A dare il ritmo non c’è il il leggendario timoniere degli Abbagnale, Peppiniello Di Capua, ma i lavori di rigenerazione del Centro Nautico di Piediluco hanno aumentato il ritmo delle vogate. E ora l’accelerazione impressa dalle ditte appaltatrici ai lavori del PNRR sta mettendo il turbo alla demolizione delle vecchie strutture. Un passaggio propedeutico per la riqualificazione di tutta l’area del Centro e le pertinenze adiacenti. Grazie all’intervento, finanziato con 4,4 milioni di euro nell’ambito del PNRR , il centro federale del lago ternano potrà candidarsi a un ruolo di primo piano nel calendario internazionale delle manifestazioni agonistiche di canottaggio.
“Il cantiere sta andando avanti alacremente – conferma l’assessore ai lai lavori del Comune di Terni, Giovanni Maggi -. Ora è in corso la demolizione all’interno dell’area dei lavori della sede del centro federale e di quella del circolo canottieri, con la tettoia del rimessaggio barche. Nei lavori è previsto l’abbattimento e la ricostruzione senza significativa alterazione di sagoma e volumetria dei due edifici. Nella zona verrà realizzata anche un’area rimessaggio barche“.
Restyling del Centro Nautico di Piediluco, risolti anche i problemi logistici per consentire l’attività agonistica
Per portare avanti i lavori el Centro Nautico di Piediluco non è stata interrotta l’attività agonistica e formativa delle due entità ospitate nel centro remiero. Il Comune, infatti, si è fatto carico dell’installazione temporanea di una tensostruttura.
“L’intervento è stato programmato per risolvere tutti i problemi logistici generati dal cantiere sulle attività sportive – spiega Maggi -. Abbiamo consentito, pertanto, il trasferimento temporaneo per 120 giorni delle attività del Circolo Canottieri di Piediluco ASD nella struttura di 100 metri quadrati. Ciò consentirà lo svolgimento di eventi e manifestazioni sportive durante l’esecuzione dei lavori. Sia alla Canottieri sia alla Federazione Italiana Canottaggio. Per l’occupazione temporanea di suolo pubblico è stato acquisito anche un parere favorevole della Regione dell’Umbria“.
Una riqualificazione nel segno della sostenibilità, al posto del cemento a vista arrivano i materiali ecocompatibili
Il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica avrà un nuovo look. Più sostenibile e integrato a bordo lago. Il nuovo fabbricato prevede una superficie coperta, che sorgerà al posto di quello demolito, suddivisa in servizi e rimessaggio barche. E un’area esterna aperta con tettoia dedicata al montaggio delle barche. La struttura, rivestita in legno e vetro, prevede una copertura fruibile e praticabile con due aree riservate all’installazione dei pannelli solari.
L’accesso alla copertura avviene tramite l’ascensore già esistente e la realizzazione di un nuovo varco di passaggio al primo piano del Centro Federale. Dal punto di vista strutturale il nuovo manufatto avrà struttura portante in legno lamellare. Dal punto di vista architettonico si prevedono superfici vetrate verticali e l’utilizzo del legno a vista che ben si integra con il contesto naturalistico del sito.
“L’obiettivo – evidenzia l’assessore Maggi – è rendere il centro sportivo un habitat competitivo a livello internazionale. E farne un punto di riferimento per la pratica sportiva del canottaggio, sfruttando le condizioni particolarmente favorevoli che offre il lago. Non abbiamo fatto modifiche rilevanti al progetto, per rispettare il cronoprogramma e per i vincoli molti stringenti del PNRR. Sarà anche realizzata un’officina, che attualmente è ospitata dal Circolo canottieri. Infine, è prevista la realizzazione dei servizi igienici e del tetto-giardino, nonché la realizzazione di una tettoia esterna per montaggio barche“.
Gli interventi programmati nell’ambito del progetto PNRR prevedono anche la riqualificazione del Circolo Canottieri Piediluco
Prevista anche la realizzazione della nuova sede del circolo Canottieri Piediluco. Saranno edificati spazi ricettivi con zona cucina, locali tecnici per preparazione pasti e funzione catering. Prevista una hall per la ricezione e la consumazione e per eventi enogastronomici e manifestazioni e sarà costruita una palestra. In arrivo anche spogliatoi per sportivi e il bar, con l’abbattimento e la ricostruzione con sagoma diversa e uguale volumetria.
“Dal punto di vista strutturale – argomenta Giovanni Maggi – il nuovo manufatto avrà struttura portante in cemento armato con coperture praticabili. Più precisamente una parte della copertura sarà interamente praticabile con tetto giardino e usufruibile con una scala ed ascensore esterni. Un’altra parte della copertura sarà destinata all’efficientamento energetico con installazione di fotovoltaico. Dal punto di vista architettonico si prevedono superfici vetrate verticali e l’utilizzo del legno a vista che ben si integra con il contesto naturalistico del sito“.
Focus finale sulle strutture più vocate alle grandi manifestazioni e agli eventi agonistici. Si rifarà la tribuna con l’abbattimento parziale e la ricostruzione. Saranno ampliati i servizi igienici e i locali deposito. Prevista la realizzazione nuova tettoia.
Sarà nuova e integrata architettonicamente nell’ambiente circostante anche la torre di arrivo, con un intervento di completamento architettonico e impiantistico. Programmata anche l’integrale sostituzione dei tre pontili di imbarco e sbarco e dei pontili per le premiazione
“Il Comune di Terni ha avuto anche grande attenzione, in fase progettuale, sulla sostenibilità energetica – conclude l’assessore ai lavori pubblici -. La realizzazione del nuovo parcheggio prevede, infatti, l’installazione di pensiline con fotovoltaico. Particolare rilievo, con la consulenza della direzione tecnica della Federazione Canottaggio, è stata data anche alle strutture più sportive. Tra queste, gli ancoraggi delle corsie con il completamento del campo di gara, la realizzazione dell’ancoraggio corsie e la revisione del cosiddetto Sistema Albano“.