Cassa edile della provincia di Perugia, arriva il nuovo regolamento per le assistenze ai dipendenti. Un risultato positivo dopo lo sciopero sulla sicurezza sul lavoro, che mette d’accordo imprese e sindacati. È stata, infatti, siglata l’intesa per l’aggiornamento del documento sulla base del quale la Cassa edile eroga assegni e sussidi ai dipendenti delle imprese di costruzioni. Via libera anche alla disciplina per il riconoscimento di premialità per le imprese del settore più virtuose, proprio in tema di sicurezza e formazione. Da una parte del tavolo le rappresentanze delle associazioni datoriali di Ance, Legacoop Produzione e Servizi, Cna, Confartigianato. Dall’altro i sindacati del settore costruzioni di Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil. 

Cassa edile: nell’ente bilaterale delle costruzioni soddisfazione di sindacati e imprese

Soddusfatti i segretari delle organizzazioni sindacali, Elisabetta Masciarri di Fillea-Cgil, Giuliano Bicchieraro di Filca-Cisl e Alessio Panfili di Feneal-Uil. “Con questo accordo – hanno spiegato – sono state confermate, anche per l’anno in corso, le prestazioni a favore degli operai. Si tratta di assistenze che prevedono contributi in denaro per i libri scolastici, per le spese universitarie dei figli, per le malattie oncologiche o comunque gravi. E, infine, per particolari eventi riguardanti la vita del lavoratore come natalità, nuzialità, anzianità, decesso”. 

Al tempo stesso – hanno sottolineato i rappresentanti dei lavoratori nell’ente bilaterale – è stato definito un percorso per l’individuazione a breve di nuove assistenze. Siamo impegnati a intervenire sul fronte del welfare. Guardiamo soprattutto alle necessità delle persone anziane e fragili presenti nelle famiglie dei lavoratori edili”. Previsto il coinvolgimento delle cooperative e delle associazioni che operano nel sociale.

Nuovi meccanismi di premialità per le aziende più virtuose per i contributi alla Cassa edile

In aumento le premialità riconosciute alle imprese aderenti all’ente bilaterale. Prevista la riduzione di alcune voci del contributo da corrispondere alla Cassa edile. Sarà riconosciuta a quelle aziende che dimostrino la regolarità nel pagamento dei contributi. E inoltre il puntuale assolvimento agli obblighi di legge in materia di formazione e sicurezza.

I presidenti di Ance Perugia, Giacomo Calzoni, di Cna Costruzioni, Emanuele Bertini, di Confartigianato Imprese Perugia, Augusto Tomassini, di Legacoop Produzione e Servizi, Matteo Ragnacci, portano dunque a casa un risultato win-win. Rafforzando i rapporti coi lavoratori e ottenendo il riconoscimento economico per i percorsi più socialmente responsabili.

Questa è una fase in cui uno dei principali problemi del comparto delle costruzioni è rappresentato della carenza di manodopera – hanno argomentato -. Per questo si è puntato, di intesa con le organizzazione sindacali, a implementare e modernizzare alcune prestazioni a favore dei lavoratoriaggiuntive rispetto a quelle previste dal Contratto collettivo nazionale. Cerchiamo di rendere più “attrattivo” il settore e incentivare soprattutto l’ingresso dei giovani”.

Sicurezza nei cantieri, per Ance Umbria deve essere basata sulla formazione e sulla prevenzione

Grande attenzione alla qualificazione del settore in tema di sicurezza del lavoro

Allo stesso modo, hanno spiegato gli stessi presidenti, sul fronte delle imprese, una particolare attenzione è stata riservata al tema della qualificazione del settore. Soprattutto in correlazione al delicato tema della sicurezza sul lavoro. 

A questo proposito sono stati individuati alcuni criteri di premialità per le imprese che tengono conto sia della loro storicità e regolarità contributiva – affermano – sia, soprattutto, del rispetto degli adempimenti, anche oltre quelli previsti obbligatoriamente dalla legge, in materia di formazione delle maestranze e di sicurezza nei cantieri”.

Sicurezza sul lavoro protagonista anche del tavolo tecnico con la Regione 

Proprio sul tema della sicurezza sul lavoro nelle costruzioni, nei giorni scorsi si era riunito il Tavolo Tecnico Regionale delle Costruzioni e delle Infrastrutture, per trattare i temi relativi alle procedure di appalto e alla sicurezza sul lavoro. Presenti alla riunione il presidente di Ance Perugia, Giacomo Calzoni e diversi funzionari di Ance Perugia e Ance Terni, il presidente di Ance Umbria, Albano Morelli.La sicurezza nei cantieri – ha sostenuto quest’ultimo – deve essere basata anzitutto sulla formazione e sulla prevenzione, e non su un approccio punitivo e fine a sé stesso”.

Illustrati anche i criteri che saranno tenuti in considerazione dai responsabili unici del procedimento (RUP) nella selezione delle imprese da invitare alle procedure negoziate per affidamenti sotto soglia. È stato mostrato, inoltre, il funzionamento della nuova piattaforma mediante la quale sia le imprese sia le stazioni appaltanti potranno interagire con l’elenco delle imprese.

La Regione ha annunciato che è in programma l’organizzazione di un evento formativo per spiegare il funzionamento del nuovo sistema a imprese, professionisti e stazioni appaltanti. Ance Umbria ha auspicato che questo aggiornamento rappresenti il passo definitivo verso una scelta consapevole e ragionata dei RUP. E che premi l’affidabilità, la serietà e il merito delle imprese.