Parte la corsa di Francesco Caccetta sindaco a Castel Ritaldi. Con un evento pubblico partecipatissimo, il comandante dei Carabinieri prestato alla politica sul territorio, ha presentato la propria lista col simbolo di Alternativa popolare. Una precisa scelta di campo, quella dell’ufficiale, criminologo, scrittore, che vuole scompaginare il sistema del bipolarismo, in nome dell’impegno per la cittadina in cui vive. A sostegno del candidato sindaco e della lista del partito guidato dal segretario nazionale Stefano Bandecchi, alla biblioteca di Castel Ritaldi è arrivata una folta delegazione di Ap. Alla testa Riccardo Corridore, coordinatore regionale, vicesindaco di Terni e candidato alla presidenza della Regione Umbria. Con lui Paola Pincardini, candidata alle prossime Europee nella Circoscrizione dell’Italia centrale. E poi il capogruppo al consiglio comunale di Terni, Guido Verdecchia, e il coordinatore dei giovani di Ap, Cristian Crispo.

Caccetta sindaco: il supporto di Alternativa popolare per la novità di Castel Ritaldi

Presentando la sua lista, Francesco Caccetta ha ribadito le parole chiave che aveva anticipato a Tag24 Umbria in un’intervista.
Punteremo sulla sicurezza – ha detto il candidato sindaco – rilanciando il progetto del controllo di vicinato., E poi la cultura: non a caso ci troviamo nella biblioteca. Un luogo che deve diventare punto di aggregazione per giovani e anziani. E ancora, integrazione sociale per immigrati e cittadini stranieri. Una scuola di arti e mestieri per l’artigianato. E, infine, il rilancio del binomio turismo-cultura, con l’inserimento di Castel Ritaldi a pieno titolo nei programmi di promozione regionale“.

Un tema che è stato anche al centro dell’intervento di Riccardo Corridore, che ha definito Caccetta “l’uomo giusto per interpretare i valori di Alternativa popolare“.
Nel programma regionale vogliamo mettere in campo un brand Umbria, che sia serio e che sia internazionale – ha sostenuto il candidato alla presidenza della Regione -. È necessario sviluppare una serie di percorsi turistico-culturali. Sicuramente Castel Ritaldi verrà inserito all’interno di questa programmazione, perché è una città storica, ha una forte connotazione urbanistica e un inquadramento nella civiltà medievale da valorizzare. L’Umbria è una delle più belle regioni che ci sono in Italia, ma che molto spesso II borghi, i piccoli paesi, vengono completamente dimenticati. Anche per quanto attiene lo sviluppo economico, c’è stato un utilizzo problematico dei fondi europei e questo per l’incapacità della solita politica. Invece di portare avanti la difesa e lo sviluppo del territorio di origine, si sono semplicemente preoccupati di mantenere il loro potere. Questo è un impegno che prenderà Alternativa popolare anche per la regione, perché credo che una crescita seria, sostenibile di questa regione sia possibile“.

La sfida per il sindaco di Castel Ritaldi: Caccetta scompagina il bipolarismo con la lista di Ap

Da una parte c’è il centrodestra della sindaca uscente Sabbatini, che raggruppa i partiti sotto un emblema civico “Viviamo Castel Ritaldi”. Dall’altra c’è il candidato del “campo largo” di centrosinistra, Ugolini sotto il simbolo “Cives Castel Ritaldi”. Ma la vera novità delle elezioni amministrative 2024 è proprio la lista di Francesco Caccetta, con il simbolo di Alternativa popolare, anche se si tratta di un Comune con meno di 15 mila abitanti.

Le persone sono deluse da questo falso bipolarismo – ha attaccato Corridore nel suo intervento politico -. Gli elettori hanno punito il centrosinistra per i disastri che ha compiuto su sanità e conti. Ma affidandosi al centrodestra non hanno avuto l’alternanza e la discontinuità che si aspettavano. I centri di potere sono sempre gli stessi, comandano nell’ombra. Noi di Ap portiamo il rinnovamento: non abbiamo paura di gestire il potere, ma vogliamo farlo nell’interesse supremo degli elettori. Alternativa popolare va da sola per questo: non cerchiamo compromessi al ribasso, ma governeremo nell’interesse della città. La nostra sarà politica come servizio, come facciamo già a Terni con un monocolore di Ap“.  

  • Ecco la lista di Alternativa popolare per Francesco Caccetta Sindaco:
  • Sergio Bernardini
  • Chiara Caccetta
  • Daniela Dessena
  • Giuseppe Forgione
  • Pietro Gobbini
  • Amina Labchjri
  • Valentina Maggi
  • Alvaro Peppoloni
  • Angelo Santini
  • Alessia Schettino
  • Marco Strano
  • Danilo Zampolini