L’Umbria si avvia verso le elezioni regionali. La data non è stata ancora fissata ma presto verrà formalizzata in un momento che va tra novembre e dicembre 2024. Essendosi votato l’ultima volta nell’ottobre del 2019, infatti, non è stato possibile mettere la consultazione regionale all’interno dell’election day dello scorso giugno. Momento in cui, tra le altre cose, si è votato anche per il Comune di Perugia.

Le candidature alla presidenza della Regione stanno, via via, prendendo forma. Nel centrodestra c’è una candidata naturale che è la presidente uscente: Donatella Tesei. Al momento, nonostante qualche rumor, non dovrebbero esserci problemi. Ci sarà anche Alternativa Popolare, in campo con Stefano Bandecchi. Nel centrosinistra i lavori sono ancora in corso ma c’è una favorita che sta correndo, a passo sicuro, verso l’investitura. Trattasi di Stefania Proietti, sindaca di Assisi e presidente della Provincia di Perugia.

Chi è Stefania Proietti

Stefania Proietti, sindaco del Comune di Assisi dal giugno 2016, è nata ad Assisi il 5 gennaio 1975. Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica, ha proseguito gli studi presso l’Università degli Studi di Perugia, ottenendo la Laurea magistrale in Ingegneria Meccanica, il Dottorato di ricerca in ingegneria industriale e un Master di II livello in Gestione dei Sistemi Energetici.

Ha svolto attività di ricerca presso l’Ateneo perugino, è autrice di oltre 50 pubblicazioni scientifiche e inventrice di brevetti nel settore energetico. Attualmente è Professore associato di Macchine a Fluido presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma, dove conduce ricerche principalmente nei settori della mitigazione dei cambiamenti climatici, sostenibilità, analisi del ciclo di vita e carbon footprint, energie rinnovabili ed efficienza energetica, mercati energetici e ambientali, sistemi finanziari per la sostenibilità e mercati del carbonio.

Energy manager e certificatore energetico, iscritta all’ordine degli Ingegneri di Perugia, nel 2001 ha fondato una società di ingegneria specializzata in progettazione ecosostenibile e nel 2005 uno spin-off dell’Università di Perugia, tra le prime in Italia nel carbon management, carbon footprint, carbon offset, tecnologie per la riduzione delle emissioni di gas serra e mercati ambientali. È stata anche tra i fondatori di una start-up innovativa nel settore della stampa 3D ecosostenibile.

Il mondo episcopale e la carriera politica

Dal 2010 è membro del Gruppo di studio sulla Custodia del Creato della Conferenza Episcopale Italiana, che l’ha delegata come responsabile per i temi ambientali presso il Consiglio delle Conferenze dei Vescovi d’Europa.

È stata inoltre Consigliere di amministrazione dell’Istituto Serafico per sordomuti e ciechi di Assisi, membro della Commissione per la Pastorale Sociale e il Lavoro della Diocesi di Assisi Nocera Umbra e Gualdo Tadino e della Commissione per il Lavoro, Pace e Salvaguardia del Creato della Conferenza Episcopale Umbra con delega alla custodia del creato. Dal 2021 è Presidente della Provincia di Perugia.

Per Patto Avanti ci siamo, si attende l’ok da Proietti

I lavori, stando alle ultime notizie che ci arrivano, sarebbero piuttosto avanzati. Con Patto Avanti – aka, il campo largo del centrosinistra umbro – che avrebbe già investito Stefania Proietti del ruolo di candidata alla presidenza della Regione Umbria. In una riunione tenutasi a Foligno nei giorni scorsi, infatti, i vertici dei principali partiti di centrosinistra e delle liste civiche hanno sciolto gli indugi.

C’erano Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Demos, Alleanza Verdi e Sinistra, i rappresentanti del mondo socialista e pezzi riconducibili alla neosindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi. Tutti conviti sul nome di Stefania Proietti. A questo punto si attende solamente che la diretta interessata accolga pubblicamente la candidatura sciogliendo le riserve. E poi sarà, ufficialmente, campagna elettorale.