Castiglione del Lago si prepara a ospitare uno degli appuntamenti più attesi nel panorama culturale del Trasimeno. Il festival Castiglione del Cinema, giunto alla sua ottava edizione, vedrà tra i protagonisti il celebre regista Marco Tullio Giordana che presenterà il suo ultimo lavoro, La vita accanto. Un’occasione davvero imperdibile per gli appassionati della settima arte e per tutti coloro che vogliono scoprire le nuove tendenze del cinema italiano contemporaneo.

Il festival si svolgerà da mercoledì 25 a domenica 29 settembre nel suggestivo centro storico di Castiglione del Lago. Rappresenta, insieme all’Orvieto Cinema Fest e all’Umbria Film Festival, un appuntamento di grande rilievo per il territorio umbro. In grado di unire arte, cultura e la bellezza del borgo affacciato sul lago Trasimeno. L’incontro con Marco Tullio Giordana sarà senza dubbio uno dei più interessanti di questa edizione, che farà conoscere anche ai più giovani un regista i cui film (I cento passi e La meglio gioventù) hanno un forte impatto sociale e narrativo.

La trama di La vita accanto: un dramma familiare tra musica e ossessioni

Il nuovo film di Marco Tullio Giordana, La vita accanto, è ambientato a Vicenza tra gli anni Ottanta e Duemila e racconta la storia di una famiglia ricca e influente composta da Maria (Valentina Bellè), il marito Osvaldo (Paolo Pierobon) e la sorella gemella di lui Erminia (Sonia Bergamasco), una celebre pianista. La vicenda ruota attorno alla nascita di Rebecca (Sara Ciocca), figlia tanto attesa da Maria dopo anni di tentativi ma che porta con sé una caratteristica inaspettata: una vistosa macchia purpurea copre metà del suo viso. Questo segno di difformità diventa l’ossessione di Maria, che finisce per rifiutare il proprio istinto materno e riversa su Rebecca grandi aspettative e frustrazioni.

Nonostante l’ambiente soffocante e i segreti che permeano la sua famiglia, Rebecca sviluppa sin da piccola straordinarie doti musicali. Le quali si rivelano la sua via di fuga dalle ossessioni della madre e dall’isolamento a cui viene condannata. La musica diventa per lei una forma di emancipazione, non solo dalla vergogna per la sua diversità, ma anche dalle dinamiche tossiche che minano i rapporti famigliari. Il film offre al pubblico una storia emozionante e profonda attraverso temi complessi come l’ossessione per la perfezione, l’accettazione di sé e la potenza salvifica dell’arte.

Un festival in crescita, tra grandi nomi e talenti emergenti

Organizzato dall’associazione Castiglione del Cinema, presieduta da Luigi Meoni e con la direzione artistica di Emanuele Rauco, il festival si conferma come un evento di primo piano nel panorama dei festival cinematografici italiani. Quest’anno, infatti, l’offerta è stata ulteriormente ampliata con una varietà di proiezioni e incontri che spaziano dai nomi già affermati del cinema ai registi indipendenti ed emergenti.

Il format del festival prevede una serie di iniziative pensate per coinvolgere attivamente il pubblico, spiega Meoni. Tra queste, tornano i tanto amati talk in piazza Mazzini, con artisti e professionisti del settore che si confronteranno con gli spettatori in due momenti giornalieri, alle 18.00 e alle 19.00. Inoltre, ogni sera alle 20.45, saranno proiettati film gratuiti al Nuovo Cinema Caporali, una tradizione ormai consolidata che ha permesso al festival di affermarsi come uno degli eventi più accessibili e inclusivi del panorama cinematografico nazionale.

Nonostante le difficoltà che il settore cinematografico continua ad affrontare, soprattutto a livello locale, l’associazione Castiglione del Cinema è riuscita a mantenere un livello qualitativo alto, attirando opere e ospiti da tutto il mondo. “Siamo attivi da ormai otto anni e iniziamo a essere apprezzati e conosciuti nel settore“, dice ancora Meoni. “Anche a livello internazionale, come dimostrano le tante pellicole che ci sono giunte da tutto il mondo. Puntiamo a far crescere la cultura cinematografica, facendone conoscere tutti gli aspetti“, aggiunge sottolineando l’importanza dell’evento per i giovani studenti di cinematografia della zona.

Non solo Marco Tullio Giordana: ospiti e proiezioni a Castiglione del Cinema

Uno degli elementi distintivi del Castiglione del Cinema è la sua attenzione verso il pubblico più giovane e il desiderio di avvicinare nuove generazioni al mondo del cinema. Ogni mattina, infatti, gli studenti avranno l’opportunità di partecipare a proiezioni dedicate e di incontrare i protagonisti dei film, creando un dialogo diretto tra artisti e pubblico. Questi momenti educativi rappresentano uno dei pilastri del festival e dimostrano l’impegno dell’organizzazione nel promuovere la cultura cinematografica a 360 gradi.

Il pomeriggio e la sera, invece, saranno dedicati agli eventi aperti a tutti, con un ricco programma che prevede proiezioni, dibattiti e incontri con attori, registi e sceneggiatori. In particolare, il concorso di film indipendenti rappresenta il cuore del festival. “Innanzitutto proponiamo un concorso di film di registi indipendenti ed emergenti, secondo quello che è stato sempre il nostro tratto distintivo: abbiamo in gara sei lungometraggi e undici cortometraggi“, spiega il direttore artistico Emanuele Rauco. Una scelta in linea con la vocazione del festival, che da sempre punta a scoprire nuovi talenti e a dare spazio a voci fuori dal coro.