A Orvieto la magia del Natale si fonde con la tradizione e l’arte grazie al ritorno del celebre Circuito dei Presepi, una manifestazione che trasforma la città umbra in un presepe diffuso. Organizzata dal Comitato cittadino dei Quartieri con il supporto del Comune di Orvieto, l’iniziativa è parte del più ampio programma natalizio “A Natale regalati Orvieto”. Dal 21 dicembre al 12 gennaio, oltre trenta rappresentazioni della Natività animeranno chiese, piazze e abitazioni private rendendo unica l’atmosfera natalizia.

Circuito dei Presepi, Orvieto: l’apertura ufficiale a Benano

Il Circuito dei Presepi di Orvieto sarà inaugurato sabato 21 dicembre nella frazione di Benano, nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, con una conferenza dal titolo “E vidi l’aria colpita da stupore – La natività nella storia e nell’arte”, curata da don Emanuele Frenguelli. Seguiranno gli interventi di un presepista e di Emiliana Galli sulla tradizione del presepe e l’apertura della mostra “Presepi nel Borgo”, un’esposizione diffusa di creazioni artigianali realizzate con tecniche diverse. Questo appuntamento rappresenta una delle tante tappe del Circuito, ciascuna con una propria specificità artistica e culturale.

Il quartiere medievale e il suggestivo “Presepe nel Pozzo”

Tra le attrazioni più attese c’è sicuramente il “Presepe nel Pozzo“, allestito nel complesso archeologico del Pozzo della Cava. Quest’anno, dal 23 dicembre al 12 gennaio, il tema “L’Angelo del Cammino” guiderà i visitatori attraverso una narrazione inedita che intreccia storia e contemporaneità. Realistici personaggi animati a grandezza naturale popoleranno le suggestive grotte, arricchite da ritrovamenti etruschi, medievali e rinascimentali. Il protagonista simbolico di questa edizione è l’angelo ribelle, il più luminoso tra quelli creati da Dio, che tenta invano di sventare il piano divino per la salvezza dell’umanità.

In un dialogo inedito tra passato e presente, il presepe include riferimenti anche all’arte contemporanea con citazioni di opere iconiche come i monocromi di Yves Klein, i tagli di Lucio Fontana e le plastiche di Alberto Burri. Tra le installazioni spicca una creazione realizzata dai ragazzi dell’associazione “Andromeda” che, durante un laboratorio creativo, hanno modellato angioletti e formelle in argilla.

Presepi viventi e altre tappe del Circuito dei Presepi a Orvieto

L’Orto di San Giovenale, nel quartiere medievale, ospiterà l’11ª edizione del Presepe Vivente, che si svolgerà il 26 e il 28 dicembre e il 6 gennaio. L’evento, organizzato dall’Associazione Presepe Orvieto, coinvolge decine di figuranti in un’ambientazione curata nei minimi dettagli. Un’altra imperdibile rappresentazione è il presepe vivente di Sugano, giunto alla sua terza edizione, che animerà i vicoli del borgo il 4 gennaio, offrendo un’esperienza immersiva e coinvolgente.

Tutto il programma, un viaggio tra arte e tradizione

Il Circuito dei Presepi include ben 33 rappresentazioni distribuite in tutta Orvieto e nelle sue frazioni. Ogni quartiere contribuisce con un tocco unico, spaziando dai presepi tradizionali a quelli innovativi. Tra le tappe più significative troviamo:

• Quartiere medievale: oltre al “Presepe nel Pozzo”, si possono ammirare il presepe artistico di San Giovenale e la “Natività Patchwork” presso la Chiesa di Sant’Andrea.
  
• Sferracavallo: ospita il presepio di Gianluca Antonini e altre opere esposte nella Chiesa di Santa Maria della Stella.
  
• Benano: con la mostra diffusa “Presepi nel Borgo”, un percorso tra vicoli e case del borgo.
• Sugano: il presepe parrocchiale e il presepe vivente rappresentano i punti salienti della frazione.
  
• Ciconia: qui i bambini delle scuole primarie hanno creato un presepe visibile dall’esterno della scuola. Il “Presepe dei Ragazzi”, invece, è stato realizzato dai giovani della parrocchia.

Ogni rappresentazione è un’opera unica, frutto dell’impegno di volontari, artisti e comunità locali. Il presepe del Duomo e i suoi personaggi in vetroresina a grandezza naturale è un altro dei punti imperdibili per chi visita Orvieto durante le festività.

Si tratta di molto più di un evento natalizio: è un omaggio alla tradizione, un’opportunità per esplorare il patrimonio artistico e culturale di Orvieto. E un momento di condivisione per tutta la comunità. La città diventa in questo periodo di festa il palcoscenico perfetto per un viaggio tra storia, arte e fede. Per chi desidera immergersi nell’atmosfera del Natale e scoprire il fascino senza tempo di Orvieto, questa è un’occasione da non perdere.