È la boutique a cielo aperto più famosa d’Italia. Si tratta del mercatino degli “Ambulanti di Forte dei Marmi”, che domenica 7 aprile fa tappa a Terni in corso del Popolo dalle 8 alle 19. Si torna all’antico, dunque, con le bancarelle che invaderanno il centro cittadino fin sotto Palazzo Spada. Ma stavolta si tratterà di un evento esclusivo dedicato al tour del consorzio degli ambulanti toscani, che portano in giro per l’Italia i prodotti del bazar della Versilia. L’assessore al commercio del Comune, Stefania Renzi, ha concesso il patrocinio all’iniziativa, che ha scatenato anche qualche critica dei commercianti del centro.
Ma ormai il conto alla rovescia è finito e – dopo tanti successi – tutto è pronto per il mercato con il meglio del Made in Italy artigianale e le ultime tendenze della moda. Un appuntamento da non perdere assolutamente per i tanti appassionati del genere, come sempre all’insegna dello shopping più glamour e conveniente, con orario continuato, anche in caso di maltempo.
La boutique ambulante propone già i capi di tendenza per la prossima estate
Sarà, come al solito, un autentico spettacolo di bancarelle, colori e pubblico, che faranno rivivere le magiche atmosfere del Mercato del Forte, sinonimo di genuinità e qualità artigianale garantita. Sui grandi banchi di vendita è infatti possibile trovare il meglio della tradizione toscana ed italiana dell’artigianato di qualità. Abbigliamento, con nuove collezioni griffate e di stock, pelletteria di altissima fattura artigianale (borse e scarpe), la migliore produzione nazionale di cashmere, pellicceria, stoffe pregiate, biancheria per la casa, porcellane, bijoux, raffinati tessuti di arte fiorentina. La qualità è sempre rigorosamente declinata anche con la massima convenienza. Bandite per statuto imitazioni e materiali di scarso pregio, è sui banchi de “Gli Ambulanti di Forte di Marmi” che si trovano le nuove tendenze della moda, spesso riprese anche da tanti fashion blog e magazine femminili.
Mercatino di Forte dei Marmi: un marchio registrato che si difende dalle imitazioni
“Il nostro è un invito – spiega il Presidente del Consorzio, Andrea Ceccarelli – a diffidare di ogni tentativo di imitazione e valutare, invece, passando direttamente tra i nostri banchi, la qualità delle nostre merci e l’immagine coordinata delle nostre bancarelle. Il nostro marchio è ormai sinonimo di shopping esclusivo e conveniente“.
Non a caso il Consorzio (depositario del marchio unico, originale e registrato “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”), nato per primo nel 2002 dall’unione di alcuni dei migliori banchi storicamente e tuttora presenti nello storico e famoso (nel mondo) mercato di Forte dei Marmi, con lo scopo di renderne itinerante lo spettacolo nelle piazze nazionali, è stato da allora oggetto di diversi tentativi di imitazione.
Per conoscere nel dettaglio il calendario completo delle date dei mercati dello show itinerante de “Gli Ambulanti di Forte di Marmi®”, è possibile consultare l’unico sito web ufficiale (attenzione ai “fake”), dal quale si accede anche alla pagina Facebook da ormai 180mila fans reali e certificati ed alla App del Consorzio.
Viabilità e traffico: cosa c’è da sapere per recarsi al mercatino in Corso del Popolo
Visto che il mercatino ritorna in centro, il Comune ha varato un’apposita ordinanza per regolare la circolazione, il traffico e le aree di sosta nell’area interessata dall’iniziativa. Si partirà dalla rotonda dell’Obelisco di Pomodoro per arrivare fino a Palazzo Spada. Sosta vietata da stanotte alle 3 e fino alla mezzanotte di domani in Corso del Popolo (tratto rotatoria Obelisco Lancia di Luce – Piazza
Ridolfi ), Largo Caduti di Nassiriya, Piazza Ridolfi e Via Colombo. Interdizione alla circolazione veicolare
dell’attraversamento di Via Barbarasa con l’area Mercato di Corso del Popolo, ma le pattuglie dei Vigili urbani coinvolte nel servizio potranno adottare misure specifiche, laddove necessario, per assicurare l’accessibilità ai condomini ubicati nell’area interessata dal Mercato. Insomma, stesse regole vigenti prima che il mercatino settimanale fosse spostato alla Passeggiata e poi nel piazzale del nuovo Palasport.