Alla vigilia del match tra Carpi e Ternana, in programma domani sera alle ore 20:30 al “Sandro Cabassi”, il tecnico delle Fere, Ignazio Abate, ha condiviso le sue impressioni nella conferenza stampa pre-partita. La Ternana, seconda in classifica con 30 punti, punta a mantenere il passo della capolista Pescara, distante sei lunghezze. La squadra umbra arriva all’appuntamento forte della straripante vittoria per 5-0 contro la Lucchese, ma è consapevole delle insidie del Carpi, imbattuto tra le mura amiche in questa stagione. I padroni di casa, reduci da una sconfitta di misura contro il Gubbio, rappresentano un ostacolo ostico, soprattutto per il loro gioco dinamico e la solidità espressa al Cabassi.
La posta in palio è alta per entrambe le formazioni: la Ternana vuole proseguire la sua striscia positiva, mentre il Carpi punta a rilanciarsi dopo lo stop esterno. L’approccio tattico, la capacità di gestire i momenti della gara e il carattere in campo saranno elementi decisivi in una sfida che si preannuncia combattuta e aperta a ogni risultato.
Carpi-Ternana, mister Abate: “Il possesso palla non è un fine, ma un mezzo per essere protagonisti”
Nella conferenza stampa, Ignazio Abate ha sottolineato l’importanza della gestione del possesso palla come elemento chiave per affrontare il Carpi:
“La costruzione dal basso può essere un’arma strategica: serve per far allungare l’avversario e creare spazi per verticalizzare. Il possesso palla non è un fine, ma un mezzo per essere protagonisti. I miei ragazzi stanno dimostrando di avere il coraggio e l’intelligenza per interpretare i momenti della partita”.
L’allenatore della Ternana ha anche evidenziato le difficoltà insite nella sfida:
“Ogni partita nasconde insidie. Il Carpi non perde in casa da oltre un anno ed è una squadra giovane e dinamica. Giocano un calcio di qualità grazie al rombo a centrocampo che dà equilibrio e tecnicità. Noi dovremo pareggiare il loro agonismo e adattarci al campo. Non ci sono scuse: voglio vedere carattere e determinazione”.
Per Abate, non esistono giocate predeterminate, ma letture di gioco basate sulla fiducia nei propri mezzi. Un approccio che riflette la volontà del tecnico di puntare su una squadra padrona del gioco, capace di imporre la propria identità anche in un contesto difficile come quello del Cabassi.
Concentrazione e fiducia: l’obiettivo è continuare la striscia positiva
La Ternana arriva a Carpi in uno stato di forma invidiabile, sia fisico che mentale. Abate ha espresso grande soddisfazione per il momento vissuto dalla squadra:
“Stiamo bene, abbiamo energia e concentrazione. La vittoria contro la Lucchese è stata una dimostrazione di maturità. Siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono, ma vogliamo continuare a crescere. Non ci interessano i risultati degli altri, pensiamo solo a migliorare noi stessi”.
Il tecnico campano ha poi analizzato alcuni aspetti tattici chiave per la partita:
“Molte squadre tendono a chiudersi contro di noi, costringendoci a cercare soluzioni alternative. Dobbiamo attaccare il lato corto del campo, riempire l’area con più uomini e sfruttare i tiri dalla distanza. Con la Lucchese siamo stati più incisivi rispetto alla gara col Perugia, e questo dimostra che stiamo facendo progressi”.
Per quanto riguarda la fase difensiva, Abate ha posto l’accento sull’importanza dell’organizzazione e della comunicazione tra i reparti:
“La difesa non dipende solo dallo schieramento, ma dai tempi e dalle distanze. Voglio una squadra feroce nel recupero palla, capace di correre e soffrire insieme. Sono fiducioso perché vedo che stiamo diventando sempre più compatti”.
Con tutti gli uomini a disposizione, la Ternana si prepara a un match che potrebbe rivelarsi fondamentale nella corsa ai vertici della classifica. Per Abate, la chiave sarà mantenere alta la concentrazione e affrontare il Carpi con lo stesso spirito combattivo che ha caratterizzato le ultime prestazioni.