Tempo di campagna elettorale. A Campello sul Clitunno il centrodestra e i civici ufficializzano la candidatura a sindaco di Fabiana Grullini per le prossime elezioni. Grullini, è già stata assessore nel 2019 e attualmente è a capo del Gruppo Misto in Consiglio comunale. “Ho reputato opportuno accettare la candidatura a sindaco – si legge in una nota – che mi è stata proposta dal mondo civico, con cui in questi anni ho avuto modo di confrontarmi, e dai coordinamenti locali dei partiti di centrodestra, perché il nostro Comune è un luogo ricco di potenzialità che meritano di trovare espressione.”
Grullini ha voluto sottolineare anche come la sua candidatura sia frutto di lavoro di squadra. “Con me una squadra che rappresenta le sensibilità e le professionalità della società civile, fatta di persone di valore in grado di rappresentare al meglio le varie sensibilità di cui si nutre una società. Persone che hanno accettato di impegnarsi per Campello con spirito di servizio alla comunità” ha scritto.
Il riferimento è anche all’esperienza maturata nell’Amministrazione. “Negli ultimi cinque anni, ho avuto modo di prestare ascolto a moltissime realtà del territorio, sviluppando una precisa idea del futuro che Campello merita” prosegue. “La voglia di fare e fare bene mi ha portata sul percorso di costruzione di competenze utili a dare risposte concrete, sia nel breve che nel lungo periodo, a criticità croniche che affronta il nostro Comune, senza cedere al comodo ‘si è fatto sempre così‘”.
Grullini ha poi rimarcato i punti salienti sui quali intende lavorare. “Con la mia squadra sto elaborando molte proposte al fine di rendere Campello sul Clitunno più vivibile, più unita, più equa e più attrattiva con un’attenzione particolare alle politiche attuabili per il supporto alle famiglie, a quelle di welfare rivolte alle donne lavoratrici e all’organizzazione di servizi che supportino le istituzioni scolastiche“. E punta ai giovani: “sono innumerevoli anche i progetti che stiamo costruendo per la rinascita di un protagonismo delle giovani generazioni che troppo spesso si ritrovano senza opportunità e senza punti di riferimento o di ascolto sul territorio“.
La campagna elettorale si fa sempre più rosa
Quella di Fabiana Grullini a Campello, è solo l’ultima candidatura in rosa in ordine di tempo, nel perugino. Nel centrodestra ci sono altre due donne in altrettanti Comuni umbri, che concorrono per il posto di sindaco alla prossime elezioni amministrative. La prima, è Margherita Scoccia (FdI) candidata per il capoluogo. Scoccia ha aperto la campagna elettorale lo scorso 24 marzo con un grande evento sold out all’Auditorium di San Francesco al Prato. Il suo slogan? Il futuro non si ferma. Come nel caso di Grullini, anche Scoccia proviene dall’attuale amministrazione comunale. La candidata sindaco di Perugia è infatti, dal 2019, membro della Giunta Romizi con deleghe all’Urbanistica, all’Edilizia Privata e all’Arredo Urbano. Scoccia è sostenuta dal centro destra e dai civici. É stata individuata come candidato sindaco da un’ampia coalizione composta da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia e dai movimenti Civici di area, Perugia Civica e Civita.
Anche a Gualdo Tadino, c’è una candidatura in rosa, quella di Simona Vitali, che è la proposta del centro destra alle prossime elezioni comunali. Vitali ha vinto le primarie con uno scarto di soli quattro voti, con 1163 preferenze. Nonostante il vantaggio risicatissimo di Vitali, le primarie del centro destra a Gualdo Tadino, hanno fatto registrare un record di affluenza con 2527 cittadini e cittadine andati a votare. La candidata del centro destra, alle prossime elezioni si prepara quindi a sfidare il sindaco uscente, Massimiliano Presciutti del centro sinistra.
