A Terni la Polizia di Stato intensifica i controlli contro l’uso dei cellulari alla guida, una delle principali cause di distrazione e incidenti. Le pattuglie hanno già inflitto in una sola settimana di controlli serrati 20 multe e ritirato 2 patenti a conducenti recidivi. La linea si fa quindi ancora più dura contro chi mette a rischio la sicurezza stradale.

Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, l’uso del cellulare al volante continua a essere un fenomeno diffuso e a rappresentare, di conseguenza, un pericolo concreto. Chi utilizza lo smartphone distoglie l’attenzione dal controllo del veicolo, creando situazioni di pericolo per sé e per gli altri. I dati delle operazioni di controllo a Terni, in questo senso, sono allarmanti.

Multe salate e ritiro della patente: a Terni i controlli della Polizia per chi usa i cellulari alla guida

L’uso di cellulari alla guida è un fenomeno che sta compromettendo sempre di più la sicurezza sulle strade. Il semplice gesto di controllare uno smartphone distoglie l’attenzione da una delle attività più delicate e che richiedono massima concentrazione: la guida. A Terni la Polizia ha deciso di intervenire con fermezza per contrastare questo comportamento, intensificando i controlli soprattutto nelle aree più trafficate. Il rischio è evidente: un conducente distratto da un messaggio o una chiamata può perdere il controllo del mezzo in pochi istanti, mettendo in pericolo la propria vita e quella degli altri.

Durante l’ultima settimana, le pattuglie hanno setacciato le strade di Terni con l’obiettivo di sanzionare chiunque fosse sorpreso a utilizzare il proprio smartphone durante la guida. I risultati sono quantomeno preoccupanti: 20 automobilisti sono stati fermati e multati per infrazioni legate all’uso del cellulare. Tra questi, due persone in particolare erano già state sanzionate in passato per lo stesso motivo. A loro è toccato il ritiro della patente, segno evidente che le recidive sul territorio di Terni non sono più tollerate.

Le forze dell’ordine di Terni ribadiscono che i controlli continueranno a tappeto e con la stessa intensità anche nelle prossime settimane. L’obiettivo ovviamente non è solo punire, ma sensibilizzare i cittadini sui pericoli legati all’uso del cellulare mentre si è alla guida. Risulta evidente infatti che non sono sufficienti le campagne di sensibilizzazione e l’aumento delle sanzioni, dal momento che l’abitudine di distrarsi con lo smartphone continua a essere diffusa con conseguenze fin troppo spesso devastanti.

Cosa prevede il codice della strada per chi usa il telefono al volante?

Il nuovo aggiornamento del Codice della Strada introduce regole più severe per l’utilizzo del cellulare alla guida. Tra le principali novità viene prevista la sospensione della patente per chi ha meno di 20 punti, con una durata che varia dai sette ai quindici giorni a seconda del punteggio residuo. Questo periodo può raddoppiare se si è coinvolti in un incidente stradale mentre si è al telefono. In compenso le multe per chi viene sorpreso a usare il cellulare alla guida sono state ridotte rispetto alle sanzioni precedenti, ma restano comunque pesanti: oscillano tra i 250 e i 1.000 euro, a seconda della gravità dell’infrazione.

Se fino a oggi era richiesta un’autorizzazione per poter eseguire il procedimento di sospensione della patente, ora questo sarà più immediato. Non ci sarà più, infatti, la necessità dell’intervento del prefetto: un cambiamento significativo e di forte impatti per chi vuole arrischiarsi a utilizzare il proprio smartphone al volante. Il legislatore ha voluto rendere più efficace l’applicazione della norma proprio per contrastare un comportamento che rimane una delle principali cause di distrazione alla guida e che aumenta sensibilmente il rischio di incidenti stradali.

Un altro aspetto rilevante della nuova normativa è la possibilità di una riduzione temporanea della sospensione della patente. Questo qualora l’automobilista decida di frequentare corsi di educazione stradale. Questa misura è volta a incentivare una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte dei conducenti, oltre a promuovere una cultura di guida sicura. Per i recidivi, ovvero coloro che vengono sorpresi più volte a utilizzare il cellulare mentre guidano, le sanzioni diventeranno via via più dure. Se l’infrazione viene ripetuta nel giro di due anni, le multe saranno aumentate e la sospensione della patente avverrà in modo automatico.