Le formazioni della Ternana e del Carpi scenderanno in campo questa sera alle ore 20:30 allo stadio “Sandro Cabassi” per la sedicesima giornata del campionato di Serie C, girone B. La sfida rappresenta un crocevia importante per entrambe le squadre. I rossoverdi di mister Abate, galvanizzati dal 5-0 inflitto alla Lucchese, vogliono mantenere vivo il sogno promozione, mentre il Carpi, guidato da mister Serpini, cerca il riscatto dopo la sconfitta di misura contro il Gubbio.
La Ternana, distante sei punti dalla capolista Pescara, deve fare risultato per tenere il passo e approfittare di un eventuale passo falso degli abruzzesi, in campo questa sera contro il Pineto. La Virtus Entella ha già agganciato i 33 punti grazie alla vittoria di ieri contro il Campobasso, mettendo ulteriore pressione sulle Fere. Il Carpi, dal canto suo, vanta un ruolino di marcia casalingo impeccabile: non perde al “Cabassi” da oltre un anno.
Carpi-Ternana, ecco le probabili formazioni
Mister Abate non sembra intenzionato a rivoluzionare la sua Ternana, affidandosi al collaudato 4-2-3-1. In porta ci sarà Vannucchi, protetto dalla linea difensiva composta da Loiacono e Capuano centrali, con Donati (in ballottaggio con Casasola) e Tito sugli esterni. A centrocampo spazio a De Boer e Aloi, mentre il tridente offensivo, alle spalle di bomber Cianci, sarà formato da Romeo, Curcio e Cicerelli. Sul fronte tattico, le condizioni del terreno di gioco potrebbero portare le Fere a optare per un approccio più diretto e verticale, riducendo i rischi nella costruzione dal basso.
Il Carpi, reduce da una prova opaca contro il Gubbio, si affiderà al 4-3-2-1 con alcune modifiche. Tra i pali confermato Sorzi, mentre in difesa Tcheuna e Verza presidieranno le fasce, con Zagnoni e Rossini al centro. In mediana Mandelli agirà da regista, supportato da Figoli e Contiliano. Davanti, Cortesi sarà il trequartista alle spalle di Gerbi e Saporetti. Mister Serpini potrà contare sul recupero di Panelli, ma dovrà fare a meno di Forapani, ancora out per un infortunio al ginocchio.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Rossini, Verza; Figoli, Mandelli, Contiliano; Cortesi; Saporetti, Gerbi. A disposizione: Pezzolato, Lorenzi, Panelli, Calanca, Cecotti, Mazzali, Mazzoni, Amayah, Puletto, Nardi, Sall, Stanzani, Sereni. Allenatore: Cristian Serpini.
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Donati, Loiacono, Capuano, Tito; De Boer, Corradini; Romeo, Curcio, Cicerelli; Cianci. A disposizione: Vitali, Casasola, Maestrelli, Martella, Bellavigna, Aloi, Carboni, Patanè, Mattheus, Donnarumma, Ferrante. Allenatore: Ignazio Abate.
I precedenti tra le due compagini
La sfida tra Carpi e Ternana ha radici storiche, con sette precedenti ufficiali disputati in Emilia. Il bilancio è equilibrato: tre vittorie per il Carpi, due per la Ternana e due pareggi. L’ultimo successo rossoverde risale alla Coppa Italia Serie C 2018/19, quando la Ternana, allora guidata da Luigi De Canio, si impose 2-0 grazie ai gol di Vantaggiato e Rivas.
In Serie B, le due squadre si sono affrontate quattro volte, con un bilancio di due successi per il Carpi, uno per la Ternana e un pareggio. Tra gli episodi più significativi, spicca la vittoria del Carpi nella stagione 2014/15 per 3-1, mentre l’ultimo pareggio risale al 2016/17. Questi numeri aggiungono ulteriore pepe a una sfida che promette scintille.
Le dichiarazioni di mister Abate alla vigilia del match
Alla vigilia del match, mister Abate ha caricato i suoi, richiamandoli alla massima concentrazione:
“Ogni partita nasconde insidie. Il Carpi non perde in casa da oltre un anno ed è una squadra giovane e dinamica. Giocano un calcio di qualità grazie al rombo a centrocampo che dà equilibrio e tecnicità. Noi dovremo pareggiare il loro agonismo e adattarci al campo. Non ci sono scuse: voglio vedere carattere e determinazione”.
Il tecnico ha poi analizzato l’approccio tattico delle Fere: “Molte squadre tendono a chiudersi contro di noi, costringendoci a cercare soluzioni alternative. Dobbiamo attaccare il lato corto del campo, riempire l’area con più uomini e sfruttare i tiri dalla distanza. Con la Lucchese siamo stati più incisivi rispetto alla gara col Perugia, e questo dimostra che stiamo facendo progressi.”