Il calciomercato estivo è entrato nel vivo e il Perugia Calcio si sta muovendo con decisione per rinforzare la rosa in vista della prossima stagione. Nelle ultime ore, i biancorossi stanno tentando l’affondo per l’acquisto di Davide Gentile, giovane terzino classe 2003 di proprietà della Fiorentina. Nell’ultima stagione ha collezionato 17 presenze in Serie C e una in Coppa Italia con la maglia del Fiorenzuola, mostrando qualità difensive e fisiche di grande rilievo.

Calciomercato Perugia, Formisano vuole Davide Gentile

Davide Gentile, alto 1.90 m, si distingue per le sue abilità in fase difensiva e per la capacità di impostare il gioco dal basso, una caratteristica molto apprezzata dal tecnico del Perugia, Alessandro Formisano. Quest’ultimo conosce bene Gentile, avendolo allenato nelle giovanili del Benevento, e sta spingendo fortemente per il suo acquisto. La volontà di Formisano di portare Gentile a Perugia non è solo una questione di fiducia nel talento del giocatore, ma anche una precisa scelta tattica che si inserisce nel progetto tecnico del mister per la prossima stagione.

Oltre alle dinamiche di mercato, il Perugia deve affrontare importanti questioni societarie. Il presidente Massimiliano Santopadre, nonostante le voci di una possibile cessione del club, sembra sempre più restio a lasciare la guida della società. Negli ultimi giorni, Santopadre ha respinto due offerte ricevute dalla TimeNova Holding, una società lussemburghese interessata all’acquisto del Perugia. Secondo indiscrezioni, una nuova società, di cui ancora non si conosce il nome, sta valutando la fattibilità dell’operazione per l’acquisto del club biancorosso.

Il nuovo progetto tecnico di mister Formisano

In attesa di risolvere le questioni societarie, il Perugia si prepara per l’inizio del ritiro pre-campionato, fissato per il 14 luglio. Al momento, l’unico acquisto ufficiale è quello del giovane Bacchin, proveniente dal Chieri. Formisano, per la prossima stagione, intende ripartire dalla solida linea difensiva composta da Lewis, Torrasi e Vazquez, pilastri su cui il tecnico conta molto.

Per poter rinforzare ulteriormente la rosa, il Perugia deve prima effettuare alcune cessioni. Tra i giocatori con maggiori probabilità di lasciare il club ci sono Iannoni, Seghetti e Vulikic. Inoltre, anche Ricci, Dell’Orco, Lisi, Matos e Angella potrebbero essere ceduti in caso di offerte allettanti. Questi movimenti di mercato sono essenziali per liberare spazio salariale e fondi da reinvestire in nuovi acquisti.

Per la prossima stagione, mister Formisano sembra intenzionato a schierare la squadra con una difesa a tre, modulo che richiede interpreti affidabili e capaci di gestire sia la fase difensiva che quella di impostazione. L’acquisto di Davide Gentile, proprio per le sue caratteristiche tecniche e fisiche, potrebbe rivelarsi un tassello fondamentale per attuare questa strategia tattica.

Al momento il Perugia è senza portiere titolare, Adamonis ha fatto ritorno alla Lazio e molto probabilmente finirà in Sicilia con la maglia rossoblù del Catania. Mister Formisano ha chiesto alla società un estremo difensore abile con i piedi, si stanno valutando diversi nomi ma al momento non si è chiusa nessuna trattativa.

Il museo del Perugia cambia nome

Per la prima volta, il Museo del Grifo ha celebrato il suo anniversario senza la presenza di Carlo Giulietti, uno dei fondatori e anima pulsante delle attività espositive e della raccolta dei cimeli storici del Perugia Calcio. La sua assenza è stata sentita profondamente da tutti coloro che hanno apprezzato e amato il lavoro svolto con tanta passione e dedizione.

Carlo Giulietti, figura centrale nel progetto del Museo del Grifo, ha dedicato gran parte della sua vita alla raccolta e alla cura dei cimeli che raccontano la storia del club biancorosso. Il suo impegno e la sua passione hanno permesso a generazioni di tifosi di rivivere i momenti gloriosi e i ricordi più cari della squadra del cuore.

In segno di rispetto e riconoscimento per il lavoro inestimabile di Carlo, il Museo del Grifo sarà intitolato a lui. La decisione è stata rivelata dal fratello gemello, Claudio Giulietti, in un’intervista a La Nazione. Claudio ha dichiarato: “È già stato deciso che il Museo sarà intitolato a Carlo, che lo ha creato e mandato avanti. Ci sarebbe piaciuto farlo il 6 giugno, il giorno del nostro compleanno, ma aspettiamo un momento di maggiore tranquillità”.