Ancora afa e caldo su tutta l’Umbria alle prese con Minosse, l’anticiclone africano che ha portato su tutta l’Italia un’ondata di calore estremo. Temperature roventi e notti tropicali a cui da ieri si è aggiunta la foschia dovuta alla sabbia sahariana che l’anticiclone ha portato con sé e che ha velato i cieli del cuore verde d’Italia. Per oggi bisognerà ancora correre ai ripari dal caldo. Da domani la situazione dovrebbe cambiare e le temperature andranno incontro a una flessione. Vediamo nel dettaglio le previsioni meteo per oggi venerdì 21 giugno e domani, sabato 22 così come riportate tramite il sito del Centro Funzionale della Protezione Civile dell’Umbria.

Caldo in Umbria: oggi ancora afa, da domani si cambia

I meteorologi ce l’avevano annunciato da tutte le parti che quelle di giovedì e venerdì sarebbero state le giornate più roventi di tutta questa infuocata settimana. Per quanto riguarda la situazione generale, la settimana che sta volgendo al termine ha visto il rafforzamento dell’alta pressione africana, mentre attualmente un vortice depressionario si va approfondendo sulla Penisola Iberica. Per oggi venerdì 21 giugno proseguirà il fenomeno del cielo velato e caliginoso “con attività cumuliforme sui rilievi nelle ore centrali della giornata e la possibilità di brevi ed isolati piovaschi sui settori orientali” riportano gli esperti. I venti saranno “da moderati a forti dai quadranti meridionali“. Le massime no subiranno variazioni mentre le minime inizieranno a scendere sensibilmente.

Per la giornata di domani, sabato 22 giugno nei cieli dell’Umbria si confermano le velature in transito, accompagnate da “debole instabilità sui rilievi, ma non si prevedono precipitazioni degne di nota” i venti saranno da deboli a moderati di provenienza occidentale mentre finalmente le temperature, sia le massime che le minime andranno incontro a una sensibile diminuzione.

Allarme caldo in Umbria: il Piano Calore e i comportamenti da adottare

Dopo un mese di maggio caratterizzato da una forte instabilità che si è protratta anche nei primissimi giorni di giugno, l’estate è arrivata e l’ha fatto spandendo calore e sabbia su tutto lo Stivale. L’Umbria è interessata in pieno dall’anticiclone africano ed è bene che la popolazione sia preparata sui comportamenti migliori per la tutela della salute in situazioni di calore. La Usl Umbria 2 ha recentemente diffuso il Piano Calore, un manuale con tutte le indicazioni per affrontare al meglio le ondate di calore, inclusiva di tutti i riferimenti in caso di emergenza.

Per proteggersi dal caldo, il monitoraggio del meteo è il primo comportamento da mettere in atto come pratica di salute. I soggetti che dovrebbero a cui si deve prestare maggiore attenzione sono gli over 65, i bambini e i neonati, le persone obese o con malattie croniche (soprattutto quelle cardiovascolari), persone con malattie mentali e coloro che assumono particolari farmaci in grado di modificare la percezione del calore o la termoregolazione e infine, le persone non autosufficienti e quelle che vivono in stato di solitudine. Si tratta di soggetti che si trovano in condizioni che limitano la capacità di adattamento al calore e hanno difficoltà a mantenere lo stato di idratazione.

Quali sono i comportamenti migliori da adottare quando si è alle prese con il caldo anomalo? La Usl Umbria 2 ha redatto un elenco.

  • Bere più liquidi, in particolare acqua.
  • Restare in casa o in zone ombreggiate e fresche o in ambienti condizionati nelle ore di maggiore insolazione (tra le 11 e le 15).
  • Ventilare l’abitazione o usare un condizionatore se è possibile.
  • Se non si ha un condizionatore in casa, nelle ore più calde fare docce extra oppure recarsi in luoghi vicini in cui vi sia l’aria condizionata (per es. centri commerciali, cinema, biblioteche).
  • Indossare abiti leggeri, possibilmente di colore chiaro e non aderenti, per permettere la circolazione dell’aria sul corpo.
  • Evitare fitness ed esercizi fisici non necessari all’aperto o in luoghi non condizionati ed evitare l’esposizione inutile al sole diretto.
  • Nel caso in cui si debbano svolgere attività all’aria apertalimitarle alle ore mattutine e serali.
  • Preferire pasti leggeri e fare attenzione alla conservazione dei cibi.
  • Non sostare in automobili ferme al sole e non lasciare mai persone, specialmente bambini o anziani, e animali domestici in auto o altri veicoli chiusi.
  • Per conoscere i servizi a cui ci si può rivolgere in caso di necessità e per saper se e dove, nelle vicinanze dell’abitazione, vi sono appositi luoghi per il sollievo dal caldo, telefonare ai Distretti sanitari della ASL, agli uffici comunali, alla Protezione Civile.