotti hanno, invece, rinvenuto un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente, del tipo cocaina per un peso di pochi grammi. Il 48enne è stato, quindi, sanzionato per detenzione di sostanza stupefacente e segnalato alla Prefettura, come previsto dalla normativa vigente.

Il caso analogo nei giorni scorsi a Spoleto: trovato con 20 grammi di cocaina in macchina

Non si tratta di un caso isolato, perché sono diverse le situazioni nelle scorse settimane che hanno visto le forze dell'ordine riscontrare della cocaina all'interno delle auto.

È successo a Spoleto, pochi giorni fa, dove è stato arrestato in flagranza di reato un 23enne, di origini albanesi, senza fissa dimora, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo era stato fermato dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Spoleto (PG).

La vettura, sottoposta a perquisizione, celava circa 20 g di cocaina, già suddivisa in 37 dosi termosaldate. I militari hanno inoltre rinvenuto la somma di 780 euro in contanti, ritenuta il provento dell'attività di spaccio della droga. Denaro e sostanza sono stati immediatamente sottoposti a sequesto mentre per il giovane è scattato l'arresto.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Spoleto ha convalidato l'arresto disponendo a carico dell’interessato anche l'applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella Regione Umbria. L'operazione di servizio, fanno sapere i militari, rientra nella costante attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di droga condotta dai Carabinieri di Spoleto sul territorio di loro competenza.

Terni, rimpatriato albanese per tentato omicidio

A Terni, intanto, nella giornata di ieri, il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura locale ha proceduto all’espulsione, con accompagnamento presso un Centro di Permanenza per i Rimpatri, di un cittadino albanese di 31 anni.

All’uomo era stato rigettato dal Questore di Terni il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari. Il 31enne aveva terminato proprio il 5 settembre la misura alternativa alla detenzione dell’affidamento ai servizi sociali, cui era stato ammesso dopo la condanna a tre anni di reclusione per tentato omicidio.

Il soggetto risultava, però, gravato da precedenti condanne per danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ed era già stato destinatario della misura di prevenzione dell’Avviso Orale Emerson emessa dal Questore Abenante. Per tali motivi è stato accompagnato presso un CPR.