Con un voto quasi unanime, il Consiglio comunale di Terni ha dato il via libera alla gestione in house dei parcheggi integrativi nell'area della Cascata delle Marmore. La società partecipata Terni Reti S.r.l. si occuperà del servizio per l'intera stagione turistica 2025, in un'ottica di potenziamento dell'offerta e di ritorni economici per l'ente.
La decisione dell'amministrazione ternana si inserisce in un piano più ampio di valorizzazione del Parco della Cascata delle Marmore, una delle mete naturalistiche più visitate dell'Umbria. L'approvazione della delibera da parte del Consiglio comunale è arrivata con 27 voti favorevoli e due astensioni, sancendo l'affidamento diretto del servizio di gestione dei parcheggi turistici integrativi a pagamento alla società in house Terni Reti S.r.l. per la stagione 2025.
Gli stalli saranno attivi nell'area "ex Viscosa" dal 2 aprile fino al 30 novembre 2025, periodo in cui si concentra il maggiore afflusso turistico, in particolare durante i ponti primaverili e l'estate. La proposta, illustrata dagli uffici comunali, non solo risponde a esigenze logistiche ma punta anche a migliorare l'accoglienza dei visitatori e a ridurre l'impatto del traffico nella zona.
L'affidamento alla società partecipata comporta vantaggi rilevanti per il Comune. Da un lato, non ci saranno nuove spese per le casse pubbliche; dall'altro, si prevede un ritorno economico diretto, derivante dal canone che Terni Reti verserà all'ente. Il Piano Economico Finanziario (PEF) trasmesso dalla società prevede infatti un introito fisso annuo di 1.984,97 euro, a cui si aggiungerà una quota variabile pari al 50% degli incassi eccedenti la soglia minima.
L'iniziativa prosegue sulla scia delle esperienze positive registrate negli anni precedenti, quando l'utilizzo dell'area "Ex Viscosa" come parcheggio aggiuntivo, seppur su base locativa, aveva permesso di alleggerire la pressione sui parcheggi principali e migliorare la fruibilità del sito.
L'affidamento in house providing a Terni Reti rappresenta anche un modello gestionale che potrebbe essere esteso ad altri contesti ad alta vocazione turistica. La società, già attiva in altri ambiti della mobilità e dei servizi pubblici locali, si occuperà non solo della gestione logistica degli stalli, ma anche della riscossione dei pagamenti e della manutenzione ordinaria.
A supporto della decisione la delibera approvata include il mandato alla Direzione Governo del Territorio di predisporre gli atti necessari per formalizzare l'affidamento, in conformità con quanto previsto dal nuovo Codice dei contratti pubblici (art. 7, comma 2, D.lgs. 36/2023). Una scelta tecnica che consente al Comune di mantenere il controllo diretto sulla qualità del servizio e sulla trasparenza gestionale.
Con questa operazione, quindi, Terni si prepara ad affrontare la stagione turistica 2025 con strumenti più efficaci e una visione strategica orientata alla sostenibilità e all'efficienza. La gestione dei flussi turistici, in un'area delicata come quella della Cascata delle Marmore, richiede infatti soluzioni integrate e capaci di coniugare esigenze ambientali, economiche e di mobilità. L'affidamento a Terni Reti va proprio in questa direzione.
Il Comune ha anche approvato il progetto e la decisione a contrarre per l'affidamento della gestione complessiva dell'area turistica della Cascata delle Marmore. Il piano, denominato "Marmolandia", prevede un appalto da 4 milioni di euro con scadenza nel 2030. L'incarico verrà assegnato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, valutando il rapporto qualità/prezzo.
Il progetto, articolato in un unico lotto per garantire una regia unitaria dei servizi, sarà coordinato dal responsabile unico Federico Nannurelli. In caso di ritardi, è prevista anche una proroga transitoria all'attuale gestore, Vivaticket Spa, per un massimo di sei mesi e un valore di 399 mila euro. Con "Marmolandia", Terni punta a rafforzare ulteriormente la propria offerta turistica in una delle aree simbolo del territorio.