In un contesto di cambiamenti e incertezze, le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil esprimono forte preoccupazione per il cambio d’appalto delle mense scolastiche a Gubbio e nei comuni limitrofi. La ditta uscente, Vivenda Spa, sarà sostituita da Althea Srl, e i sindacati chiedono urgentemente chiarimenti sulle modalità di gestione e sul destino del personale coinvolto.
Il cambio d’appalto nelle mense scolastiche è un evento che porta con sé inevitabili ripercussioni sul personale impiegato. La sostituzione di Vivenda Spa con Althea Srl ha sollevato numerosi dubbi e preoccupazioni tra i lavoratori e le organizzazioni sindacali. Queste ultime temono che la transizione possa avvenire senza le necessarie garanzie per i dipendenti, compromettendo così la loro stabilità lavorativa e le condizioni contrattuali.
Nonostante una precedente richiesta di incontro rivolta sia all’amministrazione comunale uscente che alla nuova giunta, insediatasi recentemente, il Comune non ha ancora risposto. Per questo motivo, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil richiedono con urgenza un tavolo di confronto con il sindaco Vittorio Fiorucci.
I sindacati sottolineano l’importanza di coinvolgere tutti i soggetti interessati per gestire correttamente la procedura di cambio d’appalto. L’obiettivo primario è garantire la continuità lavorativa e la salvaguardia dei redditi e dell’occupazione dei lavoratori coinvolti. In assenza di dialogo, si rischia di non considerare adeguatamente i diritti dei dipendenti, con possibili ripercussioni negative sul loro futuro lavorativo.
Grande incertezza dei lavoratori per il cambio d’appalto
I lavoratori delle mense scolastiche si trovano in una situazione di grande incertezza. Il cambio di gestione comporta spesso timori legati a possibili modifiche contrattuali, riduzioni di orario, o peggio, perdita del posto di lavoro. Le organizzazioni sindacali ribadiscono l’importanza di un confronto aperto e trasparente per tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti nella transizione.
“La preoccupazione principale riguarda la continuità occupazionale e il mantenimento delle attuali condizioni contrattuali”, affermano i rappresentanti sindacali. “È essenziale che Althea Srl garantisca il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro e l’integrità delle condizioni lavorative acquisite nel tempo dai dipendenti”.
Esistono diversi strumenti giuridici e contrattuali che possono essere utilizzati per garantire una transizione equa e rispettosa dei diritti dei lavoratori. Tra questi, il principio della continuità occupazionale, spesso previsto nei contratti collettivi nazionali, impone che il nuovo appaltatore assorba il personale già impiegato nell’appalto precedente, mantenendo le stesse condizioni contrattuali.
I sindacati insistono sulla necessità di applicare questi strumenti per evitare situazioni di precarietà. La richiesta di un tavolo di confronto con il sindaco Vittorio Fiorucci mira a stabilire un dialogo costruttivo che consenta di trovare soluzioni condivise.
L’amministrazione comunale, gioca un ruolo essenziale in questo processo. È compito del Comune di Gubbio assicurare che il cambio d’appalto avvenga nel rispetto dei diritti dei lavoratori e delle normative vigenti. L’assenza di risposte da parte dell’amministrazione fino ad ora è motivo di preoccupazione e frustrazione per i sindacati e i lavoratori.
Chiesto l’intervento del sindaco Fiorucci per garantire transizione serena
Il sindaco Fiorucci, recentemente insediato, è chiamato a dimostrare sensibilità e attenzione verso questo tema. Aprire un dialogo con le organizzazioni sindacali e i nuovi appaltatori è un passo essenziale per garantire una transizione serena e corretta.
Le mense scolastiche sono un servizio importante che richiede professionalità e dedizione. Salvaguardare i diritti dei lavoratori significa anche garantire un servizio di qualità. È quindi nell’interesse di tutti che la transizione avvenga in modo trasparente e rispettoso dei diritti dei dipendenti.
Il cambio d’appalto rappresenta un momento critico che deve essere gestito con attenzione e responsabilità. Le istituzioni locali dovranno impegnarsi a favore dei cittadini e dei lavoratori, mettendo in pratica i principi di equità e giustizia sociale.
In questo momento di transizione, è fondamentale che tutte le parti coinvolte collaborino per garantire un futuro lavorativo sereno e sicuro per gli addetti alle mense scolastiche e per offrire un servizio efficiente e di alta qualità agli studenti e alle loro famiglie.