Tutto pronto per la celebrazione domani 5 giugno del 210imo anniversario dell’Arma dei Carabinieri in Umbria. È la festa nel corso della quale l’Istituzione rinnova e celebra i valori fondanti. Elementi distintivi che ne hanno contraddistinto l’operato nel corso della sua lunga storia. Dal 13 luglio 1814, data di istituzione del Corpo dei Carabinieri Reali, le vicende dell’Arma si sono fuse con quelle della nostra Nazione e dell’Umbria.
A Perugia e Terni, la ricorrenza di domani sarà un’ulteriore occasione per evidenziare l’impegno che quotidianamente i Carabinieri, con compostezza e determinazione, profondono al servizio della popolazione.
A Perugia il Comando provinciale ha organizzato la cerimonia per celebrare l’evento insieme alla cittadinanza alle ore 18.00 ai giardini del Frontone. Parteciperanno all’evento il sottosegretario al ministero dell’Interno Emanulele Prisco e le massime cariche istituzionali regionali.
A Terni, alla presenza della autorità provinciali e cittadine, la manifestazione celebrativa si terrà alle 10.30, nella suggestiva cornice di Piazza Tacito, proprio in prossimità del Palazzo del Governo.

I Carabinieri in Umbria intensificano l’attività contro la violenza di genere

I carabinieri di Perugia e Terni, hanno messo al centro delle conferenze stampa tenute dai due Comandi provinciali, la particolare attenzione alle vittime della violenza di genere.

A Perugia, i militari dell’Arma, dal giugno scorso ad oggi, hanno raccolto 478 segnalazioni, più di una al giorno, portando all’applicazione di misure, cautelari e non, nei confronti di 407 soggetti.
Un dato fornito dal comandante del comando provinciale di Perugia, Sergio Molinari.

A Terni, invece, il colonnello Antonio De Rosa ha spiegato come l’Arma operi con una “Rete nazionale di monitoraggio, con ufficiali di polizia giudiziaria addestrati all’Istituto di Tecniche Investigative di Velletri. L’obiettivo è quello di sostenere le vittime nel loro percorso di denuncia e supportare i reparti sul territorio nello sviluppo delle indagini.

Nell’ultimo anno, nei due capoluoghi umbri, si è registrato un aumento complessivo dei reati perseguiti nel delicato e attualissimo ambito definito dal cosiddetto “codice rosso”.
Coordinati dalle Procure della Repubblica ed in collaborazione con i centri antiviolenza, i Carabinieri hanno costatato un aumentato dei casi di donne vittime di diversificate forme di violenza verbale, psicologica o fisica.

Il bilancio dei Comandi di Perugia e Terni: arrivano le “stanze tutte per sé” e la collaborazione col Soroptimist

A Perugia il comandante Molinari ha evidenziato che i dati relativi al codice rosso, derivano da “una presa di coscienza del fenomeno. Inoltre, grazie anche all’attività che facciamo di natura informativa. Nell’ultimo anno abbiamo inaugurato due ‘Stanze tutte per sé’, nelle compagnie di Spoleto e Todi, per l’ascolto protetto di vittime di violenza, nell’ambito della cooperazione, ormai decennale, con Soroptimist“.

Analoga esperienza anche a Terni, dove il comandante De Rosa ha evidenziato come “le donne vittime di violenza ricorrono sempre più frequentemente e con maggiore fiducia ai militari dell’Arma. Per denunciare o per avere dei consigli sulle proprie vicende personali. E grazie alla collaborazione col Soroptimist, che ne ha curato l’allestimento, è attiva nel Comando Provinciale una stanza riservata per accogliere e ascoltare le persone vulnerabili e sono in corso incontri per ulteriori progettualità“.

La lotta alla droga altra emergenza regionale affrontata dai Carabinieri dell’Umbria

Nell’ambito della lotta allo spaccio di stupefacenti l’Arma ha perseguito a Perugia 717 ipotesi di reato. Con 83 arresti e oltre 45 chili di droga sequestrata.Ma siamo impegnati – ha aggiunto Molinarianche nella prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria contro il patrimonio. Furti e truffe in particolare, fenomeni che creano sempre grande allarme sociale e nel contrasto allo spaccio di stupefacenti, un’altra piaga molto sentita dai cittadini“.

Nel ternano, invece, i Carabinieri sono stati impegnati nella lotta al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Con 36 persone arrestate e 87 denunciate alla Procura della Repubblica.
In totale abbiamo sequestrato quasi 12 kg di sostanze stupefacenti – ha chiarito De Rosa -. Circa 5 kg di cocaina, 5,6 kg di hashish, 1,2 kg di marijuana. Più altre sostanze, tra cui la cosiddetta “cocaina rosa”, sequestrata per la prima volta in Umbria“. 

I comunicati dei due Comandi provinciali dell’Umbria con tutti i numeri del contrasto alla criminalità

Per una panoramica complessiva dell’attività di contrasto alla criminalità in Umbria, è possibile scaricare i comunicati stampa diffusi dai due Comandi Provinciali dei Carabinieri.