La nuova fase del cantiere di Piazza Quaranta Martiri a Gubbio, che prevede l’interdizione totale al traffico veicolare dal 7 gennaio al 24 febbraio (salvo eventuali proroghe), sta generando forti disagi per residenti, commercianti e automobilisti. Il progetto di riqualificazione della piazza, gestito dalla Giunta Fiorucci, continua a suscitare polemiche per l’impatto sulla circolazione e per le difficoltà logistiche che sta causando nel cuore della città.

Le restrizioni introdotte dal Comune di Gubbio comportano significative modifiche alla viabilità cittadina. Le principali variazioni includono:

  1. Chiusura di Via della Repubblica:
    • Divieto di circolazione nel tratto compreso tra Piazza Quaranta Martiri e Via Massarelli.
    • Divieto di circolazione nel tratto tra Corso Garibaldi e Via Massarelli, eccetto per i veicoli di residenti e autorizzati. Questi ultimi potranno accedere con senso unico alternato tra Corso Garibaldi e Via Gioia.
  2. Inversione del senso di marcia su Corso Garibaldi:
    • Il tratto tra Via della Repubblica e Via Cairoli sarà invertito per consentire un flusso alternativo di traffico.
  3. Deviazioni obbligatorie:
    • I veicoli provenienti da Via Savelli della Porta e Via della Repubblica dovranno obbligatoriamente svoltare a sinistra verso Corso Garibaldi.
    • È stato imposto l’obbligo di arrestarsi e dare precedenza all’incrocio tra Corso Garibaldi e Via Cairoli per chi proviene da Via Repubblica.

Le critiche di residenti e commercianti in seguito alla deviazioni per il cantiere di Piazza Quaranta Martiri

I residenti e i commercianti delle aree interessate si trovano a dover affrontare quotidianamente i problemi causati dal cantiere e dalle deviazioni.

  • Residenti:
    Molti lamentano difficoltà nell’accesso alle proprie abitazioni e garage. In particolare, chi vive nelle aree di Via della Repubblica e Corso Garibaldi deve fare i conti con percorsi alternativi più lunghi e con il traffico congestionato, soprattutto nelle ore di punta.
  • Commercianti:
    I negozianti di Piazza Quaranta Martiri e delle strade limitrofe riportano una drastica diminuzione del passaggio pedonale e veicolare, con un conseguente calo delle vendite. Alcuni hanno espresso preoccupazione per la sostenibilità economica delle proprie attività, già provate dalle restrizioni imposte durante le fasi precedenti del cantiere.

La gestione della riqualificazione di Piazza Quaranta Martiri da parte della Giunta Fiorucci ereditata dalla precedente Giunta Stirati di centrosinistra, ha incontrato forti critiche da parte di cittadini, opposizione politica e associazioni locali. Le principali contestazioni riguardano:

  • Pianificazione insufficiente:
    Molti ritengono che le modifiche alla viabilità avrebbero dovuto essere pianificate meglio, con una maggiore attenzione alla minimizzazione dei disagi per residenti e commercianti.
  • Comunicazione tardiva:
    La comunicazione delle nuove restrizioni è avvenuta pochi giorni prima dell’inizio della chiusura totale della piazza, lasciando poco tempo per organizzarsi.
  • Impatto economico:
    L’impatto negativo sul commercio locale è stato sottovalutato. Diverse attività lamentano la perdita di clienti abituali a causa delle difficoltà di accesso e parcheggio.

L’opposizione politica ha espresso dure critiche sulla gestione del cantiere. Secondo i consiglieri di minoranza, la Giunta Fiorucci non ha mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale, quando il sindaco aveva dichiarato che avrebbe cercato di limitare al massimo i disagi derivanti dai lavori pubblici.

“Questa situazione dimostra una totale mancanza di visione e coordinamento – ha dichiarato un consigliere di opposizione –. I residenti e i commercianti sono lasciati soli ad affrontare le conseguenze di decisioni prese senza un reale confronto con la cittadinanza”.

La Giunta Fiorucci difende la necessità dei lavori, importanti per il futuro della città

Da parte sua, la Giunta Fiorucci difende la necessità dei lavori, sottolineando l’importanza del progetto per il futuro della città. L’amministrazione ha dichiarato che la riqualificazione di Piazza Quaranta Martiri è essenziale per migliorare l’attrattività turistica e la qualità della vita nel centro storico.

“Comprendiamo i disagi temporanei – ha spiegato il sindaco Vittorio Fioruccima questi lavori sono un investimento sul futuro di Gubbio. Stiamo facendo tutto il possibile per accelerare i tempi e minimizzare l’impatto, ma chiediamo ai cittadini un po’ di pazienza”.

Uno dei problemi più sentiti dai cittadini è la riduzione dei posti auto disponibili. La chiusura di Piazza Quaranta Martiri e le modifiche alla viabilità hanno aggravato una situazione già critica, costringendo molti a parcheggiare lontano dal centro storico.

L’amministrazione ha promesso di potenziare i parcheggi alternativi e di implementare navette gratuite per collegare le aree periferiche con il centro, ma al momento le soluzioni proposte non sembrano sufficienti a soddisfare le esigenze della cittadinanza.

Il completamento dei lavori di riqualificazione di Piazza Quaranta Martiri è previsto entro la fine del 2025. Una volta terminato, il progetto dovrebbe trasformare la piazza in uno spazio pubblico più fruibile, con un design moderno e funzionale.

Tuttavia, resta da vedere se i benefici a lungo termine saranno sufficienti a compensare i disagi e le critiche che hanno caratterizzato questa fase dei lavori. I cittadini, i commercianti e l’opposizione continueranno a monitorare attentamente l’andamento del cantiere e le decisioni dell’amministrazione.