Capita che sulle cronache locali trovino spazio anche avvenimenti che fanno commuovere e sorridere: è il caso del cane che ha atteso per ore la sua umana alla prese con un esame importante. Giugno è infatti tempo di esami a scuola e non ci sono soltanto i maturandi. Ci sono anche ragazze e ragazzi che stanno concludendo il ciclo delle medie inferiori e stanno affrontando il primo esame della loro vita, quello di terza media. E proprio da una scuola media del ternano, da Attigliano, arriva una storia che fa commuovere e sta facendo il giro del web. Si tratta del cagnolino Tommy, un meticcio di sette anni, che durante la prova della sua umana, la tredicenne Dalila, l’ha aspettata paziente fuori dalla porta della scuola. La testimonianza è stata raccolta da Il Messaggero dell’Umbria in un articolo a firma della collega Francesca Tomassini.

Tommy, il cagnolino fuori dalla scuola media di Attigliano

La mamma di Dalila ha raccontato a Il Messaggero come è andata la giornata. Tommy ha atteso per ore la sua Dalila, fermo immobile fuori dal portone della scuola, attento partecipe di quell’importante momento. La mamma di Dalila ha aggiunto un dettaglio che fa la differenza. Tommy non l’aveva mai fatto prima: era la prima volta che usciva di casa per andare a scuola insieme alla figlia della signora. L’amico a quattro zampe aveva sicuramente capito che si trattava di qualcosa di importante per la sua amica e l’ha seguita e attesa. Possiamo facilmente immaginare la gioia di Dalila nel vederselo fuori da scuola al termine del suo esame. Una storia di amore e dedizione, come spesso solo gli amici a quattro zampe riescono.

Anche Francesco aveva atteso per ore il suo umano in ospedale

La dolcissima storia di Tommy che aspetta la sua amica umana fuori da scuola fa seguito a un’altra storia altrettanto toccante che avevamo raccontato un paio di mesi fa. In quel caso era stato Francesco, un meticcio di piccola taglia che per ore era rimasto in attesa del suo padrone Italo, bisognoso di cure, all’Ospedale di Perugia. Una dipendente della struttura ospedaliera aveva pubblicato la storia di Francesco in un post su Facebook che nel giro di poco era diventato virale guadagnandosi l’attenzione dei media nazionali. “Abbiamo tanto da imparare dai cani. Amore, fedeltà, prendersi cura di chi si ama giorno dopo giorno, nella quotidianità, con piccoli gesti. Soprattutto: bisogna prendersi cura di chi si ama. L’amore va alimentato” aveva scritto la dipendente. Tantissimi i perugini che avevano commentano e numerose le attestazioni di affetto per entrambi, Francesco e il suo padrone. Del resto Francesco era già una star del centro storico di Perugia, dove tutti conoscono sia lui che il suo Italo che sono inseparabili.

Arriva l’estate e torna l’odioso fenomeno degli abbandoni

Storie come quelle di questi due adorabili cagnolini, Tommy e Francesco fanno commuovere e riflettere al tempo stesso. Soprattutto in questo momento dell’anno quando con l’estate e l’esodo vacanziero si ripresenta l’odioso e triste fenomeno degli abbandoni. Perché a fronte di tante persone che amano e si prendono cura degli animali, c’è ancora chi, oggi, per futili motivi li abbandona lungo le strade d’Italia.

Per combattere tali gravi comportamenti, il Governo a breve introdurrà apposite modifiche al Codice della Strada, prevedendo una normativa più stringente contro l’abbandono degli animali. É bene ricordare che chiunque abbandoni un animale per strada, commette un reato penale che è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da mille a 10mila euro e il ritiro della patente (emendamento approvato lo scorso gennaioda sei mesi a un anno. Le pene, secondo quanto previsto, saranno ulteriormente inasprite, anche a tutela degli altri automobilisti. La misura più rilevante riguarda l’inserimento dell’abbandono stradale degli animali nella fattispecie normativa dell’omicidio stradale, qualora il povero animale abbandonato ne dovesse essere la causa.