Chi è Alessio Curcio? È la domanda che molti tifosi della Ternana si sono posti dopo l’annuncio dell’ultimo colpo del mercato estivo. Alessio Curcio, fantasista di grande esperienza e classe, arriva per arricchire il reparto offensivo della squadra umbra, portando con sé un bagaglio di talento e versatilità. Nato a Benevento il 12 marzo 1990, Curcio ha un curriculum che parla da sé, con esperienze significative nelle varie categorie del calcio italiano.

Ecco chi è Alessio Curcio

Alessio Curcio ha mosso i suoi primi passi calcistici nel prestigioso settore giovanile della Juventus. Qui, il giovane talento campano ha avuto modo di sviluppare le sue abilità, disputando sia il campionato Primavera sia quello Berretti. Durante questi anni, Curcio ha sfiorato il titolo nazionale, perdendo la finale contro il Milan, ma l’esperienza accumulata lo ha preparato per il salto nel calcio professionistico.

Nel 2009, viene aggregato alla prima squadra della Juventus per il ritiro estivo, ma con poche prospettive di trovare spazio in una rosa così competitiva, decide di scendere di categoria per fare esperienza. È così che si trasferisce alla Canavese in Serie C, dove disputa due stagioni totalizzando 34 presenze e segnando 4 gol. Questi primi passi nel calcio professionistico si rivelano fondamentali per forgiare il carattere e la mentalità del giocatore.

Nell’estate del 2011, Curcio passa al Casale, sempre in Serie C, dove gioca per due stagioni. Con la maglia bianconera, comincia a mostrare il suo potenziale, mettendo a segno 15 gol in oltre 70 presenze. Le sue prestazioni attirano l’attenzione del Castiglione, club con il quale continua a militare in Serie C e dove colleziona 6 gol in 30 partite.

Il percorso di Curcio prosegue al Renate, sempre in Serie C, dove però è costretto a fare i conti con una serie di infortuni che ne limitano l’impiego. Nonostante questo, il giocatore continua a lavorare sodo per tornare al meglio, e nella stagione 2016-2017 decide di scendere di categoria per ritrovare il ritmo partita.

La rinascita in Serie D e il ritorno in C con l’Arzachena

La scelta di Curcio cade sulla Nuorese, squadra di Serie D, dove riesce a rilanciarsi con una stagione di altissimo livello. Con i sardi, il fantasista realizza 9 gol e fornisce 4 assist in 19 partite, dimostrando di essere ancora in grado di fare la differenza. Questi numeri convincono l’Arzachena, che lo riporta in Serie C l’anno successivo.

Con la maglia dell’Arzachena, Curcio vive la migliore stagione della sua carriera in termini realizzativi: 13 gol in 35 partite, accompagnati da 9 assist. Questi dati sottolineano le sue qualità tecniche e la sua capacità di fare la differenza in zona gol, tanto che il giocatore inizia a guadagnarsi un nome importante nel panorama della Serie C.

Il 2018 vede Curcio approdare al Vicenza, una delle piazze storiche del calcio italiano. Con i biancorossi, sfiora la promozione in Serie B, dimostrando ancora una volta il suo valore in campo. Nella stagione successiva passa al Catania, dove però fatica a trovare spazio e continuità.

Nel 2019, Curcio si trasferisce al Foggia, e qui ritrova il palcoscenico che merita. Nei due campionati disputati con i pugliesi, totalizza 66 presenze, 25 gol e 17 assist, numeri che confermano il suo status di fantasista capace di incidere in maniera determinante sulle sorti della squadra.

Il 2022-2023 è l’anno della consacrazione con il Catanzaro. Curcio è uno dei protagonisti della promozione in Serie B, scendendo in campo per 40 volte e realizzando 10 gol, oltre a fornire 2 assist. Con la squadra calabrese, il fantasista si impone come uno dei giocatori chiave, grazie alla sua visione di gioco e alla capacità di adattarsi a diversi ruoli offensivi.

Nell’ultima stagione, veste la maglia della Casertana, dove continua a dimostrare il suo valore con 15 gol in 35 presenze, confermandosi come un giocatore di grande affidabilità e costanza.