Chiara Francini incanta Orvieto: il 17 novembre l’attrice toscana sarà protagonista al Teatro Mancinelli con “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame. La stagione teatrale di Orvieto prosegue con una marcia trionfale, portando sul palco un nome di peso e una commedia che ha saputo svecchiare la riflessione sul concetto di coppia aperta. E i biglietti? Esauriti da giorni.

Teatro Mancinelli di Orvieto, una Chiara Francini esplosiva

Per chi ama il teatro che fa ridere, pensare e, a volte, masticare amaro, questo è uno spettacolo da non perdere. “Coppia aperta quasi spalancata”, scritto dalla coppia Fo-Rame, non è solo una commedia divertente: è un testo che, dagli anni ‘80, sfida le convenzioni sulla vita di coppia e sul compromesso, riletto ora dalla verve travolgente di Chiara Francini, che in scena interpreta Antonia, una moglie esasperata da un marito incapace di restare fedele. Come nella vita di molte coppie, si gioca sul doppio binario del tradimento e del bisogno di rimanere uniti.

Prima regola: perché la coppia aperta funzioni, deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio! Perché… se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti… ci sono le correnti d’aria!”, recita Antonia, con un’ironia graffiante che accende il pubblico e spiega perché Chiara Francini sia la scelta perfetta per questo ruolo. L’attrice sa essere sarcastica, vulnerabile e tagliente senza perdere mai la sua contagiosa energia.

Francini si trova a proprio agio nei panni di un personaggio che richiede carisma e prontezza di spirito. Antonia non è solo una donna ferita, ma una donna che riesce a trasformare la sua sofferenza in una comicità irresistibile, esasperata e spassosa. Con accanto Alessandro Federico nel ruolo del marito, l’attrice fa emergere una sintonia speciale in cui le battute si rincorrono in una danza tra riso e risentimento. Con un passato che la vede in numerosi ruoli televisivi e cinematografici, questa è una delle interpretazioni più intense della sua carriera teatrale. In cui riesce a sfoggiare tutto il suo talento versatile ed esplosivo.

Il pubblico che avrà la fortuna di assistere al sold out di Chiara Francini al Mancinelli di Orvieto vedrà un’Antonia combattiva, che a furia di essere ignorata troverà una voce propria. L’attrice toscana porta dunque un’interpretazione che è allo stesso tempo comica e catartica. Perfetta per far scoppiare una risata, ma anche per lasciare un retrogusto amaro, in linea con il messaggio profondo di Fo e Rame.

Un classico intramontabile e attualissimo

Perché questa commedia degli anni ’80 continua ad avere un tale successo ancora oggi? La forza di “Coppia aperta quasi spalancata” sta nella sua schiettezza e nel modo in cui riesce a ridicolizzare il concetto di monogamia imposta. Dario Fo e Franca Rame non hanno avuto paura di andare controcorrente e con dialoghi e monologhi a raffica, toccano il nervo scoperto di chi vive nel conflitto tra ciò che vorrebbe e ciò che gli altri si aspettano.

Riconosciuto come un capolavoro del teatro contemporaneo, questo testo ha fatto ridere e riflettere platee di ogni età: dalla Germania, dove è stato messo in scena contemporaneamente in trenta teatri, fino al Teatro Mancinelli di Orvieto, che con questo spettacolo accoglie una riflessione sulla coppia ancora attualissima.

Non solo Chiara Francini: gli altri appuntamenti del Mancinelli di Orvieto

La stagione teatrale “Protagonisti” del Teatro Mancinelli ha già dimostrato di saper attirare gli spettatori con un’offerta variegata e di alta qualità. Oltre a “Coppia aperta quasi spalancata”, in scena il 17 novembre, i prossimi appuntamenti in cartellone comprendono il musical “Miss Spray”, dal 22 al 25 novembre, e uno spettacolo dedicato a Ennio Morricone il 30 novembre.

La stagione in abbonamento proseguirà poi il 12 dicembre con “Tanto rumore per nulla”, interpretato da Lodo Guenzi. A conferma dell’attenzione del Mancinelli per produzioni di rilievo che spaziano tra musica, classici e proposte contemporanee.