La Ternana è pronta a vivere una settimana decisiva per il proprio futuro. Non soltanto in ottica campo, ma soprattutto sul fronte calciomercato in entrata. Dopo un’estate caratterizzata da diverse cessioni pesanti, l’ultima in ordine cronologico quella di Salvatore Aloi al Catania, il direttore sportivo Carlo Mammarella ha deciso di accelerare per consegnare a Fabio Liverani una rosa più completa e competitiva in vista dell’esordio in Serie C, in programma tra due settimane sul difficile terreno del Livorno.
Al momento sono tre i volti nuovi già messi sotto contratto: il centrocampista McJannet e gli offensivi Orellana e Longoni. Tutti e tre hanno già avuto modo di indossare la maglia rossoverde nel match di Coppa Italia Frecciarossa di sabato sera, purtroppo terminato con un pesante 4-0 contro la Virtus Entella. Una sconfitta che ha evidenziato quanto la rosa abbia ancora bisogno di innesti di qualità, soprattutto in mezzo al campo e nel reparto offensivo.
La notizia più attesa di queste ore riguarda Filippo Tripi, ex capitano della Roma Primavera, oggi svincolato dopo l’esperienza triennale in Slovenia con la maglia dell’NS Mura. Secondo quanto riportato da "Ternananews", il centrocampista classe 2002 sarebbe atteso già in giornata a Terni per la firma del contratto, salvo imprevisti dell’ultimo minuto.
Tripi è un giocatore duttile, in grado di ricoprire più ruoli: principalmente mediano davanti alla difesa, ma anche mezzala grazie a un’ottima capacità di inserimento. In passato, nelle giovanili giallorosse, ha persino giocato da difensore centrale, dimostrando grande senso tattico e capacità di adattamento.
Con il club sloveno ha collezionato 57 presenze, mettendo a segno 1 gol e 6 assist, accumulando esperienza in un campionato fisico e tatticamente diverso da quello italiano. La sua carriera aveva avuto un assaggio del grande calcio già con Paulo Fonseca, che nella stagione 2020-21 gli aveva regalato l’esordio in Europa League contro Cluj e CSKA Sofia. Successivamente, con José Mourinho, Tripi è rimasto stabilmente in orbita prima squadra, assistendo alla vittoria della Conference League 2022, pur senza debuttare in Serie A. Per la Ternana si tratterebbe di un colpo intelligente: un calciatore giovane, con un bagaglio internazionale e preso a parametro zero, che può garantire immediata affidabilità e prospettive di crescita.
Il lavoro di Mammarella, però, non si ferma a Tripi. Il ds rossoverde punta a rinforzare anche il reparto offensivo, e in cima alla lista dei desideri c’è Antonio Di Nardo, classe 1998, reduce da due stagioni da protagonista al Campobasso. Anche lui svincolato, avrebbe già raggiunto un principio d’accordo con la Ternana.
Di Nardo è una punta versatile, in grado di agire sia da centravanti puro che da seconda punta. Nelle ultime annate in Serie D e C ha dimostrato freddezza sotto porta e una buona capacità di dialogare con i compagni. L’arrivo di un attaccante con queste caratteristiche sarebbe fondamentale per dare più soluzioni a Liverani, che attualmente dispone di un reparto offensivo ridotto e privo di alternative di spessore.
Parallelamente agli ingressi, la Ternana continua a lavorare sulle uscite. Alfredo Donnarumma è ormai vicino alla rescissione del contratto, con destinazione estera. L’addio dell’attaccante libererebbe un ingaggio pesante, da categoria superiore, offrendo margini di manovra importanti per nuove operazioni in entrata.
In uscita restano poi diversi nomi: Damiani è vicino all’Ascoli, l’Arezzo ha rilanciato per Tito, mentre sul fronte Ferrante c’è il forte interesse del Campobasso. Il Catania, che ha già prelevato Casasola e Aloi, guarda ora con attenzione a Vallocchia, ex Triestina, che potrebbe rappresentare l’ennesimo colpo etneo dal mercato umbro. Mammarella ha dimostrato di voler puntare su profili giovani ma già formati, capaci di portare freschezza e entusiasmo. L’arrivo di Tripi si inserirebbe perfettamente in questa linea: un jolly tattico, con margini di miglioramento e una mentalità maturata in ambienti professionali di alto livello.
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Niccolò Cusano
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