Accelerano i lavori del Comune in alcuni impianti sportivi della città interessati dai lavori di riqualificazione finanziati col PNRR, come per i playground dei quartieri e il Camposcuola “Alessandro Casagrande”.
Proprio l’impianto per l’atletica leggera è stato al centro di un intervento rilevante. Quello della posa della soletta sottopista, che è stata stesa dalla ditta aggiudicatrice dei lavori.

L’impianto era stato oggetto 15 giorni fa di un sopralluogo congiunto della Prima Commissione (Presidente Sterlini) e della Quarta (Presidente Ferranti). Che hanno ispezionato il cantiere e ricevuto dal direttore dei lavori, l’architetto Alberto Tiberi, una serie di informazioni sul cronoprogramma degli interventi. Proprio Tiberi era stato abbastanza cautelativo sulla sistemazione della pista. Evidenziando che ci vorranno diversi mesi per completare l’intervento.

Intanto è stato steso il tappetino bituminoso, dopo la fresatura e l’allineamento della vecchia pista e lo smaltimento del precedente strato di copertura. Il nuovo tappeto in asfalto ha richiesto tre giorni per la posa e ora dovrà asciugare per altri venti. Durante i quali il rivestimento si “spurgherà” di sostanze oleose e idrocarburi. Per diventare la base per la nuova pista.
Accelerazione anche sui due playground visitati oggi dalla Prima commissione. Si tratta di quelli del Quartiere Matteotti e di Campomicciolo, dove sono in corso gli interventi del programma #giocarigenera.

Al Camposcuola la pista arriverà a primavera, nei playground AP vuole le telecamere di videosorveglianza

Per quanto riguarda la posa della pista di atletica, con ogni probabilità, ci sarà comunque da aspettare ancora qualche mese. Se ne riparlerà nei mesi più caldi. Quando sarà possibile consentire – con il bel tempo – la posa che richiede dalle tre settimane al mese. L’anello, infatti, viene installato in maniera uniforme e con un solo intervento e richiede una procedura di autolivellamento.

La visita della Prima Commissione ad altri due cantieri di sistemazione di playground di periferia, invece, ha portato alla notizia di giornata. È il presidente della Prima Commissione consiliare Andrea Sterlini (Alternativa Popolare) a confermare l’intendimento dei commissari dell’assemblea.

“A seguito di queste visite abbiamo constatato una serie di problematiche legate a sicurezza e gestione – spiega -. In molti casi ci sono stati segnalati danneggiamenti o vandalismi a giochi e installazioni appena completate. È per questa ragione che stiamo lavorando a un atto di indirizzo per chiedere alla giunta di verificare la possibilità di installare nuove telecamere per la videosorveglianza. Ci sarà da verificare la disponibilità di risorse e la programmazione degli interventi. Ma con la nuova centrale operativa si potrà massimizzare la capacità di controllo anche su queste strutture“.

L’amministrazione comunale aveva chiesto la vigilanza attiva dei cittadini. Ma in qualche caso si sono comunque registrati danni e problemi alle strutture appena realizzate. L’idea di AP è quella di potenziare i videocontrolli, che in alcuni campetti sono già previsti.

Playground di Matteotti col cantiere ancora aperto, mentre a Campomicciolo manca solo la posa della resina

Al quartiere Matteotti i lavori sul vecchio campo da calcio a 5 polifunzionale sono ancora un po’ indietro. L’impianto di 25 metri per 40 prevede una sistemazione multisport con geometrie colorate, per basket e calcetto. A Campomicciolo, invece, i lavori sono praticamente completati e nelle prossime settimane ci sarà la consegna del cantiere. In questa area sono previsti un’arena multisport e l’installazione di un labirinto ludico e di giochi disegnati a terra. Nella zona ci sono anche giardini e aree verdi curate da un Comitato di quartiere.
I commissari della Prima hanno anche discusso, con l’architetto Carlo Fioretti, il tecnico comunale ideatore del programma #giocarigenera finanziato con 2,2 milioni del PNRR, della possibilità di ricavare risorse per l’acquisto di nuovi giochi anche per il parco intitolato a Davide Raggi.