Il gol messo a segno da Pietro Cianci ieri nel match tra Arezzo e Ternana è entrato di diritto nella storia del calcio italiano. L’ex attaccante del Catania ha portato in vantaggio i rossoverdi dopo appena 14 secondi, realizzando così uno dei gol più veloci mai segnati nel calcio italiano. Una rete che ha indirizzato il match e messo in discesa la partita per la Ternana, che è riuscita a gestire la gara nonostante un secondo tempo difficile. La sfida si è conclusa con il punteggio di 2-1 a favore della Ternana, grazie anche al raddoppio di Cicerelli. I ragazzi di mister Abate hanno sofferto nel finale, ma sono riusciti a portare a casa tre punti fondamentali per mantenere la vetta della classifica di Serie C.

Pietro Cianci nella storia della Ternana: ecco i gol più veloci del calcio italiano

Il gol di Pietro Cianci non ha solo scritto una nuova pagina della storia della Ternana, ma anche del calcio italiano. Con il suo colpo vincente dopo soli 14 secondi, Cianci si inserisce nella lista dei marcatori più rapidi di sempre in Italia, affiancando nomi illustri e segnando uno dei gol più veloci nella storia del club rossoverde.

Analizzando i gol più rapidi del calcio italiano, il primato spetta a Rafael Leão. L’attaccante del Milan ha segnato il gol più veloce in Serie A, andando in rete dopo appena 6 secondi e 76 centesimi nel match contro il Sassuolo del 20 dicembre 2020. Al secondo posto troviamo Luigi Canotto, che durante la stagione 2015/2016 realizzò il gol più veloce nella storia della Serie C, segnando dopo soli 7 secondi nel derby tra Matera e Melfi.

Sul gradino più basso del podio si piazza Paolo Poggi, autore di un gol dopo 8 secondi e 36 centesimi nel match Fiorentina-Piacenza del 2 dicembre 2021. Il record di Cianci, con il suo gol al 14º secondo contro l’Arezzo, lo colloca al nono posto nella classifica dei gol più veloci del calcio italiano, a pari merito con Roberto Boninsegna e Andrea Silenzi. Un traguardo storico che aggiunge un ulteriore motivo di orgoglio per la Ternana e i suoi tifosi.

La capacità di Pietro Cianci di farsi trovare pronto fin dai primi secondi del match dimostra la sua crescita e maturità come attaccante. Nonostante la sua carriera abbia avuto alti e bassi, il bomber ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nella rosa della Ternana, dimostrando di essere decisivo in momenti chiave.

Le dichiarazioni post-partita di Ignazio Abate

A margine della vittoria, l’allenatore della Ternana, Ignazio Abate, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti, sottolineando la prestazione della sua squadra nel primo tempo e la capacità di resistere alla pressione nel finale. “Il primo tempo la squadra mi è piaciuta molto, per personalità e trame di gioco, avevamo contro una squadra difficile,” ha esordito Abate, lodando l’approccio dei suoi giocatori. Il tecnico non ha risparmiato critiche per la gestione degli ultimi minuti della prima frazione di gioco: “Negli ultimi 5 minuti abbiamo sbagliato. Sul 2-0 dovevamo capire che non si può sempre ripartire con 60 metri altrimenti i centrocampisti muoiono.”

Abate ha poi riflettuto sulla fase di sofferenza vissuta dalla Ternana nel secondo tempo, quando l’Arezzo ha accorciato le distanze e messo a dura prova la tenuta difensiva dei rossoverdi. “Con un gol così l’inerzia cambia: noi siamo stati bravi a non farci ammazzare, anche con uno stadio contrario, e abbiamo sofferto solo 10 minuti,” ha commentato l’allenatore, lodando la capacità dei suoi di mantenere la calma in un momento di grande pressione.

Abate ha inoltre richiamato l’attenzione sull’importanza di mantenere la concentrazione nelle prossime partite, sottolineando la difficoltà del girone in cui milita la Ternana: “Siamo alla settima giornata, la classifica è positiva e siamo nel mischione con squadre di vertice. È il girone più difficile perché ci sono tante squadre che possono lottare per il nostro obiettivo.”