L’Umbria, cuore verde d’Italia, è costellata di luoghi incantevoli, perfetti per soggiorni rilassanti e rigeneranti. Tra le sue colline e i suoi borghi, però, si nasconde anche un patrimonio affascinante e poco noto: una serie di castelli storici, fra i più suggestivi d’Italia, dove non solo è possibile fare una visita, ma anche pernottare. Trascorrere la notte in uno di questi manieri significa vivere un’esperienza unica, immersi nella storia e nell’atmosfera medievale, per un viaggio indimenticabile fuori dal tempo.
In questo articolo, ti guiderò alla scoperta di alcuni tra i castelli più affascinanti che punteggiano le valli umbre. Sei pronto a partire per un viaggio nel fascino dell’Umbria medievale? Se la risposta è sì, seguimi: insieme esploreremo quali sono e dove si trovano i principali castelli in Umbria.
Il Castello di Giomici – Valfabbrica
Si tratta di un’antica fortezza medievale dell’XI secolo recentemente restaurata, che sorge nel cuore dell’Umbria, a pochi chilometri da Valfabbrica. È una meta ideale non solo per chi desidera una vacanza all’insegna del relax, ma anche come punto di partenza per esplorare le splendide città umbre.
Insieme ai castelli vicini di Biscina, Caresto e Coccorano, il Castello di Giomici faceva parte del sistema difensivo eugubino, un’importante roccaforte strategica ai confini con Perugia che, nel XII e XIII secolo, fu spesso contesa tra feudatari e città rivali per il controllo delle vie medievali. Ancora prima, il castello era un sito di fondamentale importanza nel Corridoio Bizantino, presidio contro le incursioni gotiche e longobarde. La leggenda narra che il nome del castello derivi da un certo Glomisso, nobile tedesco che, al seguito di Ottone III di Sassonia, sarebbe stato il suo primo signore.
Circondato da un parco di 160 ettari, il Castello di Giomici offre un’oasi di natura perfetta per lunghe passeggiate a piedi o a cavallo. La posizione è davvero incantevole: si può persino salire in cima alla torre per godere di un panorama mozzafiato. Gli interni sono arredati con pezzi d’epoca, riportando indietro nel tempo e curati nei minimi dettagli per offrire agli ospiti un’esperienza fiabesca. Le camere, spaziose e dotate di ogni comfort, vantano alcune soluzioni con vasca idromassaggio e angolo cottura, per un soggiorno che unisce il fascino antico al comfort moderno.
Il Castello di Petrata – Assisi
A soli 5 km da Assisi sorge il Castello di Petrata, un piccolo gioiello le cui origini risalgono al 1340, quando venne edificato lungo il sentiero francescano che collegava Assisi al borgo di Gubbio. Nato inizialmente come villa, alla fine del XV secolo fu fortificato da Sperello Sperelli, che lo trasformò in una vera e propria roccaforte per proteggersi dai Baglioni. Dopo essere passato sotto la giurisdizione del Sacro Convento, il castello venne adattato a residenza di campagna dalla famiglia Tini sul finire del ‘600. Tre secoli più tardi, venne acquisito prima dall’impresa edile campana Affuso. Infine, nel 1996, venne preso dai coniugi Romualdo Landrini e Giuseppina Orbi, che lo hanno riportato all’antico splendore.
Il restauro conservativo, durato quattro anni, ha rispettato scrupolosamente le caratteristiche originarie della dimora, preservando spazi e materiali autentici, sia all’interno che all’esterno.
Oggi il Castello di Petrata è gestito con cura dalla famiglia Landrini, che ne ha fatto un’accogliente oasi immersa nella natura. Un’area impreziosita da una vista mozzafiato sulla campagna umbra. Oltre agli ambienti raffinati, la struttura offre un ristorante di eccellenza. Qui si potranno assaporare piatti preparati con ingredienti freschi e genuini, provenienti direttamente dalla fattoria di proprietà.
Il Castello di Titignano – Orvieto
Immerso nella verdeggiante bellezza delle colline di Orvieto, lontano dal trambusto della vita quotidiana, si erge il Castello di Titignano. Questo incantevole luogo fu ereditato dalla Marchesa Nerina Corsini nella seconda metà del Novecento, insieme alla tenuta di Salviano. Dopo il matrimonio con il Marchese Enrico Incisa della Rocchetta, noto produttore del celebre Sassicaia, venne avviato un progetto di modernizzazione della tenuta. Dal 2015, il figlio, Marchese Giovanni Incisa della Rocchetta, e la moglie Marchesa Tara hanno preso in mano la gestione. Lo hanno fatto apportando nuove energie e risorse per realizzare infrastrutture all’avanguardia e rinnovare la cultura aziendale.
Oggi, il Castello di Titignano e il suo borgo sono un agriturismo di grande fascino, una vera oasi nel cuore dell’Italia. La posizione strategica permette di visitare facilmente alcune delle più belle città d’arte umbre, come Orvieto, Todi, Assisi e Perugia. Le camere, ampie e arredate con eleganza in stile classico, offrono tutti i comfort e, in alcuni casi, una vista mozzafiato sulla campagna circostante.
Il Castello di Petroia – Gubbio
Situato su una collina nei pressi di Gubbio, il Castello di Petroia si erge tra boschi incantati e verdeggianti colline, formando parte di un insediamento storico che include edifici affascinanti come il Castellare Maggiore, il Castellare Minore e il Mastio. Da qui, si apre un panorama mozzafiato sulla piana del Chiascio, che abbraccia un ampio tratto dell’Appennino umbro-marchigiano, con il maestoso massiccio del Catria e il monte Cucco a fare da cornice.
Costruito con una forte valenza strategica, il castello ha rivestito un ruolo cruciale nel sistema difensivo del comune di Gubbio, prima, e del ducato di Urbino, poi. Insieme ai castelli limitrofi di Magrano, Castel d’Alfiolo, Caresto, Colpalombo, Biscina e Giomici, ha rappresentato per secoli un baluardo militare contro le aggressioni di Perugia e Assisi.
Le sistemazioni del castello, arredate con eleganza con mobili d’epoca, offrono ogni comfort e una vista incantevole sulla valle circostante. I soffitti con travi in legno e le stampe e dipinti del Settecento aggiungono un tocco di storicità agli ambienti. Alcune camere sono dotate di una rilassante vasca idromassaggio o di un comodo letto a baldacchino.