Un Natale all’insegna della cultura, della spiritualità e della valorizzazione delle tradizioni locali: è questo il cuore di Calvi in festa, il cartellone predisposto dal Comune di Calvi dell’Umbria, attraverso l’assessorato alla Cultura guidato da Francesco Verdinelli. Un programma ampio e articolato che accompagnerà residenti e visitatori dal 7 dicembre al 6 gennaio, con iniziative dedicate alla memoria di Papa Francesco, alla riscoperta del territorio, ai presepi artistici e a momenti musicali e performativi.
Il primo appuntamento, in programma domenica 7 dicembre alle 17.30 al Teatro del Monastero, aprirà la rassegna con un momento di particolare intensità: l’incontro pubblico con Silvina Pérez, giornalista dell’Osservatore Romano e autrice del volume “Francesco, il Papa americano”, che offrirà al pubblico una testimonianza diretta e profondamente umana sul pontefice recentemente scomparso.
Pérez, che ha seguito per anni Papa Bergoglio grazie a un rapporto professionale e personale privilegiato, guiderà i presenti in un percorso narrativo che intreccia aneddoti inediti, riflessioni sul magistero e passaggi significativi del suo pontificato, restituendo l’immagine di un Papa vicino alle persone, alle periferie e ai temi sociali più urgenti. L’iniziativa si inserisce nel ciclo “Calvi Incontra” e sarà moderata dalla giornalista Vera Shcherbakova, che dialogherà con l’autrice accompagnando il pubblico in un confronto aperto e partecipato.
"Si aprirà con un'iniziativa d'eccezione che metterà al centro Papa Bergoglio, il suo insegnamento e gli aneddoti di vita e personali raccontati dalla giornalista dell’Osservatore Romano Silvina Pérez”, ha spiegato il Comune nel presentare l’evento, sottolineando il valore simbolico con cui il borgo ha scelto di aprire il suo mese di iniziative natalizie.
Nella stessa giornata, prima dell’incontro con Pérez, il programma prevede altri due appuntamenti. In mattinata, l’associazione Viatores Umbro Sabini coordinerà un intervento di pulizia dei sentieri inseriti negli itinerari di trekking che circondano il borgo, iniziativa che mira a valorizzare ulteriormente il patrimonio ambientale locale.
Alle 16.00, al Museo del Monastero delle Orsoline, sarà la volta de “I dolci segreti del monastero”, un viaggio tra storia e tradizioni culinarie dei conventi, dedicato in particolare ai dolci natalizi di antica tradizione. Un percorso culturale ed enogastronomico che intende raccontare il rapporto secolare tra spiritualità, accoglienza e cucina monastica.
Il giorno successivo, festività dell’Immacolata Concezione, il Museo delle Orsoline ospiterà alle 16.00 l’attività “Il presepe più bello”, dedicata alla scoperta del grande presepe del ’500 conservato nel complesso museale e alle tecniche creative di decorazione basate sul riuso. Un laboratorio rivolto a famiglie, bambini e appassionati di arte sacra.
Alle 18.00, al Teatro degli Occhi, spazio alla sperimentazione artistica con “I feel like a bombed Cathedral”, performance dal forte impatto visivo e sonoro che unisce chitarre, droni e visual analogici. Un progetto di Amaury Cambuzat con Daisy Dickinson, a cui si affianca la partecipazione speciale di “un luogo moderatamente sicuro”.
L'8 dicembre verrà inaugurato uno degli appuntamenti più attesi del Natale calvese: l’apertura delle visite guidate ai presepi artistici di Calvi dell’Umbria, un percorso diffuso che accompagnerà cittadini e turisti per tutto il periodo delle festività, fino al 6 gennaio.
Da anni fiore all’occhiello dell’offerta culturale del borgo, i presepi trasformano Calvi in un vero e proprio museo a cielo aperto. Le installazioni - collocate in chiese, piazze, vicoli e scorci scenografici del centro storico - rappresentano un unicum nel panorama umbro: opere d’arte che intrecciano tradizione e creatività contemporanea, arricchite da ambientazioni che valorizzano le architetture medievali e rinascimentali del paese.
Il percorso consentirà di ammirare sia presepi storici, custoditi con cura nelle principali sedi culturali, sia allestimenti moderni e sperimentali, molti dei quali realizzati da artisti locali e associazioni che, anno dopo anno, contribuiscono a rinnovare una tradizione radicata e sempre capace di sorprendere. Un itinerario che unisce arte e spiritualità e che, grazie alla cornice autentica del borgo, restituisce un’esperienza suggestiva e coinvolgente per grandi e piccoli.
Con Calvi in festa, l’amministrazione comunale punta a un modello di celebrazione natalizia che integra memoria collettiva, attività culturali, protagonismo civico e valorizzazione del territorio. Da qui la scelta di dedicare l’apertura al ricordo di Papa Francesco, figura profondamente legata ai temi della fraternità, della pace e del dialogo tra i popoli.
Il calendario, distribuito lungo un intero mese, vuole inoltre rafforzare la vocazione turistica del borgo, invitando cittadini e visitatori a vivere Calvi dell’Umbria come un centro di incontro, arte e tradizioni durante tutto il periodo delle festività.
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Niccolò Cusano
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