Chiude a Casacastalda la MotoDolmen 2024: incontro che si è svolto con successo di partecipazione all’evento internazionale, edizione particolare e molto sentita in quanto ricorreva il ventennale. Il comitato Motodolmen ha visto protagonisti, in questa edizione, la pro loco di Casacastalda, il Motoclub dei Vigili del Fuoco di Perugia, l’Associazione Motoincontro Fabio Celaia ed altri 22 motoclub e associazioni motociclistiche.

La tre giorni ha visto il calendario di venerdì sabato e domenica con un tour nella regione Umbria con tappe che ha visto transitare i motociclisti anche nel centro storico della città di Perugia, in piazza IV novembre. Poi il gruppo si è spostato in direzione di Gualdo Tadino facendo visita presso la sede della struttura “ Il Germoglio”. In questa sosta, il Comitato MotoDolmen, ha effettuato la consegna di beneficenza alla comunità dei ragazzi donando oggetti di arredo per la nuova sede della struttura che a breve vedrà trasferire i ragazzi con disabilità.  Nella giornata conclusiva di domenica , presso Casacastalda, dove sono posizionati i cippi per ricordare Andrea Antonelli e Marco Simoncell come simbolo indelebile degli amici che sono scomparsi.

Si chiude a Casacastalda la tre giorni della MotoDolmen edizione del ventennale

Vicino al monumento è stato consegnato il premio Dolmen 2024” che questo anno  la commissione lo ha assegnato al giornalista Rai Riccardo Cucchi , voce storica di “tutto il calcio minuto per minuto”.  Anche Oriano Anastasi è stato premiato, a sorpresa e a sua insaputa, con visibile commozzione,  quale riconoscimento  per l’impegno profuso in questi venti anni di attività e per avere dato origine alla oramai internazionale statua Dolmen di Casacastalda. Altri riconoscimenti sono stati assegnati a Federico Urban, Gianpiero Bellardi, Mario Donnini, Guido Meda, Massimo Angeletti, Maria Leitner, Dario Tomassini e tanti altri personaggi del mondo delle due ruote. Con la benedizione dei caschi a chiudere l’evento tutti i motociclisti per un minuto hanno acceso i motori a tutto gas

A Casacastalda, con il Monumento al motociclista inaugurato il 23 Ottobre 2004, abbiamo realizzato una testimonianza di pace, dimostrando l’affetto e la fraternità che rende unico il popolo delle due ruote – commenta Oriano Anastasi – l’occasione ci ha permesso di ricordare  idealmente tutti gli amici che ci hanno lasciato”.  L’opera , Il Dolmen. è stata posizionata nel centro abitato di Casa Castalda e più precisamente nel punto di valico dove la strada statale 318 cambia di pendenza, nei pressi della piazzola, già attuale ritrovo naturale  dei motociclisti di passaggio.

Il monolite è costituito da un unico blocco in pietra serena, di forma irregolare con dimensioni di circa mt 2,20 x 1,10 x 2,80 mt. nel quale è stato ricavato un foro avente la forma di un motociclista in piega, visibile transitando sulla strada da entrambi le direzioni (Perugia e Gualdo Tadino).

Sul lato parallelo alla strada sono scolpite sulla pietra il nome del luogo e le relative coordinate geografiche; mentre sulla parte superiore dello stesso, sono stati realizzati dei fori che allineati geograficamente, indicheranno le principali località della terra (Capo Nord, Pechino, Città del Capo ecc.) con le rispettive distanze chilometriche che le separano da questo luogo simbolo.  

L’opera è stata realizzata dall’artista Danilo Fiorucci, aiutato dai motociclisti Vigili del Fuoco di Perugia e dai giovani di Casacastalda, gli stessi giovani oltre allo sforzo fisico ne hanno intrapreso uno intellettuale che ha prodotto una poesia, dedicata a tutti i motociclisti, scolpita sul blocco negativo estratto dal monolite raffigurante il centauro.