I servizi territoriali di base della sanità sono tra i temi centrali del dibattito sullo stato del sistema pubblico della salute, con la Casa della Comunità di Amelia che ha un ruolo centrale. Si tratta, infatti, della prima struttura di questo tipo aperta in Umbria.
La struttura polivalente funzionale ora si arricchisce di nuovi servizi. E decolla nell’ambito delle prestazioni ai cittadini. La USL Umbria2, infatti, ha inserito l’apertura della Casa della Comunità di Amelia in un mosaico rappresentato dal nuovo modello organizzativo del servizio sanitario regionale. Che, grazie anche ai finanziamenti europei del PNRR, disporrà di nuove sedi territoriali.
La struttura, organizzata secondo un modello di tipo multidisciplinare, raccoglie in un unico punto di accesso tutte le prestazioni socio-sanitarie dell’area territoriale di riferimento. Dalle cure primarie alla continuità assistenziale fino alle attività di prevenzione.
Inaugurata il 18 luglio dello scorso anno, la prima Casa della Comunità istituita in Umbria, ospitata in una moderna e accogliente sede ad Amelia, lungo la strada Amelia-Giove, è sempre più un punto di riferimento per la comunità cittadina per l’assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale.

I nuovi servizi della Casa di Comunità di Amelia: dall’odontoiatria alla cardiologia, passando per il Consultorio

Si realizza il nuovo modello organizzativo – spiega il direttore generale dell’Azienda USL Umbria 2 dottor Piero Carsili -. Modello che vede questa struttura territoriale come fulcro di tutto il percorso dell’assistenza nel distretto. Con l’inserimento di medici di base all’interno della Casa della Comunità e il trasferimento della Continuità Assistenziale, il processo trova compimento. Anche grazie all’unitarietà con tutte le altre attività ambulatoriali sanitarie e socio sanitarie“. 

Molti i servizi che sono stati potenziati e riattivati nella struttura. In ordine di tempo è ripresa a pieno regime l’attività odontoiatrica, con l’ingresso di tre specialisti. Dopo una temporanea sospensione è tornata operativa l’attività cardiologica.
È stato inoltre attivato l’ambulatorio endocrinologico e sono state incrementate le ore di attività dermatologica. Aperto anche un ambulatorio di un medico di medicina generale, una stanza per le associazioni. Inoltre, è stato strutturato un percorso condiviso tra Consultorio e Servizio vaccinale del Centro di Salute, nei corsi di preparazione al parto.

La Casa della Comunità di Amelia ospita numerosi servizi e attività:
Cup (centro unico di prenotazione), prelievi ambulatoriali, ambulatori infermieristici, attività medica autorizzativa per presidi, consultorio, cardiologia, dermatologia, diabetologia, medicina sportiva, oculistica, otorinolaringoiatria, geriatria, nutrizionista, AFT, aggregazioni funzionali territoriali di medici di medicina generale, servizio vaccinale, assistenti sociali, attività riabilitative. 

Forte integrazioni con i servizi ospedalieri, spazi riorganizzati per la medicina di base

Da evidenziare la forte integrazione con i servizi ospedalieri. In corso, inoltre, la riorganizzazione interna degli spazi per implementare la medicina di base. Prevedendo l’ingresso di otto medici di famiglia.
Alle attività dell’AFT, aggregazioni funzionali territoriali formate da medici di base e al potenziamento dell’assistenza infermieristica domiciliare dell’ADI, verrà affiancato il servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) che verrà trasferito dall’Ospedale. 
Sono riprese, sul versante della medicina legale, le attività della Commissione Invalidi del distretto sanitario. Ed è stato spostato dall’Ospedale alla Casa di Comunità il servizio di emergenza territoriale 118.
Insomma la struttura, nel corso dei mesi, grazie all’attenzione e all’impegno della direzione strategica della USL Umbria 2, della direzione del distretto di Narni-Amelia e delle istituzioni, è stata potenziata e implementata con l’apertura di nuovi servizi per rispondere in modo sempre più efficace ed efficiente ai bisogni di salute della comunità cittadina.