Nuovo episodio di cronaca che coinvolge dei minorenni. Ennesimo tentativo di rapina, tentato da un branco di giovanissimi ai danni di due coetanee. L’episodio sarebbe avvenuto sulla via Eugubina a Bosco, piccolo comune in provincia di Perugia, dove una baby gang (composta da 6 di minore età) avrebbe accerchiato due ragazze, solo perché quella era la loro zona di competenza. Un 15enne è stato denunciato mentre la Polizia è alla ricerca degli altri 5 protagonisti di questo tentato furto.

Bosco (Perugia), baby gang tenta rapina a due coetanee

Un quindicenne, classe 2009, è stato denunciato, per rapina in concorso ai danni di due ragazzine, assieme a altri cinque minorenni.

Le due ragazzine erano intente in una passeggiata sulla strada Eugubina, precisamente a Bosco (Perugia). In quel momento sono state avvicinate dal “branco” che con toni aggressivi hanno intimato loro di consegnare il denaro che possedevano.

Le due ragazzine non avevano la minima percezione di cosa stesse succedendo in un primo momento. “Questa è la nostra zona, dateci tutti i soldi che avete”: si sono sentite dire dalla baby gang che ha, perciò, chiesto alle giovani il denaro che avevano dietro.

Un membro è stato denunciato, gli altri 5 ancora da rintracciare

Le vittime si sono rifiutate e in quel momento due ragazzi del gruppo hanno iniziato a perquisirle alla ricerca di denaro, rubando pochi spiccioli e la tessera sanitaria dalla tasca di una delle giovani.

La madre di una delle due giovani, avendo notato la situazione, ha dato l’allarme e la baby gang si è data alla fuga. Gli agenti della Polizia, giunti con celerità sul posto, una volta ascoltato le vittime e acquisito tutti gli elementi descrittivi utili all’individuazione dei responsabili, hanno in poco tempo, rintracciato e successivamente identificato, uno dei soggetti – come un cittadino albanese di 15 anni – seduto in una panchina lì vicino.

Il classe 2009 è stato perquisito ed è stato trovato in possesso del denaro sottratto poco prima alla minorenne. Accompagnato in Questura per le attività di rito, il 15enne è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni per il reato di rapina in concorso.

Allarme baby gang a Perugia

Situazione di allerta, per il fenomeno baby gang, a Perugia e dintorni. Cresce l’allarme sociale, per questo inasprirsi della violenza giovanile, per scopi di rapine anche di pochissimi euro.

L’ultimo episodio, capitato a Bosco, lungo la strada Eugubina, è solo l’ennesima conferma di un trend preoccupante. La dinamica, infatti, richiama quanto avvenuto pochi giorni prima. Due ragazzini si sono improvvisati rapinatori presso un esercizio di un centro commerciale di Castel del Piano a Perugia.

I due ragazzini, classe 2010, si sono introdotti, con fare minaccioso, in un negozio dove con una pistola giocattolo hanno sparato in faccia al titolare che si era rifiutato di consegnargli il denaro incassato. Rintracciati nel giro di poco, sono stati denunciati. A loro carico ci sono le accuse di tentata rapina in concorso, molestie e disturbo alle persone.

Il quadro risulta allarmante se si pensa che la Procura dei Minori, tra luglio 2023 e giugno 2024, ha aperto 674 procedimenti, rispetto ai 589 del periodo precedente. Tra i reati più comuni ci sono quelli contro l’incolumità personale, con 170 casi di cui 137 per lesioni personali. Seguono poi 109 furti, di cui 68 aggravati, e 37 episodi di spaccio di sostanze stupefacenti. I reati sessuali sono stati 22, le rapine 17, mentre i danneggiamenti hanno visto 38 episodi con 45 indagati. In particolare è emerso che i reati commessi da minori di 14 anni sono passati da 34 a 38. Una tendenza su cui riflettere.