É stato da poco pubblicato un avviso esplorativo del Comune di Narni per l’individuazione di un nuovo gestore del cinema Mario Monicelli per una durata di cinque anni. L’accordo prevede un minimo di quattro proiezioni settimanali, da programmare anche nei giorni festivi e prefestivi, includendo eventualmente anche il pomeriggio. L’altro punto dell’accordo, sarà la sospensione delle attività nei mesi di luglio e agosto, cui si aggiungono altri trenta giorni all’anno che andranno concordati. Saranno a carico del gestore il personale e i mezzi atti allo svolgimento delle attività.

Il cinema Monicelli di Narni, si trova in Corso Vittorio Emanuele, 22, accanto a Piazza Garibaldi. Negli anni si è sempre distinto per l’alta qualità della programmazione e per la varietà di incontri promossi con registi, sceneggiatori, attori, attrici e addetti ai lavori. In Italia, è stato il primo cinema a portare il nome del geniale Monicelli, scomparso a Roma il 29 novembre 2010. L’intitolazione, avvenuta nel 2011, fu annunciata durante la 17esima edizione de “Le vie del cinema” la prestigiosa rassegna del cinema restaurato che si svolge proprio a Narni Scalo dal 1995.

Narni e il cinema

Nell’ultimo periodo, il Comune di Narni, sta dando ancora più spazio al cinema e a tutte quelle attività che possono sostenerne la diffusione. Tra queste, ci sono state le inaugurazioni dei due murales. Il primo dedicato a Sophia Loren e Marcello Mastroianni e l’altro a Alberto Sordi. Poi il docufilm sempre sul grande Sordi per cui lo scorso 29 marzo c’è stato il casting e che a breve inizierà le riprese. E infine, la call per candidare opere artistiche dedicate alla settima arte, che scadrà il prossimo 20 maggio. L’opera vincitrice sarà collocata a Narni Scalo, nella rotatoria tra via Tuderte e via Pietro Germi.

Narni ha da molto tempo un legame stretto con il cinema: da quasi trent’anni ospita una rassegna unica nel suo genere. La già citata “Le vie del cinema” con la direzione artistica affidata a Alberto Crespi, noto giornalista e critico cinematografico. La manifestazione ogni anno, nel periodo estivo, proietta film restaurati di eccellente qualità. I classici che vengono proposti, alcuni dei quali spesso sono vere e proprie chicche introvabili, vengono mostrati nella loro veste migliore. La programmazione, inoltre, è sempre particolarmente inclusiva e attenta anche alle esigenze dei più piccoli a cui dedica una programmazione a parte.

Anche la toponomastica di Narni, riflette la cura e l’amore per i grandi del cinema. Negli anni sono state intitolate piazze a Roberto Rossellini, Cesare Zavattini, Alessandro Blasetti, Luigi Comencini e Dino Risi, cui si aggiunge una via dedicata a Aldo Fabrizi.

Nella vicina Terni, sono spariti da anni i cinema mono sala

Se Narni è alla ricerca di un gestore per il cinema Monicelli, un elegante mono sala nel centro cittadino, la vicina Terni, ormai da anni non ha più un cinema mono sala. Ci sono due multisala che hanno preso il posto delle sale che un tempo si trovavano in centro e che negli anni sono state riconvertite a altri scopi.

Il primo è il Cityplex Politeama Lucioli. Nato come cinema-teatro “Lucioli“, prima dello smembramento in sale più piccole, era un edificio che poteva contenere fino a 1700 spettatori, mille in platea e 700 nelle gallerie. La sola buca d’orchestra ospitava fino a 150 musicisti e il palco era da 400 metri quadrati. Situato a Largo Falchi, al principio di via Roma, è l’unico cinema rimasto nel centro di Terni. Propone ancora oggi film d’essai, incontri con personalità del cinema e di approfondimento.

Qualche anno fa, anche a Terni è arrivato il The Space, dell’omonima catena, nella zona di via Bramante. Un cinema moderno, con tutti i migliori comfort, che offre la possibilità di una visione all’avanguardia.