Saranno ben 180 gli espositori attesi, provenienti da tutte le regioni italiane e da numerosi Paesi esteri, affiancati da associazioni di settore e dalle più prestigiose scuole di arte presepiale, per la XXIII edizione della Mostra Internazionale di Arte Presepiale. L’evento, che si terrà a Città di Castello dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, avrà luogo nella suggestiva cripta della basilica cattedrale: un ambiente unico di 500 metri quadrati, intriso di storia secolare e custode delle reliquie dei santi Amanzio e Florido, titolari della cattedrale.
Da anni, questa manifestazione si è consolidata come un imprescindibile punto di riferimento economico, turistico e culturale, attirando l’attenzione di migliaia di visitatori affascinati dalla bellezza senza tempo dell’arte presepiale.
Sette giorni immersi nel fascino dell’arte presepiale
Ideata e organizzata dall’associazione Amici del Presepio “Gualtiero Angelini” di Città di Castello, la mostra prenderà il via il 30 novembre, grazie al sostegno del Comune, della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa, della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello e della Camera di Commercio di Perugia. Nei giorni successivi all’inaugurazione, la mostra sarà aperta ogni mattina dalle 9:00 alle 12:30 e ogni pomeriggio dalle 15:00 alle 19:30.
I visitatori potranno intraprendere un suggestivo viaggio attraverso le regioni italiane e oltre, ammirando opere realizzate dai più grandi maestri-artigiani italiani, veri eredi delle scuole tradizionali. Esposti autentici capolavori ispirati alla Natività, con opere provenienti da illustri scuole di Napoli, Catania, Avellino, e altre realtà artistiche toscane, laziali e umbre. Saranno inoltre presenti numerose associazioni prestigiose, come l’Associazione Italiana Amici del Presepe – sezione di Napoli, le associazioni di Avellino, Monte Porzio Catone, Aprilia e San Giovanni Valdarno. Un’interessante sezione sarà occupata dall’Accademia di Arte Presepiale “Segui la Cometa” di Monteprandone.
Quest’anno, la mostra presenterà 40 diorami chiusi e presepi aperti, frutto della maestria di artisti italiani che si sono distinti nell’arte del presepe. Inoltre, saranno esposte collezioni private e opere di artisti provenienti dalla Toscana e dalla Campania, inclusa la preziosa collezione Bonechi. Una sezione speciale sarà dedicata a pittori locali tifernati, che renderanno omaggio alla rassegna con creazioni uniche ispirate al tema della Natività.
Di particolare interesse sarà un maxi-presepe siciliano di Ivano Vecchio, imponente nelle sue dimensioni di 7 metri per 2. Tra le novità più attese, il ritorno dei tappetari di Camaiore, che quest’anno esporranno assieme ai maestri infioratori di Genzano, in una collaborazione mai vista prima alla mostra. Infine, il 3 gennaio 2025, alle ore 17:00, presso la sala San Giovanni Decollato, si terrà un incontro organizzato in collaborazione con l’associazione Chiese Storiche di Città di Castello sul tema “Il cammino dei Magi”, un momento di approfondimento per celebrare il viaggio simbolico e spirituale della tradizione natalizia.
Gli obiettivi della manifestazione
La finalità e gli obiettivi di questa edizione si declinano su due importanti versanti: da un lato, l’intento di offrire una panoramica delle più belle e innovative espressioni dell’arte presepiale, provenienti tanto dall’Italia quanto dall’estero; dall’altro, il desiderio di valorizzare l’artigianato e le tradizioni artistiche della nostra regione, promuovendo così l’Alta Valle del Tevere e stimolando l’afflusso di turisti e visitatori. In questa occasione, si celebrerà anche la nona edizione senza Gualtiero Angelini, l’ispiratore e fondatore di questa straordinaria manifestazione, la cui passione e dedizione hanno segnato l’origine di un evento che continua a crescere. Come nella scorsa edizione, gli sarà tributato un doveroso omaggio con una sezione speciale, rendendo omaggio al suo instancabile impegno che ha dato vita a questa splendida iniziativa.
I risultati della XXII edizione hanno confermato il successo dell’iniziativa, con il raggiungimento pieno degli obiettivi prefissati. Quest’anno, però, l’impegno si è ulteriormente intensificato, con l’ambizione di superare i record precedenti. La speranza è che anche la XXIII edizione riesca a sorprendere e affascinare il pubblico, come avvenuto nelle edizioni precedenti, mantenendo viva la magia che da 23 anni incanta i suoi visitatori.