Caro-scuola a Terni: per Federconsumatori, con il rientro dalle ferie, il primo pensiero delle famiglie va alle spese per la riapertura dell’attività didattica. L’associazione calcola in un 18% l’aumento rispetto al 2023. Il Codacons ha stimato, invece, che l’esborso totale per l’anno scolastico 2024/2025 potrebbe raggiungere i 1.300 euro per studente. Una situazione che, con l’inflazione che si mangia i salari e le tante famiglie in difficoltà, ha preoccupato il Comune di Terni. Che è corso ai ripari rilanciando un’iniziativa avviata con successo già lo scorso anno.

Si chiama Prepariamo lo zaino e consiste nella raccolta solidale di materiale scolastico. Proprio con l’obiettivo di sostenere le famiglie in difficoltà che si stanno preparando per il rientro in classe dei propri figli. La raccolta solidale è stata presentata a Palazzo Spada alla presenza degli amministratori comunali, dei rappresentanti delle associazioni di volontariato. E poi, quelli delle cartolibrerie aderenti e i tecnici delle direzioni Welfare e Scuola. 

A Terni il caro-scuola si affronta con “Prepariamo lo zaino”: solidarietà e sinergia col commercio di prossimità

È fondamentale dare una mano alle famiglie in difficoltà o numerose – dichiara l’assessore al Welfare e alla Scuola Viviana Altamura -. Il costo della vita è aumentato e anche il costo del materiale scolastico, che è sempre più richiesto. Ringraziamo l’associazione San Martino, la Caritas e le cartolibrerie che hanno aderito mostrando grande sensibilità al tema”.

Alla luce del successo dello scorso anno (raccolti oltre 4 mila pezzi, per 760 chili di materiale a favore di circa 300 minori), l’amministrazione Comunale di Terni, in particolare l’assessorato al Welfare e alla Scuola in collaborazione con l’assessorato al Commercio, la Caritas Terni Narni Amelia e l’Associazione San Martino Impresa Sociale, ripropongono la raccolta dell’occorrente per gli studenti, dal 28 agosto fino al 5 settembre. 

Visto che lo scorso anno i risultati raggiunti sono andati ben oltre le aspettative – afferma ancora Altamura -, questa volta abbiamo voluto mirare a raccogliere materiale più costoso. Prevedendo la possibilità di contribuire anche solo con una quota parte. Inoltre, il Comune contribuirà direttamente con una somma laddove le famiglie non riuscissero a sopportare il peso degli acquisti. La grande condivisione della locandina sui social ha già prodotto l’effetto sperato. Diversi cittadini in questi primi giorni di avvio dell’iniziativa si sono recati nelle cartolerie per donare il loro contributo. Segno di una collaborazione ampia e molto sentita“.

Quest’anno fatta la scelta di concentrarsi sulle piccole cartolibrerie, senza coinvolgere la grande distribuzione organizzata

Il Comune si è concentrato, quest’anno sugli esercizi di vivinato e sulle piccole cartolibrerie. Niente grande distribuzione organizzata, per questa raccolta. Una precisa scelta politica, per aiutare non solo le famiglie, ma anche il piccolo commercio sempre più in difficoltà.

Ecco le cartolibrerie aderenti al progetto:

  • Libreria Casagrande,
  • Libreria Storie a Colori, 
  • Copisteria Kalimera, 
  • Carta Shop S.a.S,
  • Arcobaleno,
  • Le Cosmicomiche,
  • Giolicart 4.0, 
  • Nuova Libreria del Liceo

Per informazioni

Tel 0744/432637 – 3922564358.

Con piacere e fierezza riproponiamo questo progetto che ha avuto un grande successo e che abbiamo cercato di organizzare ancora meglio curandone i dettagli –  afferma l’assessore al commercio Stefania Renzi -. L’amministrazione vuole supportare le attività di vicinato. Perciò abbiamo scelto di non coinvolgere in questa iniziativa la grande distribuzione. La nostra intenzione è anche quella di comunicare la volontà di collaborare con i cittadini per dare una mano al commercio sfruttando tutte le possibili occasioni”.

Quest’anno in particolar modo sono richiesti diari, zaini e grembiuli. Inoltre, è  possibile donare una quota per l’acquisto di materiale scolastico nelle cartolerie che aderiscono al progetto. I beni verranno consegnati al Centro servizi per il Contrasto alla Povertà in via Vollusiano 16/18.

L’impegno delle librerie coinvolte e quello del terzo settore per sostenere le famiglie in difficoltà

Un’iniziativa, questa di Prepariamo lo zaino, alla quale non si poteva non aderire – spiega Cosmina Ioan, della cartolibreria le Cosmicomiche a nome degli altri esercenti aderenti -. Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che tutti i bambini avessero la possibilità di avere zaino e grembiule. Sempre sostenuto. C’è già un grande riscontro grazie ai social. Le donazioni sono in crescita e anche per importi non piccoli”. Possibile fare qualcosa senza lasciare bambini senza diritto allo studio“.

Don Giuseppe Zen, direttore della Caritas, sottolinea il valore provocatorio dell’impegno dell’organismo pastorale. “Noi provochiamo alla carità, al messaggio più profondo del Vangelo. Non vogliamo sostituirci all’amministrazione comunale o alla sociuetà civile, ma chiediamo ai ternani di mettersi in gioco e donarsi agli altri“.

Infine Martina Tessicini, dell’Associazione San Martino. “Anche quest’anno abbiamo accolto la richiesta dell’amministrazione comunale, raccogliendo il testimone del successo ottenuto lo scorso anno. La raccolta aveva avuto un’ottima riuscita, con oltre 4 mila pezzi e 760 kg di materiale. Aabbiamo aiutato tante famiglie e consegnato tutto quello che era stato raccolto. Lo scorso anno hanno usufruito di questo servizio tra i 300 e i 350 bambini. Quest’anno puntiamo a riptere questo successo conc una raccolta più mirata, utilizzando le cartolibrerie. che sono più vicine ai cittadini“.