Prosegue la lotta allo spaccio nella provincia di Perugia da parte dei Carabinieri. Nel fine settimana appena trascorso gli agenti del comando di Perugia hanno infatti condotto un’ampia operazione che ha portato a un importante risultato nel contrasto al traffico di stupefacenti nel territorio. Durante il servizio, i militari hanno denunciato 13 persone e arrestato un minorenne, sequestrando diverse sostanze stupefacenti tra cui numerose dosi di cocaina, marijuana e hashish. L’azione, condotta con l’ausilio del nucleo cinofili di Firenze, ha interessato più località del Perugino e ha visto anche interventi di controllo sulla viabilità.

Lotta allo spaccio nella provincia di Perugia: l’operazione a tappeto dei Carabinieri

Dopo l’arresto di pochi giorni fa a Massa Martana, in cui 3 uomini poco più che ventenni sono stati condotti in manette dopo il ritrovamento di un grosso quantitativo di droga, i Carabinieri di Perugia si sono concentrati in tutta la provincia. Il fulcro della vasta operazione che ha interessato varie città umbre si è registrato a Marsciano. Qui i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare su delega dell’Autorità giudiziaria che ha portato all’arresto in flagranza di reato di un ragazzo diciassettenne. Il giovane, trovato in possesso di 10 grammi di MDMA, 5 grammi di hashish e un grammo di ketamina, è stato subito condotto di fronte al Gip, il quale ha disposto gli arresti domiciliari. Vano il tentativo del fratello, durante l’operazione, di nascondere parte della droga. Tale gesto ha solo portato a un’altra denuncia, stavolta nei suoi confronti.

A Città della Pieve, invece, un 54enne di origini libanesi è stato denunciato per coltivazione di sostanze stupefacenti. Gli uomini dell’Arma hanno trovato 14 piante di cannabis in un terreno adiacente alla sua abitazione, le cui altezze variavano dai 40 ai 140 centimetri. Controlli a tappeto anche a Spoleto dove un 54enne fiorentino, con precedenti di polizia, è stato deferito per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana e hashish. Le perquisizioni hanno portato al sequestro di 35 grammi di foglie essiccate di marijuana e 0,5 grammi di hashish. Ulteriori ricerche in un orto vicino alla casa del sospettato hanno consentito il ritrovamento di altre quattro piante di marijuana.

Denunce e segnalazioni nell’intera provincia, controlli anche sulla viabilità

L’operazione dei Carabinieri per il contrasto dello spaccio nella provincia di Perugia non si è limitata solo alla coltivazione. Ma ha coinvolto diverse persone trovate in possesso di droghe o in evidente stato di alterazione. A Città di Castello, ad esempio, la segnalazione di un ragazzo di sedici anni alla Prefettura di Perugia come assuntore, poiché trovato in possesso di 0,5 grammi di cocaina. Nel capoluogo invece la denuncia di un 23enne di origini albanesi per detenzione di 8 grammi di cocaina.

La lotta al consumo di stupefacenti ha inoltre interessato la città di Foligno: qui un 37enne folignate è stato trovato in possesso di 86 grammi di biscotti contenenti cannabinoidi e 2 grammi di hashish. Mentre un ragazzo di 24 anni di origini egiziane è stato sorpreso con 22 grammi di hashish. A Nocera Umbra un 58enne del posto è stato denunciato dopo essere stato trovato in possesso di sette piantine di marijuana. Le altezze delle piante rinvenute variavano dai 60 e i 120 centimetri.

Oltre alla lotta allo spaccio, l’operazione ha riguardato anche la sicurezza stradale. Diversi conducenti sono stati fermati e denunciati per guida in stato di ebbrezza. A Spoleto un italiano di 48 anni e un albanese di 57 anni, sono stati sorpresi alla guida in stato alterato. I due uomini hanno rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. Stessa sorte per un 27enne ucraino e un 41enne tunisino fermati a Perugia.