La Ternana in questo finale di stagione è alla ricerca di punti chiave in ottica salvezza. Fino a questo momento molti punti sono arrivati grazie agli interventi miracolosi del numero uno delle Fere, ecco chi è Antony Iannarilli.
Chi è Antony Iannarilli, tanta gavetta in serie C per poi confermarsi con la Ternana nel campionato cadetto
Antony Iannarilli nasce ad Alatri il 18 dicembre 1990, cresce nel settore giovanile della Lazio, nella stagione 2009-10 approda in prima squadra ricoprendo il ruolo di quarto portiere scegliendo la maglia numero 40. Viene convocato oltre che in Serie A anche in due partite di Europa League rispettivamente contro Salisburgo e Levski Sofia. Nell’estate 2010 viene ceduto a titolo temporaneo all’Isola Liri per fargli fare esperienza, con cui inizia la carriera professionistica. Nel 2011 si trasferisce alla Salernitana, appena acquistata da Claudio Lotito e ripartita dalla Serie D, con cui conquista due promozioni consecutive.
Il 24 febbraio 2013 ha subito l’asportazione della milza, in seguito a uno scontro di gioco occorsogli durante la partita di Seconda Divisione pareggiata per 0-0 contro il Borgo a Buggiano.
Per il portiere laziale l’Umbria è nel suo destino, il 7 agosto 2014 passa al Gubbio. Il 6 gennaio 2015 segna di testa nella partita di campionato pareggiata per 1-1 contro il Grosseto, entrando così nella lista dei portieri goleador. L’8 luglio seguente, dopo essere stato tesserato dal Pavia, passa in prestito alla Pistoiese. Con i toscani disputa un’ottima stagione a livello individuale, tanto da essere nominato miglior portiere dell’intera Lega Pro. Nel 2016 si trasferisce alla Viterbese, con cui nei primi mesi della sua esperienza con il club laziale risulta il portiere meno battuto d’Europa.
Il 2 luglio 2018 passa alla Ternana, con cui ottiene la promozione in Serie B nel 2021, venendo anche nominato miglior portiere del girone. Il 9 luglio 2022 prolunga con i rossoverdi fino al 2025.
La consacrazione in serie B
Antony Iannarilli a Terni ormai è considerato una leggenda del club rossoverde. Sono ormai 6 anni che difende la porta della Ternana, il legame creatosi con i tifosi va al di la delle prestazioni in campo. Nella Ternana sono cambiati allenatori, giocatori, e presidenti ma lui rimane uno dei baluardi di questa società.
Sul terreno di gioco, il portiere della Ternana è molto più di un semplice guardiano della porta. È un vero e proprio muro infrangibile, capace di respingere gli attacchi avversari con una tranquilla determinazione. La sua presenza in porta infonde sicurezza e fiducia nella squadra, permettendo ai suoi compagni di concentrarsi sul proprio gioco.
Sono due stagioni consecutive che non salta nemmeno una partita, nella scorsa ha collezionato 38 presenze, quest’anno siamo alla 30esima presenza su 30 partite. Fare il secondo a Iannarilli sicuramente non è facile. Con la maglia rossoverde ha collezionato più di 200 presenze.
Con la Ternana ha vinto da titolare il campionato di Serie C e la Supercoppa di categoria con in panchina Cristiano Lucarelli al quale va il merito di aver dato fiducia sin dal primo giorno all’estremo difensore, oltre a ricevere il premio come miglior portiere della Serie B al primo anno nei cadetti.
Criticato, a volte anche duramente, esaltato in altre occasioni. Lui a Terni è diventato grande e a Terni probabilmente chiuderà la sua carriera alla luce di un contratto in scadenza a giugno 2025 quando avrà 35 anni. Iannarilli è l’ultimo legame tra la vecchia Ternana e quella che la nuova proprietà ha deciso di creare a partire da questa estate.
Iannarilli c’era, c’è e ci sarà ancora per una stagione, almeno. Una delle poche certezze in un calcio che in continuo cambiamento.