10 Jun, 2025 - 13:40

Castelluccio di Norcia, fioritura 2025: Piano di mobilità sostenibile per i turisti. Ecco come visitare i Piani senza auto

Castelluccio di Norcia, fioritura 2025: Piano di mobilità sostenibile per i turisti. Ecco come visitare i Piani senza auto

La magia della Fioritura di Castelluccio di Norcia torna anche quest’anno, ma con una svolta green. Quello che per decenni è stato un pellegrinaggio in libertà tra i colori dei Piani, si trasforma oggi in un modello di turismo sostenibile. Dal 21 giugno al 13 luglio, durante i quattro weekend clou, auto e camper saranno banditi dall’accesso diretto a Castelluccio. Una rivoluzione silenziosa, figlia della necessità di proteggere un ecosistema unico senza soffocare l’economia di territori ancora in rinascita post-terremoto.

"Non è una guerra alle auto, ma un patto con i visitatori - fanno sapere dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini -. Negli ultimi anni, nei weekend di picco, si creavano colonne di veicoli fino a 12 km. I prati calpestati, l’inquinamento acustico, i motori accesi per ore: un controsenso per chi veniva ad ammirare la natura".

L'Ente Parco e i comuni di Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia hanno raggiunto un accordo per regolamentare i flussi veicolari durante i quattro weekend più critici. Interdetto l'accesso ad auto e camper, attive navette ecologiche e parcheggi di prossimità. Un equilibrio delicato tra tutela ambientale e rilancio economico per territori ancora segnati dal sisma del 2016.

Quattro weekend sotto controllo: le nuove regole per la fioritura

La straordinaria fioritura di Castelluccio di Norcia torna a proporre il dilemma della gestione sostenibile dei flussi turistici. Per l'edizione 2025, l'Ente Parco e i tre comuni porta d'accesso ai Piani hanno definito un piano di mobilità che mira a bilanciare le esigenze economiche del territorio con la tutela di un ecosistema fragile ma di straordinaria bellezza.

"Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura di Castelluccio di Norcia, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari", si legge nel comunicato ufficiale dell'Ente Parco. "Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale dei Piani di Castelluccio da un'invasione turistica meccanizzata in grado di arrecare, se non adeguatamente gestita, serie conseguenze ai delicati equilibri ecosistemici".

Durante i quattro fine settimana cruciali della fioritura (21-22 e 28-29 giugno, 5-6 e 12-13 luglio) sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper verso Castelluccio. I turisti dovranno utilizzare i parcheggi di prossimità e raggiungere la meta attraverso un servizio navette potenziato, che quest'anno include due nuovi autobus, uno elettrico e uno ibrido, acquistati dal Parco con fondi del Programma Parchi per il Clima del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica.

L'obiettivo dichiarato è "riuscire a distribuire più equamente il carico turistico su tutti i giorni della fioritura e non prevalentemente sui fine-settimana centrali".

Consentito l'accesso ai mezzi a due ruote, ai residenti e agli esercenti, nonché ai portatori di handicap

Rimane consentito l'accesso libero a mezzi a due ruote, autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, persone con difficoltà di deambulazione e soggetti muniti di autorizzazione comunale. I bus turistici potranno raggiungere Castelluccio per far scendere i passeggeri presso il "Deltaplano" o la "Piazzetta", ma dovranno immediatamente allontanarsi verso i parcheggi di prossimità.

Una novità significativa riguarda il cosiddetto "transito di necessità": durante i weekend interdetti, sarà possibile attraversare l'area con autovetture (esclusi i camper) per collegare le tre porte d'ingresso, ma con assoluto divieto di sosta. "Occorre tenere nella massima considerazione il fatto che tale transito di necessità sarà consentito per il solo passaggio, prevedendo per i trasgressori una multa e finanche la rimozione dell'autovettura con carroattrezzi", avvertono dall'Ente Parco.

Sistema di prenotazione digitalizzato e percorsi alternativi per evitare il caos

L'accesso ai parcheggi di prossimità e alle navette richiede prenotazione obbligatoria attraverso due portali dedicati: marcheroma.contram.it per chi accede da Castelsantangelo sul Nera e Norcia, startspa.it per chi proviene da Arquata del Tronto. Il sistema di bigliettazione elettronica consente il pagamento anticipato sia del posto parcheggio che dei posti navetta, con possibilità di acquisto last minute direttamente sul posto fino ad esaurimento disponibilità.

Per il transito di necessità sono previsti percorsi specifici: da Castelsantangelo sul Nera verso Arquata del Tronto o Norcia attraverso la strada provinciale; da Arquata del Tronto verso Castelsantangelo sul Nera con deviazione sulla strada "Delle Cavalle", mentre verso Norcia si procede per la provinciale; da Norcia verso Castelsantangelo sul Nera con deviazione sulla "Delle Cavalle", verso Arquata del Tronto per la provinciale.

La strategia adottata rappresenta l'evoluzione di un percorso iniziato nel 2021, quando la Corte di Appello di Roma confermò il divieto di realizzare parcheggi temporanei sul Pian Grande. Da allora, l'interdizione nei weekend centrali è progressivamente aumentata: da due weekend nel 2021 ai quattro attuali.

"Lo scopo è quello di tenere in debita considerazione tutte le istanze, quelle legittime delle Comunità locali, che vedono nella fioritura un'opportunità economica unica, e quelle necessarie di tutela e conservazione di un ecosistema bellissimo ma altrettanto fragile", precisano i responsabili, ricordando che si tratta di "territori che scontano ancora le conseguenze del terremoto del 2016 e le cui attese e aspirazioni di rilancio non possono essere mortificate".

Nei giorni feriali e nei week end non interessati l'accesso rimane libero da tutte le porte d'ingresso

Nei giorni feriali e nei weekend non interessati dalle restrizioni, l'accesso rimane libero da tutte e tre le porte d'ingresso, mantenendo però il divieto di sosta sui prati. L'Ente Parco raccomanda abbigliamento adeguato: "Si raccomanda di indossare idoneo abbigliamento e di portare sempre con sé impermeabile e/o ombrello, in considerazione del fatto che in montagna le condizioni meteo sono mutevoli".

Il piano 2025 testimonia la volontà di preservare un patrimonio naturale unico, cercando al contempo di non mortificare le aspettative di rilancio economico di territori che ancora portano le cicatrici del sisma. Una sfida complessa che richiede la collaborazione di tutti: istituzioni, operatori turistici e visitatori.

Informazioni essenziali per i visitatori

Date interdizione: Weekend 21-22 giugno 2025, Weekend 28-29 giugno 2025,
Weekend 5-6 luglio 2025, Weekend 12-13 luglio 2025

Mezzi interdetti nei weekend:, Autovetture private, camper

Mezzi consentiti: Motocicli e biciclette, Bus turistici (solo scarico passeggeri), auto di residenti, dimoranti, esercenti, veicoli per persone con difficoltà motorie, auto con autorizzazione comunale

Prenotazioni obbligatorie:

Servizi disponibili: Parcheggi di prossimità, navette (inclusi bus elettrico e ibrido), biglietti last minute sul posto, possibilità di raggiungere Castelluccio a piedi o in bicicletta

Raccomandazioni: Abbigliamento adeguato alla montagna, impermeabile o ombrello sempre a disposizione, rispetto assoluto del divieto di sosta sui prati.

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Federico Zacaglioni
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